In Spagna c´è il fascismo!

Nella scorsa notte la polizia spagnola ha arrestato a Bilbao 13 dirigenti e militanti di Batasuna fra cui Karmelo Landa (nuovo portavoce di Batasuna dopo l´arresto di Otegi dello scorso giugno), Mikel Etxaburu e Karmele Aierbe. I primi due avevano tenuto proprio ieri una conferenza stampa a Bilbao per annunciare uno sciopero generale in segno di protesta contro la repressione "politica, giudiziaria e di polizia" che negli scorsi mesi si era abbattuta a più riprese contro la dirigenza e la base militante di Batasuna. Se teniamo presente la notizia di appena due giorni fa sull´interdizione delle formazioni indipendentiste ANV e PCTV alle prossime elezioni generali spagnole del 9 marzo 2008 accusate di essere il "braccio politico di ETA" possiamo capire quale sia la strategia di Madrid per risolvere la questione basca!

Arrestare dirigenti pubblici, chiudere quotidiani, reprimere le manifestazioni di piazza, vietare gli assembramenti, le conferenze e i convegni, torturare i prigionieri politici, vietare a tutti i partiti non fedeli a Madrid e allo spagnolismo neofranchista di presentarsi alle elezioni, spargere il sale su tutto ciò che “puzza” di basco per distruggerne la memoria: questa è la democrazia spagnola nella sua versione "laica" e "socialdemocratica" di Zapatero e del suo braccio armato e giuridico dell´Udiencia Nacional e in particolare del giudice Baltasar Garzon.

Noi patrioti sardi non possiamo che offrire al movimento di liberazione nazionale basco tutto il nostro appoggio e mobilitarci per fare in modo di far conoscere la brutalità e la ferocia dello stato spagnolo e la vera natura fascista e terroristica che ne sta alla base.

A Karmelo, Mikel, Karmele, ad Otegi ed Alvarez e a tutti gli altri patrioti e democratici baschi sequestrati e torturati va il nostro saluto e la nostra solidarietà.

Sa die nostra at’a bennere!

Nuoro, 11 Febbraio 2008

A Manca pro s’Indipendentzia –
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