Il problema non è il problema. Il problema è il tuo atteggiamento rispetto al problema, comprendi?
Mangio sempre i bambini bolliti.
Va bene, perfetto, chiude i campi rom. Ma per il resto? Cosa fà per lo sviluppo della città capitolina? Zero sinora.
Non ha uno che sia uno progetto di riqualificazione urbana, a malapena ha dato il via libera a qualche eredità voluta da Veltroni. Ah giusto, se ne è uscito con la storia del "parco tematico di Roma antica"; bellissimo costruire un finto Colosseo difronte al vero Colosseo, proprio geniale. Sulla Città delo Sport in costruzione stendiamo un velo pietoso, non si è ancora capito cosa ne stia facendo dato che ha stravolto in modo casuale il progetto facendone perdere il senso.
A Roma da quando c'è Alemanno stanno proliferando ovunque cartelloni pubblicitari, la manutenzione delle strade è sempre pessima con buche pericolose in ogni dove, le borgate restando mal collegate col centro e con pochi servizi.
In compenso Alemanno sa chiedere moltissimi fondi allo Stato, fondi che usa per risanare debiti su debiti.
Non dubito che con il nuovo sindaco Roma possa diventare città più sicura ma bisogna guardare anche alla qualità della vita e allo sviluppo, di Veltroni si può di tutto ma almeno aveva un idea di grandeur per la capitale.
Ultima modifica di Cesare; 05-04-10 alle 14:41
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Noto che non vivi a Roma e giustamente non vedi o non sai quello che Alemanno sta facendo per la capitale , cosa che certmente non hanno mai fatto nè Veltroni nè Rutelli in quattro lesgislature .
Certo, il governo paga i debiti lasciati dalle giunte precedenti , e che debiti! Quando Alemanno ha messo piede al Campidoglio non c'era una sola lir.... euro in cassa . Solo debiti ed ecco l'intervento dello Stato , 500 milioni all'anno con il decreto legge n. 112 del 2008 . La nuova gestione della spesa da parte della Giunta di Alemanno si è subito dimostrata virtuosa evitando di accumulare nuovo deficit nel bilancio 2009 - 2010 senza però rinunciare a nuovi investimenti . Il raffronto tra il bilancio del 2009 e quello del 2008 vede l'aumento di stanziamenti per Servizi sociali (+22%) , Municipi (+9%) Istruzione (+17%) , Servizi Pubblici (+10%) , manutenzioni ordinarie (+9%) , manutenzioni astraordinarie (+90% , Cultura (+13%) . Questo per quanto riguarda i bilanci della Giunta.. altro che stronzate ventilate dai sinistrati.
Passiamo ora alla viabilità da te citata .
Buche e alberi killer , strade come una jungla .
211 ... le cause intentate nel 2006 dai cittadini contro il Comune di Roma per omessa manutenzione delle strade . Nel 2006 erano state 198 ., mentre nel 2008 a cavallo tra le amministrazioni Veltroni e Alemanno erano già scese a 150.
17.000 gli alberi a rischio ereditati dalle passate amministrazioni .
Oggi con Alemanno.
10,7 milioni stanziati dal servizio giardini per potatura ed acquisto nuovi mezzi
2.600 le potature effettuate mensilmente contro le 1.200 del passato con incremento del 116%
70.000 le caditoie di cui si realizza lo spurgo dal dicembre 2008 .... ieri nulla
103 milioni stanziati finora dalla Giunta Alemanno per la manutenzione stradale : 33 per quella ordinaria e 70 per la straordinaria.
Da ricordare che il 5 novembre 2008 Alemanno revoca dopo aver registrato gravissime inadempienze , alla Romeo Gestioni (mi pare sia ancora in galera) un maxiappalto da 720 milioni, dico 720 milioni per la manutenzione ordinaria e straordianaria .... unico e solo appaltatore, della grande viabilità romana . Gli assessori ai lavori Pubblici e all'Ambiente , Fabrizio Ghera e fabio De Lillo , adottano un piano straordinario per la manutenzione del manto stradale e del verde . Il territorio comunale viene suddiviso in 8 zone , ognuna con appalti specifici (dico... appalti , non appalto) e singoli per la manutenzione stradale . fra le novità la creazione di una centrale di controllo (prima i due gemelli si affidavano al buon senso dell'unico appaltatore mariuolo Romeo) . un call center per le segnalazioni e la creazione di una struttura interna per la verifica della qualità delle opere . Un nuovo regolamento e controlli più stringenti "obbligano" le ditte che effettuano scavi su strade cittadine al completo ripristino del manto stradale .
Io più volte ho inviato mails al mio municipio ... di sinistra.. per buche o manto stradale rovinato che la ditta prontamente è accorsa a porvi rimedio .
Certo i sinistrati cojones vorrebbero che tutto quanto di brutto hanno lasciato le vecchie giunte fosse risolto con una bacchetta magica . ma non si può, perchè qualche ignorantello dovrebbe sapere che la superficie della città di Roma è grande quanto nove città italiane. Infatti con i suoi 129.000 ettari amministra un territorio grande come quello di Milano , Torino, Genova, Bologna, Firenze , Napoli , Bari , Catania e Palermo .. messe insieme
Questo è quanto , giusto per puntualizzare per chi è ignorante sui fatti romani e scrive fregnacce su di essi,. Prima di mettere nero su bianco sarebbe meglio darsi una piccola informatina :giagia:
P.s. Uolter era buono soltanto a fare il cinematografaro di terz'ordine ... faceva vedere films già visti .
Ultima modifica di orpheus; 05-04-10 alle 15:29
la giustizia dei Robespierre ancora una volta ha collocato il nostro Paese tra il Ruanda ed il Burundi
Preciso che anche se sono di Genova ho i parenti tra Roma e Latina, inoltre sono appassionato di urbanistica, quindi non parlo proprio senza cognizione di causa.
Caro Orpheus quanto dici sembra ottimo, la divisione in zone con appalti diversi sarebbe da adottare in ogni città, però sinora i risultati latitano. Questa Estate sarò nuovamente lì e darò un occhiata per vedere come sono cambiate le cose, anche se a guidicare da quanto dicono molti forumisti "romani de roma" non c'è molto da applaudire.
Ultima modifica di Cesare; 05-04-10 alle 15:46
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Una cosa è avere parenti tra Roma e Latina ed altra viverci e controllare de visu . Che poi vi siano i soliti forumisti romani che remano contro è altra cosa, sarebbero anche quelli che si misero di traverso quando Alemanno voleva buttare giù la "cittadella" del Casilino '900 o cacciare dalle strade trans e puttane .
Io ho visto per la prima volta buttare giù un obbrobrio come il Casilino '900 , una città di derelitti , delinquenti ed assassini .Eppure in 30 anni di amministrazione comunista a nessuno è mai venuto in mente di fare ciò che Alemanno è riuscito a fare in un solo anno . E' tanto ai miei occhi basta per lodarlo.
Io ho visto per decenni le strade di Roma affollate di giorno e di notte di prostitute e trans a culi nudi , preservativi usati gettati negli androni dei palazzi e nelle aiuole , oggi non si vedono quasi più... talvolta capita vederne qualcuna alle fermate degli autobus ... ma vestiti/e e se beccati multati , compresi i clienti .... € 500,00 a botta ... scopatelle di traverso.
Per quanto riguarda la viabilità, ho visto che molte zone centrali già sono state sistemate , pian pianino toccherà alle "enormi " periferie .... basta aver pazienza e soprattutto dare tempo al tempo .
Perliamoci chiaro , con le giunte di sinistra le priorità più che ai cittadini erano dovute ai rom , campi nomadi in pieno centro storico e greti dei fiumi Tevere ed Aniene , alle prostitute e trans che poverelle non sapevano dove mandarle ... oggi invece che fanno "servizio" in appartamentini sembrerebbe che ci sia sfruttamento di costoro . Penso che Uolter l'abbia capita ... ma ancora i sinistrati cercano di fare comunelle con i vecchi compagni di viaggio, quelli che vorrebbero mandare il Paese a carte e quarantotto
Che imbecilli ... la schifosissima armata Brancaleone che allocava al Campidoglio e non solo ... anche nella Regione Lazio dove il governatore si trastullava nei suoi uffici con le sue amichette trans ... ultime rivelazioni della trans "Paloma" . Il popolo laziale ha saputo degnamente riscattare tale vergogna evitandone l'ingresso ai fautori delle droghe e dei matrimoni gay.
Saremmo caduti dalla padella alla brace con la sciacquettona Boninoiaociao:
Ultima modifica di orpheus; 05-04-10 alle 16:05
la giustizia dei Robespierre ancora una volta ha collocato il nostro Paese tra il Ruanda ed il Burundi
ma fatemi il piacere alemanno che sta facendo qualcosa?
sulla salaria le puttane ci sono ancora, e pure i trans sulla togliatti
a abbattuto il casilino 900? a Tor de' Cenci ci sono ancora, in compenso all'anagnina ne sta nascendo uno nuovo che si espande a vista d'occhio...
viale dei romanisti e la togliatti sono sempre lo stesso colabrodo, e io sotto casa ho da un anno e mezzo un cantiere abbandonato.
la spazzatura, sopratutto quella differenziata, la ritirano quando li pare, tant'è vero che a giorni sembra di stare a napoli
Dannato Barone Rosso.
Per dimostrare quanto siate disonesti voi sinistrati nel "ciarlare" senza ragion veduta , posto un articolo appunto sulla CHIUSURA del Casilino '900 , cosa che a voi ve rode visto che i buzzurroni amici vostri non sono mai riusciti a portare a termine tale intento.
Per Tor de' Cenci , visto che sei cecato ho già scritto che sarà una prossima tappa per realizzarne lo spostamento., così per altri siti rom ancora in città , voluti dai vostri benemeriti referenti , un agglomerato di fecce di partiti al Campidoglio . Non si può pretendere che il lordume creato dall'armata Brancaleone in 30 anni possa essere rimosso in soltanto due anni. Impossibile.
Casilino 900, termina lo sgombero del campo Rom
Oggi l’abbattimento delle ultime baracche del campo rom più grande d’Europa e il trasferimento degli ultimi tre nuclei familiari in campi regolari
Ultimo giorno al Casilino
Roma dice addio al campo nomadi Casilino 900. Oggi, con la demolizione dell'ultima baracca, il mega campo della Capitale e il più grande d'Europa, chiude i battenti una volta per tutte. Sono in corso, le operazioni di trasferimento degli ultimi tre nuclei familiari (complessivamente una ventina di persone), tutti di origine montenegrina, effettuate dal personale della Croce Rossa che, in queste settimane, ha coordinato l'attività di trasferimento degli oltre 600 abitanti del campo.
Soddisfatto il sindaco di Roma Gianni Alemanno nell’annunciare, ieri, la chiusura definitiva dell’insediamento che è stato “la vergogna di Roma e che ha dato, per 40 anni, illegalità e problemi ai cittadini che abitavano lì vicino. Sono molto meno buono di Walter Veltroni ma sono il primo sindaco di questa città che ha messo piede al Casilino 900 e ha risolto questo problema”. Il sindaco ha sancito la chiusura ufficiale dei cancelli del campo con la sua presenza, oggi alle ore 12, a operazioni concluse.
Per non dimenticare quella che per tanti anni è stata la loro casa, una giovane coppia ha voluto chiamare il figlio appena nato, l'ultimo bimbo nato nell’accampamento, proprio con il nome Casilino. Nella giornata di ieri, il portavoce del campo Najo Azdovic ha raccontato la propria emozione per l'abbandono di un campo dove sono nati quasi 15 mila bambini.
Nelle prime ore della mattinata le ruspe hanno iniziato l’abbattimento delle ultime cinque baracche rimaste in piedi, completando ciò che era stato cominciato il 19 gennaio scorso, con le prime operazioni di trasferimento, secondo quanto stabilito dal piano nomadi voluto dal Campidoglio che prevedeva la chiusura, con il relativo trasferimento degli abitanti, di alcuni campi abusivi come, oltre al Casilino 900, quello di Tor de Cenci e la Martora. Multinetnico, sovraffollato, il Casilino 900, è un insediamento storico alla periferia di Roma.
In oltre 40 anni di storia, dal primo nucleo familiare dei Salkanovic negli anni '50, il campo è diventato uno dei più grandi d'Europa con oltre 600 abitanti provenienti per lo più da Macedonia, Kosovo, Bosnia e Montenegro che in fuga dai loro paesi, spesso teatro di sanguinosi conflitti, hanno trovato rifugio in baracche di legno e in condizioni igienico sanitarie precarie. Dopo la bonifica dell’area, nel luogo dove fino a stamane sorgeva il Casilino 900 dovrebbe sorgere un grande parco.
Casilino 900, termina lo sgombero del campo Rom - Virgilio Roma
la giustizia dei Robespierre ancora una volta ha collocato il nostro Paese tra il Ruanda ed il Burundi