Da piu' di 25 anni a Medjugorje - Bosnia-Erzegovina si susseguono notizie di apparizioni della Beata Vergine Maria, Madre di Gesu'
Oltre che di apparizioni, si parla anche di messaggi che la Vergine darebbe ai veggenti, messaggi che sono diretti anzitutto ai membri della parrocchia di Medjugorje e poi, in definitiva, a tutto il mondo.
Di fronte a questi eventi, che calamitano l'attenzione di milioni di persone in tutto il mondo, evidentemente gli atteggiamenti possibili sono di due tipi, ossia crederci oppure non crederci.
Per un cattolico, la prima istintiva reazione e' quella di non crederci (almeno, per me e' stato cosi').
Anzitutto, perche' la veridicita' delle apparizioni non e' ancora stata accertata da parte della Chiesa, e anzi sappiamo che non poche polemiche sono sorte in seno alla Chiesa in relazione a questo argomento. (Peraltro, nemmeno la non - veridicita' e' stata accertata, come invece in altri casi e' avvenuto)
E poi perche' sappiamo che, anche in caso di apparizioni accertate e riconosciute dalla Chiesa (p.es. Fatima e Lourdes), al cattolico non e' richiesto l'assenso di fede alle apparizioni stesse, semmai solo un prudente rispetto.
Infatti la Rivelazione si e' compiuta con l'incarnazione di Gesu', con i successivi eventi della sua vita, passione, morte e resurrezione, e con la morte degli ultimi testimoni oculari della Sua vita, ossia degli ultimi apostoli.
Per cui, ogni eventuale successiva rivelazione soprannaturale non puo' aggiungere nulla di nuovo alla Rivelazione in senso stretto, potendo tuttalpiu' mettere meglio in luce certi particolari aspetti ecc.
Insomma, a questo punto, non si capisce bene cosa avrebbe da guadagnare un cattolico credendo ad apparizioni non riconosciute dalla Chiesa e che comunque, quand'anche in futuro fossero riconosciute, non aggiungerebbero nulla alla Rivelazione.
Vorrei spiegare, nel prosieguo, le risposte, naturalmente provvisorie, umanamente fallibili e sempre sottoposte al giudizio della Chiesa, che sono arrivato a dare a questi interrogativi.
Saranno graditissimi, ovviamente, gli interventi pro e contro o semplicemente critici
(continua domani - a Dio piacendo)