Pressione fiscale, il Tesoro smentisce l'Istat: nel 2007 è stata pari al 42,5%

[MaRcO88]

Se viene confermata questa cifra, mi spiegate allora perchè Berlusconi sostenga che Prodi abbia aumentato le tasse, se invece risulta esattamente il contrario, riferito al 43.1% di pressione fiscale sotto il governo Berlusconi, come chiaramente si evince da questa tabella, la cui fonte è l'ISTAT?

beh area,,,xkè ha una propensione a raccontar balle

[Aurora86]

Se viene confermata questa cifra, mi spiegate allora perchè Berlusconi sostenga che Prodi abbia aumentato le tasse, se invece risulta esattamente il contrario, riferito al 43.1% di pressione fiscale sotto il governo Berlusconi, come chiaramente si evince da questa tabella, la cui fonte è l'ISTAT?

Veramente l'ISTAT sostiene che la pressione fiscale nel 2005 è stata del 40,6% , questa roba qui è una COLOSSALE BUFALA.

http://www.istat.it/salastampa/comunicati/in_calendario/continaz/20060301_00/testointegrale.pdf

[markk]

Quel 43,1% di Berlusconi teneva conto dei condoni che incidevano per oltre l'1,5%... condoni che pagavano solo gli evasori, e non tutti.

e allora?

[Nostradamus (POL)]

I "calcoli" di Visco cercano solo di mascherare il disastro prodotto da una politica fiscale che ha bloccato il PIL e portato i prezzi alle stelle. In pratica Visco ha assassinato l'economia italiana ed ora se ne esce con dati e grafici alla brunik. Raccontare balle è il vero mestiere di Visco.

[markk]

I "calcoli" di Visco cercano solo di mascherare il disastro prodotto da una politica fiscale che ha bloccato il PIL e portato i prezzi alle stelle. In pratica Visco ha assassinato l'economia italiana ed ora se ne esce con dati e grafici alla brunik. Raccontare balle è il vero mestiere di Visco.

ha bloccato il pil? Ma va? E i prezzi alle stelle? Ma dai?

[Nostradamus (POL)]

ha bloccato il pil? Ma va? E i prezzi alle stelle? Ma dai?

Il Pil dell'Italia nel 2007 è stato il più basso in Europa e nei primi mesi del 2008 alcuni prevedono una produzione indutriale in recessione.

L'inflazione sui beni di prima necessita ha superato di oltre il 5% la crescita di pensioni e stipendi. Paradossalmente affamare il proletariato è stato il mestiere di sempre dei comunisti.

[pacatamente (POL)]

I "calcoli" di Visco cercano solo di mascherare il disastro prodotto da una politica fiscale che ha bloccato il PIL e portato i prezzi alle stelle. In pratica Visco ha assassinato l'economia italiana ed ora se ne esce con dati e grafici alla brunik. Raccontare balle è il vero mestiere di Visco.

quoto

[markk]

Il Pil dell'Italia nel 2007 è stato il più basso in Europa e nei primi mesi del 2008 alcuni prevedono una produzione indutriale in recessione.

L'inflazione sui beni di prima necessita ha superato di oltre il 5% la crescita di pensioni e stipendi. Paradossalmente affamare il proletariato è stato il mestiere di sempre dei comunisti.

sempre un po' meglio di prima, ossia del quiquennio precedente, il che è un miglioramento oggettivo.

Le previsioni di "alcuni" lasciano il tempo che trovano, la produzione industriale è diminuita nella legilatura precedente, di sicuro, non "secondo alcuni". E il pil, all'epoca, era fermo (non in bassa crescita, la crescita era zero o negativa), sotto la media europea.

L'inflazione attuale è dovuta all'aumento del petrolio, che non è deciso dal governo italiano, ed è un problema mondiale.

[Nostradamus (POL)]

sempre un po' meglio di prima, ossia del quiquennio precedente, il che è un miglioramento oggettivo.

Le previsioni di "alcuni" lasciano il tempo che trovano, la produzione industriale è diminuita nella legilatura precedente, di sicuro, non "secondo alcuni". E il pil, all'epoca, era fermo (non in bassa crescita, la crescita era zero o negativa), sotto la media europea.

L'inflazione attuale è dovuta all'aumento del petrolio, che non è deciso dal governo italiano, ed è un problema mondiale.

Il risultato di questa accellerazione verso il declino ed il fallimento è solo la diretta conseguenza di una politica fiscale ed economica da paese sudamericano.

Italia taglierà stima crescita 2008 a circa 0,7% da 1,5%

ROMA (Reuters) - L'Italia taglierà le stime di crescita del Pil 2008 fra 0,6 e 0,8% dal precedente 1,5% nella Relazione Unificata sull'economia che sarà pubblicata dal Tesoro a metà marzo, secondo quanto riferito a Reuters da una fonte governativa.

Il mese scorso la Banca d'Italia ha tagliato le stime di crescita a 1% da 1,7%, sotto la previsione media di 1.2% nell'ultimo sondaggio di analists della Reuters, e la scorsa settimana la commissione europea le ha ridotte a 0,7% da 1,4%. Secondo la fonte le nuove stime saranno vicine a quelle di Bruxelles.

"Potrebbe essere 0,6% o 0,8% ma sarà in questa forchetta", ha detto.

La produzione industriale è calata per gli ultimi quattro mesi del 2007, la fiducia delle imprese Isae ha fatto segnare in febbraio il minimo da 28 mesi dopo quattro cadute consecutive e anche la fiducia dei consumatori è vicina ai minimi.

http://www.borsaitaliana.reuters.it/...ICIT-FONTE.XML

Boom alimentari, ai massimi dal 1996

ROMA - A febbraio i prezzi dei generi alimentari sono aumentati del 5% rispetto a febbraio 2007. Lo comunica l'Istat precisando che si tratta della variazione più alta dal 1996. In particolare il pane ha registrato un +12,5%, la pasta +14,4% e il latte +10%.

http://www.ansa.it/opencms/export/si..._17123221.html

[bianconero (POL)]

L'inflazione attuale è dovuta all'aumento del petrolio, che non è deciso dal governo italiano, ed è un problema mondiale.

Cazzata, il petrolio al netto del cambio non è affatto aumentato, anzi.

Abbiamo una inflazione sui generi alimentari al 10%... se non è una vergogna questa e se si è disponibili a giustificare anche questo...