Rivogliamo il Regno delle Due Sicilie

[ugolupo]

Eppur si muove..... da quasi 150 e con 70 anni di lotte per fare l'Italia

Se uno te lo mette nel ...tubo, non muoverti: potresti fare il suo gioco.

Dobbiamo far a pezzi l'Italia perché gli sloveni, gli slovacchi, gli olandesi, ecc. sono tutti meno di 10 milioni?

Parlavo di Belgio, Svezia, Austria, Irlanda, Portogallo, Danimarca, Finlandia, Grecia...

Guarda che la moneta la stampa la BCE che è la banca centrale più indipendente da qualsiasi controllo popolare esistente al mondo, la politica internazionale dell'unione consiste in un allineamento agli Stati Uniti e la difesa è gestita dalla NATO.

Come vedi la tua amata Italia non conta nulla...
Uno Stato inutile che fa solo debiti e munnezza.

Tu dove vivi per non sapere queste cose?

certamente non dove vivi tu che le sai...

Poi hai il solito atteggiamento anti-italiano da provinciale... del tipo l'Italia ha uno stato disastrato..... tanto per cominciare dovresti andare all'estero a vedere come funziona lo stato da questi, poi torna in Italia e rimboccati le maniche per migliorare le cose.

Ecco, all'estero, dove molti Paesi sono FEDERALISTI.

O aspetti che la balia Unione Europea ti cambi il pannolino? Nel caso ti devo deludere, perché devi imparare a cambiartelo da solo.

Mio caro, sono gli "italiani" che si fanno cambiare il pannolino dallo Stato centrale, e sognano di continuare sfruttando anche i "fondi europei.

Per me l'Europa non è che un ombrello che può garantire anche ai più scettici che un pò di sano federalismo non comporta necessariamente rischi di stampo jugoslavo tanto paventato da chi non vuole mollare la tetta dalla quale succhia avidamente.

Del resto, già dai tempi di Romolo e Remo pur di succhiare andavano bene anche le lupe.

[Roberto80]

Molto interessante

[SolConservator]

Se uno te lo mette nel ...tubo, non muoverti: potresti fare il suo gioco.

Parlavo di Belgio, Svezia, Austria, Irlanda, Portogallo, Danimarca, Finlandia, Grecia...


Come vedi la tua amata Italia non conta nulla...
Uno Stato inutile che fa solo debiti e munnezza.

certamente non dove vivi tu che le sai...



Ecco, all'estero, dove molti Paesi sono FEDERALISTI.



Mio caro, sono gli "italiani" che si fanno cambiare il pannolino dallo Stato centrale, e sognano di continuare sfruttando anche i "fondi europei.

Per me l'Europa non è che un ombrello che può garantire anche ai più scettici che un pò di sano federalismo non comporta necessariamente rischi di stampo jugoslavo tanto paventato da chi non vuole mollare la tetta dalla quale succhia avidamente.

Del resto, già dai tempi di Romolo e Remo pur di succhiare andavano bene anche le lupe.

credo che l'armamentario teoretico del soggetto intramondano odierno
(quello dei senza patria,o della patria altrui,o dei sempre girovaghi) si sia canonizzato nel rifiuto pragmatico di ogni mediazione possibile con l'intelletto.

saluti.

[Princ.Citeriore (POL)]

Non c'è niente di più italiano che fare l'anti-italiano......
Vero, diceva Montanelli l'Italia è come una sposa puttana, la si può amare solo odiandola!

L'anti-italiano è uno che pensa che i suoi problemi vengano dall'esterno e siano stati portati dagli italiani, che sono sempre quelli delle altre regioni italiane. Per i meridionali gli italiani sono i settentrionali, per i settentrionali invece gli italiani sono i meridionali, e via discorrendo.
Sì, ma ci sono dei dati oggettivi che dimostrano che i saBoia trattarono le province meridionali come terre da sfruttare.


Dire io sono perfetto e tutti i miei problemi vengono dall'esterno è comodo, così non bisogna né rimettersi in discussione e neanche rimboccarsi le maniche per crescere e risolvere i problemi.
Cmq i problemi venivano anche e soprattutto dall'interno, a causa di una borghesia famelica, perdemmo la nostra sette secolare indipendenza. Questi signori sono ancora al potere, i risultati si vedono.

Comunque anche io talvolta sono nostalgico dell'Italia di prima del Risorgimento..... quell'Italia in cui gli asburgo spedivano i sudditi lombardo-veneti a fare 8 anni di servizio militare in Transilvania, Ferdinando II si vantava di aver fatto bombardare Messina e Pio IX si riteneva sovrano per diritto divino e obbligava tutti i sudditi a lavorare per la grandezza della chiesa....

I primi anni post 1860 frurono durissimi per i "beduini affricani" e tu la storia la conosci, ergo non te la ripeto. Molto meglio il PapaRe, l'Imperatore e il Borbone. Tra l'altro il carignano fece bombardare: Gaeta, Capua, Ancona, Genova e Palermo. Radere al suolo Pontelandolfo e Casalduni. Numerosissime le fucilazioni di massa. E a Fenestrelle lo sapete cosa successe !?

Tempi duri, ma in cui la gente non si piangeva addosso, ma si rimboccava le maniche per fare un'Italia migliore.
"Spgnate l'unità. Ma purtroppo sarete infelici, non vi lasceranno nemmeno gli occhi per piangere!"
Questa è la triste profezia di Francesco II.
Si deve fare chiarezza su cosa successe veramente nel 1860-70, altrimenti questa nazione unita veramente non lo sarà mai.

[Princ.Citeriore (POL)]

Come vedi la tua amata Italia non conta nulla...
Uno Stato inutile che fa solo debiti e munnezza.

.

A proposito di debiti, ecco come giudicava il giovane stato italiano un intelletuale abbastanza importante:
Fè'dor Michajlovic Dostoevskij (1821-1881) così scrive nel suo diario per il periodo maggio - giugno 1877: "... per duemila anni l'Italia ha portato in sé un'idea universale capace di riunire il mondo, non una qualunque idea astratta, non la speculazione di una mente di gabinetto, ma un'idea reale, organica, frutto della vita della nazione, frutto della vita del mondo: l'idea dell'unione di tutto il mondo, da principio quella romana antica, poi la papale. I popoli cresciuti e scomparsi in questi due millenni e mezzo in Italia comprendevano che erano i portatori di un 'idea universale, e quando non lo comprendevano, lo sentivano e lo presentivano. La scienza, l'arte, tutto si rivestiva e penetrava di questo significato mondiale. Ammettiamo pure che questa idea mondiale, alla fine, si era logorata, stremata ed esaurita (ma è stato proprio così?) ma che cosa è venuto al suo posto, per che cosa possiamo congratularci con l'Italia, che cosa ha ottenuto di meglio dopo la diplomazia del conte di Cavour? E' sorto un piccolo regno dì second'ordine, che ha perduto qualsiasi pretesa di valore mondiale, ... un regno soddisfatto della sua unità, che non significa letteralmente nulla, un'unità meccanica e non spirituale (cioè non l'unità mondiale di una volta) e per di più pieno di debiti non pagati e soprattutto soddisfatto del suo essere un regno di second'ordine. Ecco quel che ne è derivato, ecco la creazione del conte di Cavour!" .

[Bruschi]

L’antirisorgimentale :

C'era una volta
tanto tempo fa’
un' antico regno
piu' bello,ricco e felice
di tutti quanti gli altri
che eran solo piu' scaltri
come quelli dei Savoia
ridotti ad una salamoia
Era il regno delle
due Sicilie a sud
retto dal migliore
regnante d'allora
ultimo di quella dinastia
che porto' pace e splendor
quella di sua maesta' il re'
Francesco II di Borbone
che regno' senza tirrania
ingiustizia e tensione
Ma purtroppo giunse
il tempo della malora
che porto' sgomento
crisi e malcontento
causato da scontri e sommosse
che portarono solo percosse
ordite dalle peggior conserterie
e vennero solo sciagure ed angherie
Circondato da congiure e tradimenti
il gran re fu' tardo a prendere
degli adeguati provvedimenti
e fu costretto a scappare via
dai mercenari con la camicia rossa
che l'economia portaron alla fossa
e gli avventurieri dal colore blu
che il reame strapparon con se
trattarono essi i suoi abitanti
trattandoli da servi e briganti
e facendoli diventare emigranti
Mascherano impuniti ancor la storia
e la verita’ senza onore ne gloria
segnando quel periodo di terrore,
d'abuso,d'usurpazione e di sgomento
coll' effimero nome di "risorgimento”