Fermo restando che nessuno è colpevole fino a sentenza definitiva,ma che cosa accadrebbe ad un comune lavoratore dipendente in caso di condanna in primo grado?
Anzi,mi correggo,che cosa accadrebbe nel caso in cui venisse semplicemente inquisito?
La risposta l'abbiamo con l'episodio accaduto a quell'ingegnere del nord-est accusato (ingiustamente peraltro e poi prosciolto senza arrivare a processo) di essere unabomber.
Quell'uomo ha perso il lavoro.
Ora,chiedetevi se un imprenditore terrebbe mai nella sua azienda un dipendente inquisito,o peggio sotto processo, o peggio condannato.
Il garantismo consiste nel fatto che Cuffaro(come altri) nonostante la condanna non va in carcere,resta libero cittadino e può ricorrere in appello.
Ma occupare una carica istituzionale è cosa ben diversa,specie dopo una condanna.
Perchè ciò che vale per un normale lavoratore non deve valere per un politico?
Se non è Casta questa....