IRAQ/ APPROVATA DA PARLAMENTO NUOVA BANDIERA NAZIONALE
Tolte le tre stelle 'arabe', cambiati caratteri 'Allahuakbar'
Roma, 22 gen. (Apcom) - Il parlamento di Baghdad ha approvato a maggioranza assoluta la nuova bandiera nazionale dell'Iraq. Lo ha annunciato all'agenzia stampa irachena Aswataliraq, Iman Hamid, deputata dell'Alleanza sciita unita, maggiore formazione politica rappresentata dall'assemblea irachena. "110 deputati sui 165 presenti in aula hanno votato sì", ha detto Hamid precisando che la mozione approvata dall'Assemblea prevede di "togliere le tre stelle dal vassillo, lasciando la scritta Allhuakbar (Dio è grande ndr) in colore verde ma cambiando i caratteri attuali".
Una modifica essenziale. Nel 1991, all'indomani della guerra per la liberazione del Kuwait invaso dalle truppe irachene, con un gesto plateale, l'ex presidente iracheno Saddam Hussein di fronte alle telecamere della tv di Stato aggiunse di suo pugno la scritta Allahuakbar a una bandiera, e la grafia fu poi riprodotta su tutti i vessilli.
Dalla caduta dell'ex dittatore, la bandiera nazionale è stata contestatissima sia dagli sciiti che dai curdi: i primi non vedevano di buon occhio che la grafia del loro ex carnefice rimanesse sulla bandiera. Ma è stato soprattutto il rifiuto della minoranza curda di issare quel simbolo della nazione sul territorio della provincia autonoma del Kurdistan ad avere indotto il parlamento alla storica decisione. Nel capoluogo del Kurdistan iracheno, Irbil, nell'aprile prossimo è prevista una conferenza dei parlamentari arabi e non esporre la bandiera sarebbe stato molto imbarazzante per il governo di Baghdad.
Per i curdi però il problema non era tanto la scritta di pugno di Saddam, quanto il significato delle tre stellette verdi sulla bandiera. La vecchia bandiera irachena era stata adottata negli anni sessanta dopo la proclamazione da parte di Egitto, Siria e Iraq, della "Repubblica Araba Unita" (UAR). Nelle intenzioni del suo promotore, il defunto leader egiziano Jamal Abdul Nasser, la Uar avrebbe dovuto costituire il nucleo della grande nazione araba. E la sua bandiera era dunque un tricolore rosso, bianco e nero orizzontale con tre stellette di colore verde (a rappresentare i tre stati) in mezzo al bianco. La scritta Allahuakbar fu inserita tre le tre stelle.
Il presidente del governo autonomo del Kurdistan, Massud Barzani, in più occasioni aveva accusato la bandiera di essere un simbolo del vecchio regime ma anche di mettere in primo piano "simboli e significati" dell'etnia araba, in netto contrasto con la nazione irachena cosmopolita. Dove l'etnia curda rappresenta quasi un terzo del totale della popolazione.