Originariamente Scritto da
Palvesario
3) Allora, mi riallaccio anche all'ampiamento successivo di questo punto.
Io non credo che il partito debba essere avanguardia dell'operaio, ma del lavoratore. Di ogni lavoratore, compresi quelli che si stanno proletarizzando, quelli che sono di fatto proletarizzati (alcuni liberi professionisti) e quelli che stanno venendo espulsi dal ciclo produttivo (tipo i piccoli commercianti).