Pagina 3 di 4 PrimaPrima ... 234 UltimaUltima
Risultati da 21 a 30 di 38
  1. #21
    MORS TUA VITA MEA.
    Data Registrazione
    27 Feb 2007
    Località
    ovunque
    Messaggi
    1,329
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da ernesto_nathan Visualizza Messaggio
    Già il fatto che tu consideri tutti coloro che hanno posttao qua dei semplici cinefili che si sono ricordati del Burma solo dopo il film di Rambo fa di te un pressapochista.
    Carissimo, con tutto il rispetto per i cinefili... non me ne potrebbe fregare di meno. E' stata la prima riflessione che mi è venuta in mente... diciamo di stretta attualità. D'altronde tutti i sociologi, psicologi, esperti di comunicazione riconoscono nel cinema e nella TV delle poderose macchine di propaganda. Non mi sembra quindi tanto fuori luogo la mia osservazione "pressapochista".
    Per qunato concerne i diritti umani eviterei di fare questi giochetti filosofici che, pur avendo un fondo nel dibattito politico e filosofico, qui lasciano il tempo che trova in quanto le libertà di espressione sono diritti universali sanciti dalla carta delle Nazioni Unite e sottoscritta da tutti gli Stati che quindi sono tenuti al loro rispetto. Una visione culturalista in quest'analisi dimostra quanto poco tu conosca dell'argomento. Forse anche il film di Rambo avrebbe potuto aumentare la tua conoscenza in materia, visto il livello di partenza.
    Se permetti io la questione la affronto come mi pare...
    se non sei capace di districarti in discorsi a te non congeniali, che ci posso fare?

    ripeto: "notavo solamente di come gli USA abbiano bisogno periodicamente di un nemico brutto sporco e cattivo da abbattere, ovviamente in contrapposizione agli splendenti, profumati e bellissimi Stati Uniti (Vietnam, Serbia, Iraq, Siria, Iran, Corea del Nord, Birmania...)."

    e inoltre... proseguendo avendo come obiettivo la coerenza... gli USA dovrebbero cercare, scovare, sconfiggere ogni dittatura nel pianeta, giusto?
    premesso che per me è una boiata il concetto in se... Questo doveva valere... che so... per il Cile di Pinochet... o per i Talebani, oggi disprezzati ma ieri "combattenti per la libertà"... giusto?
    Siccome questa coerenza non c'è, viene da se che L'America persegue semplicemente i suoi interessi geostrategici.
    La Birmania è uno dei primi produttori di droga (come l'Afghanistan, Pakistan... ) già questa cosa fa riflettere.
    Inoltre la giunta militare, giusto prima del caso "poveri monaci buddisti", stava e sta cercando un piano di rilancio economico principalmente con India e Cina. Qundo si dice... caso internazionale ad orologeria, eh?

    Citazione Originariamente Scritto da ernesto_nathan Visualizza Messaggio
    E poi da uno che mi confonde i diritti umani con il diritto umanitario, non penso che ci sia molto terreno per una discussione proficua.
    A parte la mia "distrazione"...
    di cui mi scuso con Vossia... Io credo che l'uno sia la diretta causa dell'altro.

  2. #22
    Forumista
    Data Registrazione
    04 Jan 2008
    Località
    Roma
    Messaggi
    371
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Mogun Visualizza Messaggio


    A parte la mia "distrazione"...
    di cui mi scuso con Vossia... Io credo che l'uno sia la diretta causa dell'altro.
    Beh è vero mi scusi in un discorso da bar è così.. uno la conseguenza dell'altro. Il diritto umanitario è quello che regola la protezione dei civili in conflitti armati=Convenzione di Ginevra del 1949 e Protocolli aggiuntivi del 1977. I diritti umani sono un'altra cosa....
    Ma non penso che lei abbia mai visto un manuale di diritto internazionale

    Per tornare agli USA, è stato Lei a tirar fuori l'argomento dell'intervento militare americano che qui nessuno ha mai citato. Se poi Lei vuole farsi portavoce della sua "personale" crociata faccia pure, ma non travisando i commenti altrui.

    Comunque riguardo alla sua visione psicologica, resta il fatto che Lei ha affibiato a tutti noi un etichetta di ubriachi di propaganda. Ha detto giusto però è la prima cosa che l'è venuta in mente... la prossima volta conti almeno fino a 10 prima di scrivere. Di solito lo si da come consiglio a bambini, però in questo caso mi sembra possa tornare utile..

  3. #23
    Conservatore
    Data Registrazione
    30 Apr 2004
    Località
    Sponda bresciana benacense
    Messaggi
    20,196
     Likes dati
    67
     Like avuti
    186
    Mentioned
    2 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Myanmar, «scomparsi» i monaci
    Deportati o rinchiusi, nelle città non si vedono quasi più: effetto della repressione


    DA YANGON PIERGIORGIO PESCALI
    A lle sei del mattino, quando il sole non ha ancora iniziato a svelare il nuovo giorno, la corrente elettrica viene sospesa lasciando che le ultime tenebre della notte avvolgano per qualche minuto l’intero quartiere di Botataung. È esattamente in questo istante, puntualissima, che la voce potente e un po’ rauca di una donna, comincia a lacerare il silenzio. Lei è una semplice lavandaia: passa di casa in casa a raccogliere i panni sporchi che riconsegnerà la sera stessa dopo averli lavati. Ma per gli abitanti di questo quartiere di Yangon, tra Anawratha Road e il fiume Ayerwaddy, lo scorso anno, durante e dopo le manifestazioni dei monaci, il lungo e sofferto grido significava la fine del coprifuoco. 'In quelle lunghe settimane, lo chiamavamo il grido della libertà, perché annunciava che la notte era passata e i militari non erano venuti a prelevarci», racconta uno studente che, dopo aver partecipato alle marce di protesta, per mesi ha vissuto nel terrore di essere trasferito in un centro di detenzione. Come molti altri manifestanti, anche questo giovane è temporaneamente fuggito nel suo villaggio natale, lontano dai collaborazionisti e dalle spie che serpeggiano per le vie delle città. È tornato solo dopo la 'normalizzazione', in tempo per vedere pullman pieni di monaci lasciare Yangon o Mandalay. Un esodo forzato che ha stravolto le principali città del Myanmar: non si può fare a meno di notare la drastica diminuzione, oltre che del turismo organizzato, dei monaci, che in alcuni quartieri sono addirittura scomparsi. Le file dei religiosi che chiedono la questua si sono assottigliate e molti monasteri sono rimasti semivuoti.
    Alla Pagoda Shwedagon, un giovane bonzo afferma che al suo monastero sono
    CAPITALE Naypyidaw Rangoon
    soltanto in sei, rispetto ai cinquanta presenti prima dell’agosto 2007. Riusciamo a contattare un monaco molto vicino a U Gambira, leader dell’Alleanza di tutti i monaci birmani, arrestato in novembre per aver organizzato le proteste. Dopo molti tentativi andati a vuoto, lo incontriamo vicino alla Sule Pagoda: dati alla mano, dice che nelle carceri birmane sono detenuti 1.900 prigionieri politici, di cui 700 arrestati durante le manifestazioni del 2007. I morti accertati sarebbero 22, «ma a questi – dice – si devono molto probabilmente aggiungere 140 monaci di cui nessuno ha più avuto notizia». In tutto il Paese, i militari avrebbero setacciato 52 monasteri. Un bilancio relativamente non troppo pesante, ammette il monaco, se paragonato a quello delle proteste del 1988, quando vennero uccisi tra i 3 e i 5.000 manifestanti. Ma erano altri tempi: oggi non c’è un Muro di Berlino e un’URSS che stanno per cadere. L’attenzione dell’opinione pubblica, anche se per breve tempo, si è concentrata sul Sud Est asiatico. «E la Cina stessa ha consigliato ai militari di non 'esagerare' con le repressioni», rivela un diplomatico straniero.
    Pechino e India strattonano il Myanmar, cercando ognuno di avvicinarlo a sé. Se Pechino fa la parte del leone aiutando economicamente Yangon e riducendo l’impatto dell’embargo, imposto senza troppa convinzione dall’Occidente, New Delhi rifornisce di armi le forze armate del generale Than Shwe, impegnate a reprimere le rivolte etniche. «Il boicottaggio verso il Myanmar rischia di gettare la nazione direttamente nelle braccia di Pechino, accelerando il processo di integrazione verso la Cina», spiega allarmato Tomohiro Ando, direttore

    Pagina 3 Avvenire Dom. 02/03/2008

    Copyright Avvenire ©2001-2008 P.Iva 00743840159 Credits


    http://www.avvenire.it/

  4. #24
    curato progressista
    Data Registrazione
    03 Dec 2007
    Località
    non vedi che sto parlando con me stesso?
    Messaggi
    1,008
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da ernesto_nathan Visualizza Messaggio
    Perchè con fare quasi violento siamo pronti a scannarci sugli eventi mediorientali e poi passiamo sotto completo silezio quello che ancora oggi accade in Birmania? In fondo non sono nostri fratelli anche loro? Non dovremmo alzarci in massa e protestare in piazza, boicottare (come invece si fa in altri casi?) per la loro libertà e democrazia?
    Perchè in Medio Oriente c'è il petrolio altro che israeliani e palestinesi, islamici ed ebrei: questa è la verità.
    Invece della Birmania e dell'Africa non se ne frega niente nessuno perchè non esistono gli stessi interessi economici.
    E questo vale non solo per i politici e per la stampa ma anche per i vari opinionisti, intellettualoidi e manifestanti perpetui.
    Ernesto ha 1000 volte ragione e mi pare che per una volta siamo più o meno tutti accordo.
    Cmq un post su POL significa notevole divulgazione del problema se pensiamo che in sole poche ore questo 3d è già stato letto da centinaia di lettori.
    Inviamo commenti e teniamolo sempre i cima alla lista

  5. #25
    Forumista
    Data Registrazione
    21 Jan 2008
    Località
    napoli
    Messaggi
    443
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    5 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito don alfio

    Citazione Originariamente Scritto da Don Alfio Visualizza Messaggio
    Perchè in Medio Oriente c'è il petrolio altro che israeliani e palestinesi, islamici ed ebrei: questa è la verità.
    Invece della Birmania e dell'Africa non se ne frega niente nessuno perchè non esistono gli stessi interessi economici.
    E questo vale non solo per i politici e per la stampa ma anche per i vari opinionisti, intellettualoidi e manifestanti perpetui.
    Ernesto ha 1000 volte ragione e mi pare che per una volta siamo più o meno tutti accordo.
    Cmq un post su POL significa notevole divulgazione del problema se pensiamo che in sole poche ore questo 3d è già stato letto da centinaia di lettori.
    Inviamo commenti e teniamolo sempre i cima alla lista

    quotissimo

  6. #26
    Forumista
    Data Registrazione
    04 Jan 2008
    Località
    Roma
    Messaggi
    371
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Don Alfio Visualizza Messaggio
    Perchè in Medio Oriente c'è il petrolio altro che israeliani e palestinesi, islamici ed ebrei: questa è la verità.
    Invece della Birmania e dell'Africa non se ne frega niente nessuno perchè non esistono gli stessi interessi economici.
    E questo vale non solo per i politici e per la stampa ma anche per i vari opinionisti, intellettualoidi e manifestanti perpetui.
    Ernesto ha 1000 volte ragione e mi pare che per una volta siamo più o meno tutti accordo.
    Cmq un post su POL significa notevole divulgazione del problema se pensiamo che in sole poche ore questo 3d è già stato letto da centinaia di lettori.
    Inviamo commenti e teniamolo sempre i cima alla lista
    Grazie del sostegno Alfio. Grazie anche a te adry

  7. #27
    Forumista
    Data Registrazione
    21 Jan 2008
    Località
    napoli
    Messaggi
    443
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    5 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito 9 marzo preghiera per la Birmania

    ASIA/MYANMAR - In tutto il mondo i cristiani celebrano la Giornata mondiale di preghiera ecumenica per il Myanmar [ex-Birmania]
    Londra (Agenzia Fides) - Comunità cristiane di diverse confessioni in tutto il mondo saranno unite in comunione di spirito il prossimo 9 marzo per celebrare la 10a Giornata mondiale di preghiera per il Myanmar. L'iniziativa, avviata nel 1997 da un gruppo di cristiani che avevano a cuore le condizioni della popolazione birmana, è cresciuta negli anni, sempre sostenuta e apprezzata dalla leader birmana Aung San Suu Kyi, Premio Nobel per la Pace e sostenitrice dei diritti umani e della democrazia nel suo paese.

  8. #28
    curato progressista
    Data Registrazione
    03 Dec 2007
    Località
    non vedi che sto parlando con me stesso?
    Messaggi
    1,008
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito

    LIBERTÀ DAL TERRORE E DALLA PAURA
    APPELLO ITALIANO A SOSTEGNO DELLA BIRMANIA




    Sottoscrivi l'appello perchè il Consiglio di Sicurezza ONU
    esamini con urgenza la situazione birmana

    http://www.birmaniademocratica.org/Home.aspx


  9. #29
    curato progressista
    Data Registrazione
    03 Dec 2007
    Località
    non vedi che sto parlando con me stesso?
    Messaggi
    1,008
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    0 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito Avaaz Burma Petition Delivery


  10. #30
    Forumista
    Data Registrazione
    21 Jan 2008
    Località
    napoli
    Messaggi
    443
     Likes dati
    0
     Like avuti
    0
    Mentioned
    5 Post(s)
    Tagged
    0 Thread(s)

    Predefinito ansa 8 marzo 2008

    (ANSA)- RANGOON, 8 MAR- Il regime militare birmano ha respinto la proposta Onu di osservatori indipendenti in occasione del referendum su una nuova Costituzione. La consultazione e' prevista per maggio. Lo ha annunciato oggi la televisione di Stato.'Lo svolgimento di un referendum sulla Costituzione e' parte della sovranita' del Paese', ha dichiarato Thaung Nyung, componente della commissione sul referendum creata dalla giunta

 

 
Pagina 3 di 4 PrimaPrima ... 234 UltimaUltima

Discussioni Simili

  1. Birmania: anche a Rangon venti di libertà?
    Di l'inquirente nel forum Politica Estera
    Risposte: 14
    Ultimo Messaggio: 12-10-11, 21:18
  2. Battiamoci Contro La Ue!
    Di luigi maria op (POL) nel forum Liberalismo e Libertarismo
    Risposte: 8
    Ultimo Messaggio: 16-07-08, 15:56
  3. incrementi estivi Virgin Express (anche in Italia)
    Di landingFCO nel forum Aviazione Civile
    Risposte: 0
    Ultimo Messaggio: 20-06-06, 11:43
  4. Risposte: 4
    Ultimo Messaggio: 16-11-05, 11:30
  5. virgin express conferma cta anche in inverno
    Di fontanarossa nel forum Aviazione Civile
    Risposte: 2
    Ultimo Messaggio: 15-06-05, 11:35

Tag per Questa Discussione

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
[Rilevato AdBlock]

Per accedere ai contenuti di questo Forum con AdBlock attivato
devi registrarti gratuitamente ed eseguire il login al Forum.

Per registrarti, disattiva temporaneamente l'AdBlock e dopo aver
fatto il login potrai riattivarlo senza problemi.

Se non ti interessa registrarti, puoi sempre accedere ai contenuti disattivando AdBlock per questo sito