Reuters - Mer 30 Gen - 12.57

MUMBAI (Reuters) -Parte delle ceneri di Gandhi oggi sono state disperse in mare dalla sua bisnipote mentre il paese gli ha reso omaggio per il sessantesimo anniversario della sua morte.

Mohandas K. Gandhi -- leader dell'indipendenza dell'India e icona della pace conosciuto anche come Mahatma, letteralmente "grande anima" -- morì dopo che un estremista indù gli sparò durante un incontro di preghiera a Nuova Delhi nel 1948. Dopo la sua cremazione, le urne contenenti le sue ceneri furono inviate ai suoi discepoli in tutto il paese destinate ai memoriali.
Oggi una di queste urne è stata immersa al largo della costa di Mumbai -- l'ex Bombay -- dalla nipote del figlio maggiore di Gandhi, Harilal, allontanato da suo padre fino alla morte e che non aveva partecipato ai riti funebri.
Per sanare simbolicamente la frattura, è stato deciso di dare alla famiglia di Harilal la possibilità di prendere parte in qualche modo al rituale funebre per Gandhi. Il travagliato rapporto di Harilal con il suo illustre padre è stato il soggetto di molti libri e film. Si era persino convertito all'Islam, apparentemente per ripicca, prima di morire in solitudine, povero e alcolizzato.
"E' un giorno commovente per noi", ha detto ai giornalisti Neelam Parikh, la nipote settantacinquenne di Harilal, dopo lo spargimento delle ceneri.
In linea con la tradizione induista l'urna delle ceneri è stata portata al largo del Mar Arabico su una barca dopo una breve processione dal museo dove era conservata.

Dhirubhai Mehta, funzionario del museo, ha raccontato che è impossibile sapere quante urne con le ceneri di Gandhi esistano.
La giornata di oggi è caratterizzata inoltre da preghiere alla memoria in tutta l'India, con la maggior cerimonia nella casa dove Gandhi fu assassinato alcuni mesi dopo aver guidato il paese all'indipendenza dalla Gran Bretagna attraverso la non violenza.



(fonte: http://it.notizie.yahoo.com )