Tra i piccoli partiti i Radicali peggio di tutti...

[Liberalix]

eletti elezioni regionali
PSI 14
SeL 13
FED.SINISTRA 8
UDEUR 5
FED.VERDI 4
API 3
RADICALI 3

così si conforta il PSI...

TRA I COSIDDETTI "PICCOLI" IL PSI HA ELETTO IL MAGGIOR NUMERO DI CONSIGLIERI REGIONALI - Partito Socialista - Primo piano

[il Gengis]

il psi a differenza di noi radicali ha sempre ruspato dal voto clientelare e all'occorrenza mafioso

[ConteMax]

Veramente non mi risulta che l'Udeur abbia avuto 5 consiglieri. Me ne risultano 2 in Campania, 1 in Basilicata (quale?) e 1 in Calabria (dove si è alleato col PRI, a cui è andato l'altro seggio). Sul sito dellì'Udeur si parla di 2 i consiglieri in Calabria. Cosa del tutto falsa perché il consigliere eletto a Reggio Calabria è del PRI. Forse un altro consigliere è del listino di Scopelliti.

Bisognerebbe vedere chi sono questi consiglieri.

Comunque la Bonino probabilmente si dimetterà e scatterà un altro seggio per la Federazione della Sinistra in provincia di Roma.

Nencini si è fatto eleggere in Toscana nelle liste del PD...

[ConteMax]

Poi mi sembra strano che Nencini paragoni il suo risultato a quello di Sinistra e Libertà che ha riconfermato un presidente di regione e alla Lista Bonino che ha tenuto testa alla Polverini fino all'ultimo.

Quanto poi all'iniziativa politica del PSI, ormai costretto a raccattare le briciole dal PD c'è poco da discutere: il nulla

[Burton Morris]

Poi mi sembra strano che Nencini paragoni il suo risultato a quello di Sinistra e Libertà che ha riconfermato un presidente di regione e alla Lista Bonino che ha tenuto testa alla Polverini fino all'ultimo.

Quanto poi all'iniziativa politica del PSI, ormai costretto a raccattare le briciole dal PD c'è poco da discutere: il nulla

Quoto sul Psi.
Nel Lazio, la Bonino si dimette due volte: dalla Lista Bonino Pannella (le subentra Rocco Berardo, tesoriere nazionale dell'Associazione Luca Coscioni) e le subentra nel listino credo, come dice Conte, un comunista.

[Manfr]

Ma Nencini è alla frutta, abbiamo eletto 7 consiglieri su 14 nelle liste di SEL, altri 2 nei listini bloccati del PD, siamo scomparsi integralmente dal Nord Venezia esclusa, nelle Marche siamo andati su grazie a Pieroni e al suo exploit personale, altrimenti saremmo saliti solo per il rotto della cuffia, in Lazio abbiamo preso il seggio per puro miracolo, in Calabria neanche assieme a SEL abbiamo passato lo sbarramento ...

Non so, quale possa essere il destino del PSI, personalmente credo che un'ottica per ora federativa con SEL possa essere utile, i tempi per confluire sono largamente prematuri per cultura politica dei nostri potenziali interlocutori. Qualsiasi cosa, comunque, presume l'obliterazione di Nencini l'Unno.

[Manfr]

il psi a differenza di noi radicali ha sempre ruspato dal voto clientelare e all'occorrenza mafioso

Di voti mafiosi al PSI non ho gran notizia, ad eccezione di alcuni presi in Sicilia negli anni '80 e "ripagati" con il sostegno a Falcone e Borsellino. Voti che, peraltro, in quell'occasione è noto e assodato che arrivarono anche ai radicali.

Prima di usare termini così apodittici sul partito di Fernando Santi e di Placido Rizzotto, sarebbe bene studiare.

[Burton Morris]

Ma Nencini è alla frutta, abbiamo eletto 7 consiglieri su 14 nelle liste di SEL, altri 2 nei listini bloccati del PD, siamo scomparsi integralmente dal Nord Venezia esclusa, nelle Marche siamo andati su grazie a Pieroni e al suo exploit personale, altrimenti saremmo saliti solo per il rotto della cuffia, in Lazio abbiamo preso il seggio per puro miracolo, in Calabria neanche assieme a SEL abbiamo passato lo sbarramento ...

Non so, quale possa essere il destino del PSI, personalmente credo che un'ottica per ora federativa con SEL possa essere utile, i tempi per confluire sono largamente prematuri per cultura politica dei nostri potenziali interlocutori. Qualsiasi cosa, comunque, presume l'obliterazione di Nencini l'Unno.

Di voti mafiosi al PSI non ho gran notizia, ad eccezione di alcuni presi in Sicilia negli anni '80 e "ripagati" con il sostegno a Falcone e Borsellino. Voti che, peraltro, in quell'occasione è noto e assodato che arrivarono anche ai radicali.

Prima di usare termini così apodittici sul partito di Fernando Santi e di Placido Rizzotto, sarebbe bene studiare.

Sì anche secondo me Gengis esagera, e dimentica che buona parte di quel voto clientelare, casomai, e non mafioso, è finito ai Socialisti di Craxi e non al Ps di Nencini.
Mi fa piacere che un giovane attivista come Manfr la pensi un po' come noi, però, sul vassallaggio nenciniano al PD, che rischia di portare un glorioso partito a fare la fine della corrente di Del Turco.

[Manfr]

Sì anche secondo me Gengis esagera, e dimentica che buona parte di quel voto clientelare, casomai, e non mafioso, è finito ai Socialisti di Craxi e non al Ps di Nencini.
Mi fa piacere che un giovane attivista come Manfr la pensi un po' come noi, però, sul vassallaggio nenciniano al PD, che rischia di portare un glorioso partito a fare la fine della corrente di Del Turco.

Ci fosse rimasto almeno il voto clientelare, quello se l'è pappato tutto Forza Italia

Nencini è una iattura, ha preso un partito allo stremo ma che comunque vedeva 58.000 dei suoi 70.000 tesserati partecipare al congresso nazionale, l'ha ridotto a 20.000 tessere estendendo di due mesi il tesseramento perchè altrimenti sarebbero state circa 7.000 e in due anni è passato nell'ordine da:

1- seppellire il prosieguo d'alleanza coi radicali nel nome della laicità antilaicista, con aperture all'UDC e financo al PDL

2- Alla richiesta di candidati in lista PD mesi prima delle europee

3-Al garofano pride di prima della legge elettorale

4-alla gamba laicista e anticlericale di SEL

5-a presenza qualificata nelle liste PD

6- in futuro, si paventa il possibile prosieguo di Alleanza Riformista a livello nazionale, con repubblicani e relitti democristiani, sperando chissà di tirar dentro anche voi ... ma che roba è !?-.-

[Burton Morris]

Ci fosse rimasto almeno il voto clientelare, quello se l'è pappato tutto Forza Italia

Nencini è una iattura, ha preso un partito allo stremo ma che comunque vedeva 58.000 dei suoi 70.000 tesserati partecipare al congresso nazionale, l'ha ridotto a 20.000 tessere estendendo di due mesi il tesseramento perchè altrimenti sarebbero state circa 7.000 e in due anni è passato nell'ordine da:

1- seppellire il prosieguo d'alleanza coi radicali nel nome della laicità antilaicista, con aperture all'UDC e financo al PDL

2- Alla richiesta di candidati in lista PD mesi prima delle europee

3-Al garofano pride di prima della legge elettorale

4-alla gamba laicista e anticlericale di SEL

5-a presenza qualificata nelle liste PD

6- in futuro, si paventa il possibile prosieguo di Alleanza Riformista a livello nazionale, con repubblicani e relitti democristiani, sperando chissà di tirar dentro anche voi ... ma che roba è !?-.-

Il ritratto che fai di Nencini è preoccupante Peccato, perché mi opstino a credere che il tanto contestato pensiero pannelliano "liberali e socialisti sono la stessa cosa" abbia un fondo di verità e perché il rapporto col Psi segnò una stagione (anni 70-80) che fu tutto sommato felicissima per il Parito Radicale.