Invece ho capito bene: a te basta una motivazione, anche idiota, per minimizzare.
Se gettare i cani nei burroni avesse motivazioni "iniziatiche" sicuramente ti apparirebbe meno spregevole.
Invece ho capito bene: a te basta una motivazione, anche idiota, per minimizzare.
Se gettare i cani nei burroni avesse motivazioni "iniziatiche" sicuramente ti apparirebbe meno spregevole.
Qualora ti fosse sfuggito il concetto - e non è la prima volta - si sta parlando di sofferenza degli animali, per cui pensi che all'animale gliene possa fregare qualcosa se l'atto di crudeltà nei suoi confronti è gratuito o dettato da convinzioni religiose? Confrontare la sofferenza che un animale prova se viene seviziato gratuitamente o ritualmente è più che lecito, perché la sofferenza non cambia a seconda delle intenzioni o della morale di chi la provoca... ed è in quest'ottica che faccio il confronto per cui regge perfettamente, sei tu che non reggi un dibattito perché le tue premesse sono superficiali e non ragionate.
È ovvio che le sevizie gratuite possono apparire moralmente peggiori di quelle "tradizionali", ma per la povera vittima non cambia nulla: il concetto è questo e c'è poco da discutere!