Per Tracchegiani (La Destra), discariche umbre al collasso
Spoleto - 03/02/2008 15:00



Per il consigliere regionale Aldo Tracchegiani (La Destra) il problema dei rifiuti incombe anche sull'Umbria e cita le "discariche ormai quasi al collasso e la vicenda dell'inceneritore di Terni posto sotto sequestro per le presunte emissioni di sostanze nocive nell'atmosfera". Secondo l'esponente de La Destra i Comuini umbri amministrati dal centrosinistra non riescono ad assicurare una gestione appropriata dei rifiuti, soprattutto per quanto riguarda la raccolta differenziata. "Il problema dei rifiuti non è solo prerogativa di Napoli. E' chiaro che, nella nostra Umbria, come in altre regioni, non esiste il dramma della Campania ma la preoccupazione è forte: le discariche umbre sono quasi al collasso e l'inceneritore di Terni è stato posto sotto sequestro per le presunte emissioni di sostanze nocive nell'atmosfera". Così il consigliere regionale Aldo Tracchegiani (La Destra ) che aggiunge: "L'inceneritore di Terni è un vero e proprio scempio ambientale dal 2003, infatti, secondo i verbali dell'inchiesta che ha portato alla chiusura dell'impianto, i liquami dell'inceneritore venivano sversati nel fiume Nera al di sopra di ogni limite di concentrazione fissata dalla legge per mercurio e residui di altri metalli pesanti:selenio, cadmio, cromo, nichel, piombo, rame, zinco e manganese. Non solo, l'impianto bruciava anche ciò che non avrebbe potuto, si parla persino di rifiuti radioattivi".
L'esponente del la Destra spiega che l'obiettivo del suo partito è di portare l'inceneritore fuori dalla Conca Ternana perché "proprio perché si tratta di una zone già ad alta concentrazione di smog dovuto alle acciaierie, l'inceneritore peggiora ulteriormente le condizioni dell'aria".
Secondo Tracchegiani sarebbe necessario optare per la costruzione di un termovalorizzatore "fuori dalla Conca ternana ed operare una scelta giusta per la localizzazione del nuovo impianto, anche se il problema comunque va ricercato nella responsabilità delle amministrazioni locali. In provincia di Terni, infatti, c'è una amministrazione di centro destra si attua, già da anni, la raccolta differenziata dei rifiuti con ottimi risultati, ma a Terni, Spoleto e in Valnerina, tranne rare eccezioni, tale differenziazione dei rifiuti non viene ancora effettuata: sarebbe la soluzione auspicabile visto che materiali come vetro, plastica, alluminio sono materiali riciclabili".
Secondo l'esponente de La Destra, i Comuni amministrati dal centro sinistra "sono ancora ben lontani da quelle soluzioni, nonostante le promesse e gli esperimenti, e il governo centrale certo non aiuta, specie in questo momento di crisi in cui, di fatto, in Italia, un governo non esiste. Siamo ormai in pieno clima di campagna elettorale - conclude - e l'impegno de La Destra sarà quello di riprendere, una volta, come auspichiamo, tornati al governo, tutti progetti messi in piedi dal governo Berlusconi e affossati dal governo Prodi, comprendendo in questi anche queste grandi opere necessarie alla salvaguardia dell'ambiente e della salute dell'uomo".




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