Originariamente Scritto da
Markoart
Sono stato a Cuba parecchie volte, per motivi personali, non per vacanze turistiche o per solo diletto.
Conosco pertanto bene la situazione politica ed economica cubana, e certamente non la difendo ma nemmeno l'attacco.
Sono pertanto imparziale, anche perchè sono totalmente apolitico.
Vedo di elencare la situazione economica e politica:
Situazione economica: è vero che ci vogliono 3 giorni di lavoro statale per comprare uno spazzolino da denti. Ma è altrettanto vero che esiste un economia con doppia circolazione di moneta, c'è il CUC (peso convertible) che ha parità con il dollaro americano 1:1, poi c'è il CUP (peso cubano) che ha come cambio con il CUC 24:1 (24 CUP per 1 CUC).
I lavoratori cubani statali percepiscono salari mensili di media 400 CUP (16,67 CUC = circa 13 Euro). Una miseria, d'accordo.
Tutti i cubani hanno però un secondo lavoro che viene svolto fuori dagli orari di lavoro statali e applicano tariffe standard pagate in CUC.
Per esempio, una ragazza che vuole rifarsi le unghie paga 10 CUC alla manicure, un meccanico che ripara la motocicletta richiede 30 CUC, e così via dicendo. C'è un economia sommersa parallella a quella statale, ma in grosso modo quasi tutti i cubani hanno come paga media, derivata dai lavori extra, di 50-100 CUC (73 Euro) al mese. E' sempre poco, d'accordo, ma almeno possono comprarsi anche magliette Puma, scarpe Adidas ogni tanto.
Situazione Politica: a cuba c'è il socialismo reale. Non è comunismo vero e proprio, ed è basato sul vecchio socialismo dell'URSS,con tutte le conseguenze e contraddizioni che ne comporta.
Fidel è ormai sul tramonto, e il suo successore sarà suo fratello Raùl che attualmente ricopre la carica ad interim. Raùl ha sempre sostenuto la "via cinese" che è stata sempre contestata da Fidel.
Il socialismo reale cubano probabilmente finirà con la morte di FIdel, ma cambierà in comunismo capitalista come quello cinese con Raùl al potere, con enormi benefici per il popolo cubano.