Originariamente Scritto da
trudu
Bene bene, sei stato e sei coerente, tastierista. Sia nel rifiutare la candidatura che nel continuare la tua opera di delegittimazione dell'indipendentismo che c'è.
C'è un problema però, iRS non è un movimento classico, non c'è la gara alle tessere come nei normali movimenti. E non è che il primo che arriva si prende la tessera. Non è come nei partiti italiani o autonomisti in cui si fanno le tessere anche ai morti. Non ci sono poteri da scalare in iRS, non ci sono tesserocrazie. in iRS avanza chi lavora e a tutti è offerta l'opportunità di lavorare e avanzare. Tant'è che ogni Responsabile di TzdE va dritto dritto in Assemblea Nazionale. Anche all'ultimo arrivato, se ha da dire e fare cose utili al movimento e all'affermazione dell'indipendentismo. Ma sono i Responsabili locali che stabiliscono se e quando dare la tessera a qualcuno. Quindi anche se volessi tesserarti ne avresti di strada da fare. Leggiti il Documento Organizzativo nel portale
www.irs.sr, certo niente è perfetto, ma in confronto a qualsiasi altra organizzazione quella di iRS è originale, orizzontale e partecipata.
Sai, costruire e mantenere in piedi un movimento indipendentista non è come gestire una bocciofila o un dopolavoro ferroviario. Attorno ad un movimento indipendentista ne gira di gente ambigua. Non è come stare a suonare la tastiera del PC, dietro al monitor.
Ciao, suonatore di tastiera!