gas russo - guerra economica

[cesant]

leggendo notizie varie, mi sorge un dubbio: non è che Gazprom è interessata alle società italiane (ed europee) del settore energetico al fine poi di manipolare l'afflusso di gas nel mercato europeo?

se davvero dovesse vedere la luce il progetto Galsi, SnamReteGas (voci di interessamento da parte di Gazprom) si troverebbe a gestire l'import di 8 bln di mq di gas annui da rivendere poi nel mercato italiano e pure pronti per essere esportati nel resto d'Europa. Se considero poi che tra i soci di Galsi c'è quella Hera tanto corteggiata dai russi il gioco è fatto.

stiamo quindi attenti, la geopolitica si gioca su questo e francamente mi sento di dire: occhio ai russi e alle loro manie di grandezza!

[DanielGi.]

già

[DanielGi.]

Purtroppo siamo deboli energeticamente : siamo privi di fonti energetiche naturali ( se si escudono i soffioni di larderello) , abbiamo già ampiamente sfruttato le risorse idroelettriche, non abbiamo costriuto centrali nucleari, non usiamo l'etanolo per far camminare gli automezzi, abbiamo pochi pannelli solari, (molto meno che in germania dove, credo ci sia meno sole), alcuni litigano perfino contro i mulini eolici, che ptrebbero essere ampiamente incrementati, ed abbiamo permesso che i progetti del Prpfessor Rubbia per la costruzione di centrali ad energia solare venissero esportati, insieme al suddetto professore, nella parte meridionale della Spagna. Povero berlusconi, se riuscirà a vincere le elzioni !

[ART]

leggendo notizie varie, mi sorge un dubbio: non è che Gazprom è interessata alle società italiane (ed europee) del settore energetico al fine poi di manipolare l'afflusso di gas nel mercato europeo?

Mi pare ormai chiaro.
Come soluzione per il problema energetico in generale, da parte del mondo industriale si propone sviluppo (serio) delle energie alternative e nel frattempo carbone e nucleare.

[cesant]

Mi pare ormai chiaro.
Come soluzione per il problema energetico in generale, da parte del mondo industriale si propone sviluppo (serio) delle energie alternative e nel frattempo carbone e nucleare.

invertirei il tuo ordine:
nucleare, carbone pulito, alternative

anche se a questo punto sono scettico sulle alternative, nonostante i grossi progressi; proprio la stessa Snam se vuole investire 1 mld di euro da qui al 2011 vorrà dire che reputa il gas quale fonte primaria per un bel pò di tempo.

il discorso che in Germania ci sono più pannelli e meno sole non regge: il fotovoltaico ha bisogno di luce più che di sole, mentre in Germani ci sono numericamente più pannelli, ma la percentuale di energia prodotta (sul totale) è più bassa che da noi.

[cesant]

putroppo vedo che l'argomento non è di molto interesse.

scrivo però in quanto ho notato solo oggi che lo sponsor dello Schalke04 (squadra tedesca di calcio) è Gazprom... segnale di pericolo oppure esigenza russa di presentarsi al grande pubblico europeo come azienda "modello"?

[DanielGi.]

Sarei favorevole alla tesi che vede un disegno egemonico di Putin e del suo gruppo nei confronti del mondo intero, e pochè il mondo è troppo grande per i suoi progetti, per il momento detto disegno egemonico è limitato all'Europa.

[cesant]

Sarei favorevole alla tesi che vede un disegno egemonico di Putin e del suo gruppo nei confronti del mondo intero, e pochè il mondo è troppo grande per i suoi progetti, per il momento detto disegno egemonico è limitato all'Europa.

dall'altra parte però c'è il rischio di finire troppo dipendenti da Africa del Nord e Medio Oriente. Bisogna creare un giusto mix, oppure puntare su altra fonte, che ad oggi può essere solo il nucleare.

sarà fanta-geopolitica, ma se si costruissero i rigassificatori sulla costa atlantica spagnola, si potrebbe importare il gas liquefatto dalla Nigeria immettendolo poi nella rete europea senza far entrare le navi nel mediterraneo.
non so quanto possa costare, però sarebbe un progetto avveniristico

[ART]

invertirei il tuo ordine:
nucleare, carbone pulito, alternative

E' proprio questo: usare carbone e nucleare mentre le alternative vengono sviluppate sul serio.

[Breiner252]

leggendo notizie varie, mi sorge un dubbio: non è che Gazprom è interessata alle società italiane (ed europee) del settore energetico al fine poi di manipolare l'afflusso di gas nel mercato europeo?

se davvero dovesse vedere la luce il progetto Galsi, SnamReteGas (voci di interessamento da parte di Gazprom) si troverebbe a gestire l'import di 8 bln di mq di gas annui da rivendere poi nel mercato italiano e pure pronti per essere esportati nel resto d'Europa. Se considero poi che tra i soci di Galsi c'è quella Hera tanto corteggiata dai russi il gioco è fatto.

stiamo quindi attenti, la geopolitica si gioca su questo e francamente mi sento di dire: occhio ai russi e alle loro manie di grandezza!

Non credo che Eni vendera' SnamReteGas. Comunque il South Stream e il Blue stream vengono costruiti da Saipem per conto di Eni-Gazprom. E i 12 gassificatori che Eni voleva costruire servono per far diventare l'Italia un hub per la vendita di gas all'europa.
Spero che il gioco riesca, ma vedo molto difficile che i volumi verso l'europa siano sostanziosi: c'e il gas del mare del nord, c'e north stream verso la germania, c'e medgaz dall'algeria alla spagna...