Certo, certo. Intanto sono 5 mesi che le aste continuano a salire di importo. E non c'è in vista nessuna restituzione anzi semmai un aumento degli importi.
Alla faccia della stabilità monetaria e del controllo dell'inflazione!!! Se poi andiamo a vedere che cosa le banche danno in garanzia per questi soldi... Viene il mal di pancia solo a pensarci.
Ma dai, che cacchiate che dici. Le aste sono fissate da sempre con cadenza di 4-5 volte al mese e sono tutte operazioni a pronti a termine. La banca ha l'obbligo di restituire i soldi e di sicuro non scappa (saprai certamente che le banche hanno dei conti presso le banche centrali...). Queste misure hanno effetto zero sull'inflazione, anzi, poichè le banche restituiscono alle banche centrali i soldi più gli interessi, c'è meno liquidità e quindi meno inflazione..
Sono maggiordomi litigiosi che fanno la cresta sulla spesa..
Fermo restando il principio che la moneta la dovrebbe stampare chi detiene autorità..e infatti le banche hanno autorità..e si tratterebbe allora di riappropriarsi dell'autorità da parte dello stato..cosa non semplice dopo che per decenni o secoli o cordoni della borsa se li sono litigati in tanti..
Il politico ispirato dal bene e strumentalmente capace potrebbe anche riappropriarsi della moneta..altrimenti finisce come con la Germania nazista..che i soldi sottratti alle banche sono andati a finanziare teorie fantasiose e devastanti..
Ma i tempi sono cambiati..e quando i politici si subordineranno al salvataggio del pianeta e ad un piano Marshal di ecologia globale..allora i soldi potranno essere sottratti alle banche per finanziare la sopravvivenza della Terra..nella riconversione ecologica di tutte le industrie inquinanti..
Ma per ora..finchè i popolitici rimangono lacchè ..è bene che prendano solo gli spiccioli..che se le banche fanno danni..qualche scriteriato potrebbe fare danno maggiori..
Insomma ..la chiave di casa si dà al figlio responsabile..e non alla canaglia..che passa..
Bisogna dare all'uomo non ciò che desidera..ma ciò di cui ha bisogno...
(la via diretta non è la più breve)
Certo che sono liberale. Lo Stato deve fissare regole certe e congrue. E lasciare al cittadino la libertà di agire entro questi limiti. Lasciare la stampa ad un aggregato privato non ha nulla a che vedere con l'essere liberali. Si da solo un enorme potere ad un cartello privato, nessun beneficio per la libera concorrenza e nemmeno per il libero mercato.
Stabilire delle regole, ad esempio fissare per legge una quantità monetaria disponibile, vuole dire dare regole certe, che anche lo Stato dovrebbe poi rispettare. Non si lascerebbe una stampante incontrollata in sostanza ne al pubblico ne al privato, come è oggi.
Tu dici che non si può dare il controllo dell'emissione monetaria a chi deve far quadrare i bilanci, infatti questo vale sia per lo Stato che per il settore creditizio. Fissare per legge una quantità di denaro disponibile vuol dire evitare tutto ciò.
Ci vogliono regole certe e stabili per un libero mercato produttivo ed efficiente. L'esproprio attraverso l'inflazione e la stampa selvaggia di denaro, hanno il solo effetto di affossare l'economia, e di dare la possibilità di creazione di clientele, burocrazie, malversazioni e inefficienze, tutto a spesa dell'economia e dei cittadini. Dare libertà di stampa alle banche è altrettanto controproducente che dare libertà di stampa ai politici.
Ma guarda questo brutto panscremenzio dove va a parare. Finito di scoreggiare dalla tastiera?
Forse se andassi oltre il tuo naso e ad esempio legessi la citazione di Simon presente anche nel libro di Kindleberger Maniacs, panics and crash e dintorni, oltre ad Hayeck, scopriresti che esiste anche altro oltre alla solita solfa che continui a postare senza soluzione di continuità da quando sei nato.
La politica monetaria e l'economia manovrata da offerta in abbondanza di moneta e dai tassi non è roba da liberali. E' roba da dirigisti socialisto-bolscevichi.
Il liberalismo prevede leggi certe e libera iniziativa. Non sto marasma inflazionistico che ci propinano.
Per quanto riguarda l'aggregato monetario fuori controllo. Beh lo ammetti tu stesso che le banche centrali non sono buone nemmeno a tenere sotto controllo l'aggregato monetario, per cui a che servono? Per eventuali correttivi vedi proposta di Simon di cui sopra.
Dici che sono per il potere forte statale? Ma che potere è se gli vengono tagliate le unghiette? Io sono per il potere della libera iniziativa. La libera iniziativa sana può crescere correttamente solo in un sistema non viziato dall'inflazione, il sistema viziato dall'inflazione porta solo a malinvestimenti e favorisce gli speculatori e gli arraffoni.
La BC italiani è stata indipendente anche in periodi inflazionistici, quindi non spariamo cazzate.
In sostanza io sono a favore della libertà e tu sei un bolscevico. E basta!
Continuo a pensare che tu sia completamente fuori da ogni realtà. Dalle tue critiche si intuisce che dal tuo punto di vista il sistema ideale, è un sistema cartaceo di fiat money, gestito da privati, senza corso legale, per cui non imposto da nessuna autorità statale... della serie depenalizziamo la stampa dei falsari... Fuori di testa.
Forse se tu pensassi più a spiegare le tue ragioni piuttosto che condire il tuo discorso di vuote offesuccole da 4 soldi, il tuo pensiero sarebbe più comprensibile.
Ad esempio la frase di cui sopra:
in un libero mercato, stai parlando di quello attuale o di un ipotetico libero mercato?
la fiat money con corso forzoso viene di per sè accettata perchè ha appunto corso forzoso.
una fiat money senza corso forzoso non verrebbe accettata punto. O se anche venisse accettata per mancanza di alternative valide, produrrebbe solo disastri come il caso tedesco dell'iperinflazione di Weimar dove chiunque poteva produrre moneta. Vuoi un altro disastro pari livello con tutte le conseguenze che ne possono nascere?