Originariamente Scritto da
Antistato
Liberali o meno, quel che è certo è che le norme sarebbero scelte direttamente dagli individui in base alle proprie esigenze invece di essere imposte dall'alto. La scelta di una norma implicherebbe però anche la necessità di doverla finanziare, quindi alla fine è verosimile che verrebbero selezionate le norme più efficienti da un punto di vista utilitarista, cioè quelle da cui i singoli individui trarrebbero un vantaggio superiore al costo che dovrebbero pagare per vederle applicate. Secondo me invece ben poche persone sarebbero disposte a pagare di tasca propria per imporre agli altri proibizioni con motivazioni puramente morali.
Per rispondere alla tua domanda, penso quindi che sia molto probabile che le norme del mercato siano molto più liberali e meno proibizioniste di quelle prodotte dagli stati, ove i proibizionisti possono imporre a tutti delle leggi proibizioniste scaricando i costi della loro applicazione sui contribuenti.