AVELLINO Basket

[mosongo]

Il Comune festeggia l’Air campione di Italia

Avellino - L’amministrazione comunale festeggia la conquista della Coppa Italia 2008.

Domani, alle ore 17.00 presso l’aula consiliare, il Comune incontrerà la squadra, la dirigenza e lo staff tecnico dell’Air Scandone Avellino, reduci dalla straordinaria vittoria contro la Fortezza Bologna sul parquet del “Palamalaguti”.
Il sindaco Giuseppe Galasso ha voluto personalmente rendere onore ai campioni biancoverdi e alla società sportiva avellinese per il primo trofeo in ambito nazionale conquistato da una squadra irpina, per tributare all’Air Avellino il ringraziamento di tutta la città alla presenza della Giunta e del Consiglio Comunale.
Per l’occasione il primo cittadino consegnerà ai campioni e allo staff tecnico una targa in ricordo delle memorabili Final Eight.
Intanto, ieri pomeriggio è iniziata la prevendita dei biglietti valevoli per la settima giornata di ritorno del campionato di A1. Il prossimo impegno casalingo dei biancoverdi di Ercolino vedrà Green e compagni affrontare l’Upim Bologna. I ragazzi dagli 11 ai 17 anni potranno usufruire del tagliando ridotto. Il sodalizio irpino informa che i biglietti ridotti delle curve sono presenti in numero limitato. Sarà possibile acquistare i tagliandi presso la sede sociale del club biancoverde sita in Piazza Libertà 39/A nei seguenti orari: dalle ore 9.30 alle ore 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00 dal lunedì al venerdì.
L’INIZIATIVA - La cattedra di Economia aziendale dell’Università degli Studi del Sannio organizza, in collaborazione con l’associazione studentesca Unisea, un incontro con l’AIR Avellino Basket, giovedì 14 febbraio, alle ore 16.00, presso l’Aula Ciardiello della Facoltà di Scienze Economiche e Aziendali, in via delle Puglie. Il dibattito si intitola: “Il gioco delle regole e le regole del gioco: il basket e i suoi esempi”. All’evento interverranno: Vincenzo Ercolino, presidente dell’Air Avellino; Luigi Ercolino, amministratore delegato della squadra; il coach Matteo Boniciolli, insieme al capitano Alex Righetti.
Massimo e Michele Roca


http://www.corriereirpinia.it/sezion...sket/bask1.php

[primulaLeucosia]

La curva Sud della Salernitana non ha preso bene la vittoria dell'air avellino. Gli avellinesi sono rivali e non si gioisce per loro.
Ora concentriamoci a scanzare le supergufate che stanno venendo da nord di Salerno dai tifosi di squadrette dilettantistiche e che arrancano nei bassifondi del girone A della C1. Così l'anno prossimo o facciamo il derby con l'Avellino o lo vedremo una categoria sotto la nostra.

[dechristen (POL)]

Mo si fetente mo, la beneamata,Avellino, non si tocca !
Forza Lupi
orgoglio biancoverde

[Auriga]

Forza Legea Scafati

[Ricky86]

io tifo treviso..ma dopo la ripassato che ci ha dato avellino e sopratutto per la grande rivalità con le bolognesi non posso che gioire per la vittoria della coppa italia....comunque c'è solo un biancoverde, benintesi eh!!!

[Ferdinando IV]

Complimenti all'Air Avellino che vince la Coppa Italia due anni dopo la Carpisa Napoli. Spero che gli irpini possano vincere lo scudetto.
Conosco i dirigenti della legea Scafati che l'estate scorsa hanno augurato al Napoli basket di retrocedere. Da allora questa squadra mi è scaduta dal cuore.

[Princ.Citeriore (POL)]

Io nn conosco nemmeno le regole del basket e non riuscierei a vedere una partita di basket per intero nemmeno se mi pagassero.
Cmq fa piacere che l'Avellino abbia vinto.
Cmq speriamo che l'Avellino calcio resti in B!

[mosongo]

Una cittadina così piccola (soprattutto piccola economicamente a tutti i livelli) che vince una coppa Italia di basket non può che far riflettere dell'amore che i giocatori hanno per questo sport e per la società basket avellinese, dove ci mettono l'"anima" per confrontarsi con le più blasonate squadre del resto d'Italia, ottenendo dei grandi risultati: veramente lodevole.

[primulaLeucosia]

Molti anni fa il mio padrino di cresima si recò a vedere la Salernitana con due suoi amici. Si disputava Salernitana-Nocerina un derby tra due città vicine una quindicina di chilometri entrambe le squadre lottavano per la promozione in serie B. Il mio padrino di cresima con i due suoi amici era vestito con la maglietta della Salernitana sciarpa al collo e bandiera. All'improvviso un orda barbarica composta da oltre duecento forse quattrocento nocerini tutti con i loro colori rosso e nero (che schifo come il milan). Come i nocerini scorgono i tre tifosi granata ovvero della Salernitana incominciano l'assalto. Tutti i rossoneri corrono a ranghi compatti ed agguerriti. I barbari nocerini sono uno spettacolo terrificante. Il mio padrino di cresima si era da poco congedato dai bersaglieri. Avrebbe voluto affrontarli ma il rapporto numerico era superiore a 1 contro 100.
I tre tifosi salernitani in una frazione di secondo fanno la scelta strategicamente più appropriata la rapida ritirata strategica.
Peccato lo stadio Vestuti era vicino.
I tre tifosi granata corrono velocissimi ma purtroppo due di loro vengono raggiunti dai più veloci dei barbari nocerini. Solo il mio padrino di cresima è così veloce da non essere raggiunto. Il gruppo dei nocerini non ha più i ranghi serrati anche perché molti si sono fermati per picchiare gli altri due granata. Altri nocerini sono esausti dalla corsa. Inoltre il mio padrino di cresima corre veloce come il vento ed ha una resistenza da maratoneta.
Queste doti gli fanno distanziare i nocerini, quando non li sente alle calcagna si ferma un istante e si gira li vede lontane e gli fa il gesto dell'ombrello. I nocerini sono sfiniti, ma il gesto del mio padrino di cresima gli fa riprendere la corsa alla disperata, preferendo morire correndo che lasciare quell'affronto (secondo loro) impunto.
Il mio padrino riprende a correre inseguito dai barbari rossoneri chiamati anche molossi perchè da come sono violenti sono peggio dei cani rabbiosi.
Nell'inseguimento altri tifosi nocerini cadono a terra stremati più morti che vivi. Allora il mio padrino che li ha distanziati ancora si volta e gli fa di nuovo il gesto dell'ombrello. I nocerini sìincazzano e corrono con le loro esigue energie. Il mio padrino riprende la corsa e continua senza voltarsi fino ad arrivare al confine tra icomuni di Salerno e Pontecagnano. Lì si volta e non scorge nemmeno da lontano nessun barbaro tifoso nocerino.
Grazie a questo inseguimento infruttuoso i tifosi nocerini non potettero sostenere adeguatamente la loro squadra durante la partita e la Salernitana trionfò.
Il mio padrino di cresima Capitan Cilento ha compiuto un mitica impresa come quella di Garibaldi a Milazzo.

[Princ.Citeriore (POL)]

Molti anni fa il mio padrino di cresima si recò a vedere la Salernitana con due suoi amici. Si disputava Salernitana-Nocerina un derby tra due città vicine una quindicina di chilometri entrambe le squadre lottavano per la promozione in serie B. Il mio padrino di cresima con i due suoi amici era vestito con la maglietta della Salernitana sciarpa al collo e bandiera. All'improvviso un orda barbarica composta da oltre duecento forse quattrocento nocerini tutti con i loro colori rosso e nero (che schifo come il milan). Come i nocerini scorgono i tre tifosi granata ovvero della Salernitana incominciano l'assalto. Tutti i rossoneri corrono a ranghi compatti ed agguerriti. I barbari nocerini sono uno spettacolo terrificante. Il mio padrino di cresima si era da poco congedato dai bersaglieri. Avrebbe voluto affrontarli ma il rapporto numerico era superiore a 1 contro 100.
I tre tifosi salernitani in una frazione di secondo fanno la scelta strategicamente più appropriata la rapida ritirata strategica.
Peccato lo stadio Vestuti era vicino.
I tre tifosi granata corrono velocissimi ma purtroppo due di loro vengono raggiunti dai più veloci dei barbari nocerini. Solo il mio padrino di cresima è così veloce da non essere raggiunto. Il gruppo dei nocerini non ha più i ranghi serrati anche perché molti si sono fermati per picchiare gli altri due granata. Altri nocerini sono esausti dalla corsa. Inoltre il mio padrino di cresima corre veloce come il vento ed ha una resistenza da maratoneta.
Queste doti gli fanno distanziare i nocerini, quando non li sente alle calcagna si ferma un istante e si gira li vede lontane e gli fa il gesto dell'ombrello. I nocerini sono sfiniti, ma il gesto del mio padrino di cresima gli fa riprendere la corsa alla disperata, preferendo morire correndo che lasciare quell'affronto (secondo loro) impunto.
Il mio padrino riprende a correre inseguito dai barbari rossoneri chiamati anche molossi perchè da come sono violenti sono peggio dei cani rabbiosi.
Nell'inseguimento altri tifosi nocerini cadono a terra stremati più morti che vivi. Allora il mio padrino che li ha distanziati ancora si volta e gli fa di nuovo il gesto dell'ombrello. I nocerini sìincazzano e corrono con le loro esigue energie. Il mio padrino riprende la corsa e continua senza voltarsi fino ad arrivare al confine tra icomuni di Salerno e Pontecagnano. Lì si volta e non scorge nemmeno da lontano nessun barbaro tifoso nocerino.
Grazie a questo inseguimento infruttuoso i tifosi nocerini non potettero sostenere adeguatamente la loro squadra durante la partita e la Salernitana trionfò.
Il mio padrino di cresima Capitan Cilento ha compiuto un mitica impresa come quella di Garibaldi a Milazzo.

Chiedi al tuo padrino di cresima se è mai venuto a Nocera per ricambiare la visita a coloro che lo fecero tornare a casa a piedi ?!?

Che cavolo di duce è se non si reca nella tana dei nemici ?!?


E dopo il corvo ecco un altro ducetto da strapazzo... MALE !