Carissimo, con tutto il rispetto per i cinefili... non me ne potrebbe fregare di meno. E' stata la prima riflessione che mi è venuta in mente... diciamo di stretta attualità. D'altronde tutti i sociologi, psicologi, esperti di comunicazione riconoscono nel cinema e nella TV delle poderose macchine di propaganda. Non mi sembra quindi tanto fuori luogo la mia osservazione "pressapochista".
Se permetti io la questione la affronto come mi pare...Per qunato concerne i diritti umani eviterei di fare questi giochetti filosofici che, pur avendo un fondo nel dibattito politico e filosofico, qui lasciano il tempo che trova in quanto le libertà di espressione sono diritti universali sanciti dalla carta delle Nazioni Unite e sottoscritta da tutti gli Stati che quindi sono tenuti al loro rispetto. Una visione culturalista in quest'analisi dimostra quanto poco tu conosca dell'argomento. Forse anche il film di Rambo avrebbe potuto aumentare la tua conoscenza in materia, visto il livello di partenza.
se non sei capace di districarti in discorsi a te non congeniali, che ci posso fare?
ripeto: "notavo solamente di come gli USA abbiano bisogno periodicamente di un nemico brutto sporco e cattivo da abbattere, ovviamente in contrapposizione agli splendenti, profumati e bellissimi Stati Uniti (Vietnam, Serbia, Iraq, Siria, Iran, Corea del Nord, Birmania...)."
e inoltre... proseguendo avendo come obiettivo la coerenza... gli USA dovrebbero cercare, scovare, sconfiggere ogni dittatura nel pianeta, giusto?
premesso che per me è una boiata il concetto in se... Questo doveva valere... che so... per il Cile di Pinochet... o per i Talebani, oggi disprezzati ma ieri "combattenti per la libertà"... giusto?
Siccome questa coerenza non c'è, viene da se che L'America persegue semplicemente i suoi interessi geostrategici.
La Birmania è uno dei primi produttori di droga (come l'Afghanistan, Pakistan... ) già questa cosa fa riflettere.
Inoltre la giunta militare, giusto prima del caso "poveri monaci buddisti", stava e sta cercando un piano di rilancio economico principalmente con India e Cina. Qundo si dice... caso internazionale ad orologeria, eh?
A parte la mia "distrazione"...
di cui mi scuso con Vossia... Io credo che l'uno sia la diretta causa dell'altro.