Il PRESIDENTE a PORTA a PORTA

[Arthur]

perchè non parliamo invece un po' del premier Veltroni a Porta a Porta

La campagna elettorale non è morta, ma smorta.
Si dicono sempre le stesse cose e si dicono peggio che in passato, con meno convinzione.
Martedì sera ho visto Walter Veltroni a Porta a Porta.
Pensavo di trovarlo pimpante, invece sembrava una badante. Non ha ancora perso le elezioni, ma ha già perso lo smalto dei primi giorni.
È già stanco di ascoltarsi. Le parole che gli escono dalla bocca infastidiscono perfino lui, figuriamoci gli elettori.
Chi si illudeva avesse qualcosa di nuovo da proporre, oltre alla buona idea di presentare da solo il proprio partito, è servito.
Veltroni ha esaurito il suo repertorio di candidato premier riverniciato.
Parla oggi, parla domani, si è accorto di essere a corto. Di argomenti.
E comincia a mettere le mani avanti, ma guarda indietro. Con la mente è rimasto all'abortito governo Marini. Afferma che, in caso di pareggio alle urne,

di Vittorio Feltri su Libero didel 6/3/2008

la solita opinione indipendente...

[appaloose]

Quindi anche di te, visto che tra poco sarà il presidente del consiglio

tuo io non lo voto i pagliacci ,li lascio a te (e ancora non e' detta l'ultima parola)

[appaloose]

perchè non parliamo invece un po' del premier Veltroni a Porta a Porta

La campagna elettorale non è morta, ma smorta.
Si dicono sempre le stesse cose e si dicono peggio che in passato, con meno convinzione.
Martedì sera ho visto Walter Veltroni a Porta a Porta.
Pensavo di trovarlo pimpante, invece sembrava una badante. Non ha ancora perso le elezioni, ma ha già perso lo smalto dei primi giorni.
È già stanco di ascoltarsi. Le parole che gli escono dalla bocca infastidiscono perfino lui, figuriamoci gli elettori.
Chi si illudeva avesse qualcosa di nuovo da proporre, oltre alla buona idea di presentare da solo il proprio partito, è servito.
Veltroni ha esaurito il suo repertorio di candidato premier riverniciato.
Parla oggi, parla domani, si è accorto di essere a corto. Di argomenti.
E comincia a mettere le mani avanti, ma guarda indietro. Con la mente è rimasto all'abortito governo Marini. Afferma che, in caso di pareggio alle urne,

di Vittorio Feltri su Libero didel 6/3/2008

ha fatto piu' audience di silvio, la tua analisi e' in minoranza

[bator]

comunque ieri sera si è rimangiato rispettivamente:

- centrali nucleari

- marcia indietro su Alitalia

- sacrifici per quasi tutti. Benefici per pochi.

- lotta all'evasione a chiacchere.

- diminuzione del personale pubblico con una riduzione del tournower dell'85% (8 a 1)

non commento la sostanza delle affermazioni, alcune delle quali da antologia delle siocchezze, ma comunque perchè qualcuno dovrebbe votarlo?

esatto...è così...

sull'evasione fiscale ha praticamente detto che non la contrasterà......prevede introiti minimi.

Vale a dire che punta al voto degli avasori d.o.c., che fanno benissimo a votarlo.... e degli utili idioti....che fanno malissimo a votarlo...il b. spera che non se ne rendano conto.

[Patto]

Sovvenzioni?! Ma quali sovvenzioni.
Se gli istituti di ricerca italiani partecipavano con "teste e soldi" a programmi internazionali anche a noi ci arrivava la richiesta di offerta per la costruzione di elementi degli apparati, e potevamo "competere" con le altre aziende specializzate su quel settore.
Una volta che l'Italia si è andata ritirando (e cioè voleva mettere solo le teste e non i soldi) automaticamente a noi non ci interpellavano più. Se gli faceva comodo ammettevano qualche testa, ma il resto no di certo.

Forse non ti è ben chiaro: nei settori della ricerca e della tecnologia i nostri partner europei che ci vogliono tanto bene cercano di tenerti fuori, se ci sono i soldi per far lavorare aziende ad alta tecnologia fanno lavorare le loro. Non è che arrivi tu, con le pezze al culo, e fai la "concorrenza".
Da un certo momento in poi a te spetta fare le pizze, al limite i supplì, poi glieli porti caldi caldi e quelli ti dicono brafo italiano, dofe lasciato mandolino...

Beh, se l' immagine all' estero è questa è un pò anche colpa nostra. Comunque capisco bene le difficoltà che esistono per una imprese attiva in in un campo che dipende molto dai finanziamenti pubblici. Ma lo stato deve rimanere libero di impostare i propri finanziamenti secondo la convenienza del momento, che se, come purtroppo spesso accade, comincia a pensare soltanto alle imprese ed ai posti di lavoro alla fine ci ritroviamo con i soliti problemi.

[MrBojangles]

la solita opinione indipendente...

Errata corrige: indi, per ... niente.