Libertarian Sam
Libertarian Sam
Ibonz
MaxRed
(oltre a non risarcire le vittime gli USA hanno pure promosso di grado i piloti in questione)
Mogun
On. Ksatriya
codino
Condivido lo spirito della mozione e le lodevoli intenzioni per la commemorazione di quelle innocenti vittime sono, da parte mia, assolutamente meritorie.
Però, ad onor del vero, non dimentichiamoci che se oggi i colpevoli del disastro del Cermis non sono stati condannati... la colpa fu anche del Governo italiano. Che barattò letteralmente i colpevoli del Cermis con il rientro in Italia di Silvia Baraldini. Guarda caso, difatti, il rientro della Baraldini avvenne poco tempo dopo i fatti del Cermis.
Spero che qualcuno, adesso, mi venga a dire che la giustizia italiana non poteva far nulla a fronte di reati commessi, pur in Italia, militari degli Stati Uniti. Ho già pronta la risposta anche a questo.
Le cose stanno in maniera diversa. E più complessa.
La Convenzione di Londra del 1951, applicabile al caso concreto e, per l'appunto, ai militari della NATO, prevede sì (per i reati da questi commessi in territorio straniero) che i militari debbano essere giudicati dai Paesi di origine, ma lo prevede solo in via prioritaria. Questo significa che se il Governo italiano (proprio sulla base del fatto che l'opinione pubblica era a conoscenza della tragedia del Cermis e questa aveva provocato grande indignazione) avesse fatto le opportune pressioni in sede diplomatica, magari gli Stati Uniti avrebbero rinunciato alla giurisdizione e quei militari sarebbero stati giudicati dai nostri giudici.
Probabilmente non ci si sarebbe riusciti. Però rinunciare a priori alla richiesta di giurisdizione italiana sarebbe stata una sconfitta, se non ci fosse stato un preventivo accordo sottostante (ossia, guarda caso, il rientro di Silvia Baraldini).