Elezioni: Restituzione delle schede per violazione nell'uso dei simboli

[Francor]

www.riforme.info

Tra i 147 simboli elettorali già ammessi dal MInistero dell'Interno vi sono anche quelli della PDL e del PD che testualmente riportano: "Berlusconi Presidente"; "Veltroni Presidente".
E' quindi possibile già da ora dare una prima indicazione di comportamento riguardo ai motivi per cui l'elettore potrebbe rifiutare di votare, riconsegnando le schede al Presidente di sezione e chiedendo la verbalizzazione delle ragioni della restituzione.

Testo da scrivere o da allegare al verbale di sezione

Nella scheda consegnatami per l'elezione della Camera dei Deputati sono presenti simboli che, a norma dell'articolo 92, secondo comma della Costituzione e articolo 14-bis, comma 3 ultimo periodo del D.P.R. 30 marzo 1957, n 361 e successive modifiche, non avrebbero dovuto essere ammessi.
I simboli, riportando in maniera esplicita l'indicazione "Berlusconi Presidente" e "Veltroni Presidente", si pongono in netto contrasto con l'impianto costituzionale vigente che non prevede l'elezione diretta del Presidente del Consiglio, ma che, anzi, affida alle prerogative del Presidente della Repubblica l'individuazione del Capo del Governo.
Essendo per altro da escludere che la previsione contenuta nell'art. 14-bis, comma 3, in ordine all'indicazione del Capo unico del partito o della coalizione che si candida per governare, possa derogare alle prerogative suddette, l'ammissione di detti simboli è tale da configurare una grave violazione del corretto e libero esercizio del diritto di voto da parte degli elettori.
E' sin troppo evidente come l'elettore non sia libero di esprimere un voto per un partito o per una coalizione che non sia anche un voto, artificiosamente e incostituzionalmente estorto, d'investitura diretta del Presidente del Consiglio. Rendendosi per altro complice, così facendo, dell'espropriazione delle prerogative costituzionali poste in capo al Presidente della Repubblica.

Per tali gravi violazioni mi vedo quindi costretto alla restituzione al Presidente di sezione della scheda per l'elezione della Camera dei Deputati e, per analoghe ragioni, della scheda per l'elezione del Senato della Repubblica, senza che queste possano essere considerate valide ai fini del voto. Altresì, invito tutti gli organi competenti ad esaminare la questione e, nel caso ne verificassero la fondatezza, ad agire di conseguenza non proclamando validi i risultati della consultazione elettorale.

[sinistra_polliana]

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Tra i 147 simboli elettorali già ammessi dal MInistero dell'Interno vi sono anche quelli della PDL e del PD che testualmente riportano: "Berlusconi Presidente"; "Veltroni Presidente".
E' quindi possibile già da ora dare una prima indicazione di comportamento riguardo ai motivi per cui l'elettore potrebbe rifiutare di votare, riconsegnando le schede al Presidente di sezione e chiedendo la verbalizzazione delle ragioni della restituzione.

Testo da scrivere o da allegare al verbale di sezione

Nella scheda consegnatami per l'elezione della Camera dei Deputati sono presenti simboli che, a norma dell'articolo 92, secondo comma della Costituzione e articolo 14-bis, comma 3 ultimo periodo del D.P.R. 30 marzo 1957, n 361 e successive modifiche, non avrebbero dovuto essere ammessi.
I simboli, riportando in maniera esplicita l'indicazione "Berlusconi Presidente" e "Veltroni Presidente", si pongono in netto contrasto con l'impianto costituzionale vigente che non prevede l'elezione diretta del Presidente del Consiglio, ma che, anzi, affida alle prerogative del Presidente della Repubblica l'individuazione del Capo del Governo.
Essendo per altro da escludere che la previsione contenuta nell'art. 14-bis, comma 3, in ordine all'indicazione del Capo unico del partito o della coalizione che si candida per governare, possa derogare alle prerogative suddette, l'ammissione di detti simboli è tale da configurare una grave violazione del corretto e libero esercizio del diritto di voto da parte degli elettori.
E' sin troppo evidente come l'elettore non sia libero di esprimere un voto per un partito o per una coalizione che non sia anche un voto, artificiosamente e incostituzionalmente estorto, d'investitura diretta del Presidente del Consiglio. Rendendosi per altro complice, così facendo, dell'espropriazione delle prerogative costituzionali poste in capo al Presidente della Repubblica.

Per tali gravi violazioni mi vedo quindi costretto alla restituzione al Presidente di sezione della scheda per l'elezione della Camera dei Deputati e, per analoghe ragioni, della scheda per l'elezione del Senato della Repubblica, senza che queste possano essere considerate valide ai fini del voto. Altresì, invito tutti gli organi competenti ad esaminare la questione e, nel caso ne verificassero la fondatezza, ad agire di conseguenza non proclamando validi i risultati della consultazione elettorale.

perchè restituire la scheda?.meglio punire i due votando altro

[Francor]

perchè restituire la scheda?.meglio punire i due votando altro

E' preferibile cercare di sollevare tutte le questioni circa la farsa elettorale piuttosto che fare il loro gioco legittimandoli votando anche altro.
Con il premio di maggioranza, non votare, protestare o votare chi non ha possibilità di vincere non cambierebbe nulla ai fini dell'assegnazione del 55% dei seggi per chi arriva primo.
Meglio un'azione di protesta: not in my name?

[LIBERAL_]

E' una sciocchezza. Infatti i partiti hanno il diritto di inserire nel simbolo chi indicheranno al capo dello stato come loro candidato alla presidenza del consiglio.

E' una questione già risolta dai "tecnici" del Quirinale in sede di stesura della legge elettorale.

[Francor]

E' una questione già risolta dai "tecnici" del Quirinale in sede di stesura della legge elettorale.

Ha parlato la Corte Costituzionale.

Ops, no... era solo Liberl

[LIBERAL_]

Ha parlato la Corte Costituzionale.

Ops, no... era solo Liberl

Se dovessimo considerare accoglibile solo quanto stabilito dalla corte costituzionale questo 3d non dovrebbe esistere. Quindi ti consiglio di fare poco lo spiritoso

[Francor]

Se dovessimo considerare accoglibile solo quanto stabilito dalla corte costituzionale questo 3d non dovrebbe esistere. Quindi ti consiglio di fare poco lo spiritoso

Da dove s'inizia a leggere quello che scrivi?
Si comincia dalla fine o dall'inizio?

Proviamo ad indagare.
Il 3D non dovrebbe esistere perché in ogni caso non te ne frega nulla di quello che potrebbe sentenziare la Consulta; o perché ritieni che si sia già pronunziata?

www.riforme.info

[LIBERAL_]

Da dove s'inizia a leggere quello che scrivi?
Si comincia dalla fine o dall'inizio?

Proviamo ad indagare.
Il 3D non dovrebbe esistere perché in ogni caso non te ne frega nulla di quello che potrebbe sentenziare la Consulta; o perché ritieni che si sia già pronunziata?

www.riforme.info

Il 3d non dovrebbe esistere perchè la corte costituzionale non si è pronunciata. Visto che dalla tua risposta appare chiaro che schernisci ogni intervento che non provenga dalla corte costituzionale dovresti anche criticare il contenuto del primo post che non si basa su una sentenza della corte.

[cannoncino]

Dio mio ma da dove uscite?
Tutti fanno grandi scoperte... piuttosto chiarisciti le idee su chi votare.

[Liberale]

Il 3d non dovrebbe esistere perchè la corte costituzionale non si è pronunciata. Visto che dalla tua risposta appare chiaro che schernisci ogni intervento che non provenga dalla corte costituzionale dovresti anche criticare il contenuto del primo post che non si basa su una sentenza della corte.

Quoto. La questione dell'incostituzionalità dell'indicazione sulla scheda del candidato Presidente è vecchia e già ampiamente interpretata e risolta da tecnici e costituzionalisti. Tornare nel 2008 a parlare di questi argomenti denota da parte dell'autore di questo thread un discreto errore di tempistica.

P.S: Sarebbe gradito un tuo accesso a MSN.