Minchia, ci stanno 7-8 poli !

[Lincoln (POL)]

Ma la Lega è apparentata con il PDL quindi il totale del polo alla Camera si aggira stando ai sondaggi postati, intorno al 45-46%.Ed è questo totale che va considerato ai fini del premio di maggioranza che becca la coalizione che arriva prima e non solo quindi la percentuale che otterrà il PDL.Stesso discorso,vale per la coalizione PD-Lista Di Pietro.
Per il Senato,la Lega è apparentata per cui la soglia per quanto la riguarda è del 4% percentuale che in alcune regioni del Nord non credo la Lega abbia problemi a superare.Inoltre,il premio di maggioranza al Senato è calcolato su base regionale.
Una ripassatina alla normativa elettorale prima di avventurarsi in giudizi e previsioni no eh?

[brunik]

Se Casini non si apparenta vedremo chi prende di piu' tra PDL+lega e PD+Di Pietro, io al PDL al 40% non ci credo mica, Forza Italia l'ultima volta ha preso il 23%.

Comunque l'impresa da impossibile sta diventando quasi impossibile, c'è da dire anche che Berlusconi non è che sia sembrato molto in forma a Porta a Porta.

[Alberich]

Quindi, per come sembra stiano andando le cose, la composizione della camera dovrebbe essere assai diversa da quella del senato, dove ci dovrebbero essere solo PD e PDL........

No, direi di no. Primo perchè pare che Di Pietro e la Lega siano alleati. Secondo perchè l'UDC in certi posti prende più dell'8% (sempre che non si allei), così come la sinistra dovrebbe superare lo sbarramento da qualche parte, se non da molte parti..., ecc ecc. Inoltre, VdA, TAA e Molise hanno, nei fatti o per legge, seggi maggioritari uninominali.
In realtà, comunque, la soglia di sbarramento effettiva in molte Regioni è BEN superiore a quella stabilita dalla legge.
Saluti

[Arsenio]

No, direi di no. Primo perchè pare che Di Pietro e la Lega siano alleati. Secondo perchè l'UDC in certi posti prende più dell'8% (sempre che non si allei), così come la sinistra dovrebbe superare lo sbarramento da qualche parte, se non da molte parti..., ecc ecc. Inoltre, VdA, TAA e Molise hanno, nei fatti o per legge, seggi maggioritari uninominali.
In realtà, comunque, la soglia di sbarramento effettiva in molte Regioni è BEN superiore a quella stabilita dalla legge.
Saluti

Ok; ora ti chiedo: è possibile e se sì in che misura - date le attuali condizioni e le atuali presunte capacità elettorali dei partiti - che vi siano raporti di forza molto diversi alla camera e al senato?

[Giovineuropa (POL)]

è possibile e se sì in che misura - date le attuali condizioni e le atuali presunte capacità elettorali dei partiti - che vi siano raporti di forza molto diversi alla camera e al senato?

Bisogna prima stabilire dove finisce la destra e dove comincia la sinistra. Cioè chi fra gli eletti voterebbe per Berlusconi premier o per un altro.

Rispetto al 2006, nessuno è più sicuro dei propri alleati centristi postdemocristiani: non Berlusconi e tanto meno il postero di Prodi. Quest'ultimo non può dare per scontato l'appoggio dei laici esterni al PD, mentre Berlusconi sembra avere una maggiore capacità di fagocitare i suoi laici.

Sic stantibus rebus (visto che qui non mancano i latinisti) e tenendo conto dell'inciso di Arsenio (evidenziato sopra), oltre che di una tendenza dei più anziani a votare per il centrodestra (come dimostrò il 2006), non dovrebbero esserci rapporti di forza molto diversi nel due rami del Parlamento: ovviamente i vincitori avranno uno scarto maggiore alla Camera, rispetto al Senato, ma con un margine di sicurezza più grande di quello che ebbe Prodi.

La vera incognita sarà chi corre da solo (postdemocristiani di destra e laici di sinistra). Anche se la vedo male per il PD: il voto cattolico glielo possono sottrarre anche Casini e Tabacci, non solo il polo ex forzista, il voto laico lo sta gettando via e una certa aliquota gliela mangia la coalizione di Bertinotti. Sulla carta, Veltroni riceverà meno voti di Prodi con l'Ulivo.

[lucrezio (POL)]

travaglio ( lo so sto esagerando nelle citazioni, rischio di fare come filippo con la sua banda, ma vogliamo mettere il divertimento ?) si schiera per l' alleanza PD-IdV, questo indebolisce l' ipotesi di una presenza di grillo

Liberté, illegalité, impunité




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