ricordate Lissa, Adua, Caporetto?
ricordate Lissa, Adua, Caporetto?
Bhe, a Lissa (Luglio 1866) i miei bisnonni erano dalla parte dei vincitori (Marineria Austro-Veneta).
Lissa fu voluta dai comandi italiani alla ricerca di un "facile successo" dopo la batosta subita a Custoza (Vr) dall'esercito Austro-Veneto il mese prima (Giugno)
Anche nella battaglia navale di Lissa (al largo della Dalmazia veneta) gli equipaggi ed i quadri ufficiali "austriaci" erano tutti veneti, formati nella famosa marineria della Serenissima, come del resto lo stesso ammiraglio austriaco Tegethoff e gli altri ufficiali e per le manovre usavano la lingua di comando che era appunto il veneto.
Famosa la citazione dell'avvenimento: "Equipaggi di ferro su navi di legno hanno vinto equipaggi di legno su navi di ferro"
taci savoiardo italinizzatore e giacobino, le tue menzogne rifilale a qualcun altro.
Gia'... come e' vero che l'Austria e' stata una famossima ultramillenaria Repubblica Marinara... come Venezia e' stata un famoso secolare Impero tra i monti... ma per favore!
In una decina d'anni di dominio l'Austria non avrebbe potuto neanche volendo sostituire la celebre e potentissima Marineria militare della Repubblica Veneta, ne' come ufficiali, ne' come marinai, ne' come imbarcazioni, e neppure i regolamenti ormai consolidati nel linguaggio marinaro internazionale dell'epoca.
Anche durante la Serenissima gli ufficiali ed i marinai erano Veneti, anzi, Veneziani, per meno di un terzo e gli altri ... "stranieri"... provenienti dall'Istria, dalla Dalmazia, dal Montenegro, da Creta (Eraclion), Corfu', Cipro, etc. tutti territori da secoli "federati" con la Repubblica Veneta...
Guarda caso, la stessa composizione "etnica" della nuova Marina austro-veneta!
Sicuramente gli Austriaci avevano allontanato, sostituito e selezionato ufficiali e marinai secondo logica di sicurezza, ma sempre "pescando" nel serbatoio naturale delle contrade marittime sotto il suo dominio, cioe' il "Stato da Mar".
(D'altronde gli Austro-Ungheresi, mica erano inesperti e facilitoni come i Savoiardi i quali, senza il supporto finanziario e militare prima francese e poi inglese non sarebbero riusciti a tenere neppure la Sardegna, figurarsi il resto d'Italia).
L'Ammiraglio Willhelm Von Tegetthoff studio' e si diplomo' all'Accademia Navale della Serenissima nel 1845, del resto come TUTTI gli altri ufficiali di marina austriaci dell'epoca, ed e' facile capire perche': la gloriosa e severissima scuola marinara veneta era tra le piu' ambite del Mondo di allora e inoltre la Marina austriaca non esisteva fino al 1800!
Infatti la denominazione ufficiale (bilingue) era: “OSTERREICH – VENEZIANISCHE MARINE” (Imperiale- Regia Veneta Marina).
L'impero austro-ungarico era piu' democratico del piccolo despota Regno di Savoia, era infatti multilingue: accanto all'austriaco ed all'ungherese come lingue ufficiali erano parlate liberamente le Lingue degli Stati o Territori conquistati, Sloveno, Serbo-croato, Veneto, Lombardo, Italiano, ed altre.
Non c'e' dubbio alcuno che il linguaggio di comando della nuova Marina Austro-Veneta fosse il veneto, lingua marinaresca comune consolidata da secoli in tutto il Mediterraneo orientale fino al Mar Nero.
Infatti Tegetthoff parlava e scriveva normalmente veneto (cosi' come tutti gli ufficiali di bordo), lo testimoniano anche i suoi scritti.
Questo non piacera' molto ai nazionalisti austriaci come non piace per nulla ai nazionalisti italiani aver perso due battaglie di seguito, per di piu' dovute alla bravura ed alla decisa partecipazione dei Veneti accanto agli austro-ungarici.
Piace ancora meno che con le loro nuovissime navi in acciaio generosamente pagate dalla Gran Bretagna ed armate da cannoni di "nuova generazione" abbiano perso contro i gloriosi ma vecchi navigli in legno (rinforzati da rudimentali lastre di metallo) della Serenissima che volevano "liberare".
Perdipiu' erano in numero maggiore e persero subito l'ammiraglia "Re d'Italia" che colo' a picco, cosi' come il piemontese Persano con la sua carriera, terminata per merito della Regia Imperiale Marina Austro-Veneta.
al sud conoscono tutti il fatto che nel 45 i soldatini ienchi finivano nudi in mare: li facevano ubriacare e poi gli rubavano tutto.
stupidissimi soldati usa. i + stupidi dell'universo.