Originariamente Scritto da
tucidide
Tutte le cose che esistono e sono nel tempo hanno avuto un inizio e avranno una fine..
La creazione è cominciata e finirà..è uscita dal Brahman e tornerà nel Brahman..
l'Universo non è eterno..perchè dovrebbe essere fuori dagli accadimenti per esserlo..
cosa che succederà alla fine dei tempi..quando tutte le cose anche l'esistenza verranno riassorbite nell'Infinito..
La fiosofia indiana è molto semplice..nei fondamenti..che però vanno capiti..e nei libri vengono spesso espressi male..
Il Sè può significare il Brahman..che sarebbe l'Infinito..oppure l'Essere..l'esistenza..che è la prima qualificazione del Brahman..
Poi degrada verso il suo polo sostanziale..detto prakriti..e nel farlo..si materializza..diventa più lento a livello vibratorio..da qui gli elementi cosmici che vanno dai più sottili come l'
aria ai più densi come la
terra..
Insomma ..c'è una sorta di emanazione illusoria..che vede l'Infinito realizzare le Sue possibilità..pur rimanendo Infinito e inqualificato..da cui..il paragonare la manifestazione a sogno..sogno di Brahman..
Vabbè..bignami del bignami..
PS
Per me la musica occidentale ha toccato i vertici con i madrigali di Marenzio e il primo Monteverdi..poi c'è stato un lento degradare verso l'effeto sentimentale e piacevole..e la perdita del Centro..
i madrigali invece nutrono la Pace..il nostro equilibrio interiore..sono musica da meditazione..