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polemiko
Nella sola settimana di Pasqua vengono uccisi in Italia circa 9 milioni di agnelli, molti dei quali non hanno nemmeno raggiunto il mese di vita.
Una strage di innocenti, dicono gli animalisti. Che invitano, prima di tutti i credenti, a cambiare menù pasquale. Nella Bibbia -dicono- non c’è alcun riferimento al consumo di carne di agnello durante la Pasqua.
Nel Vangelo Esseno dellaPace, secondo l’apostolo Giovanni delle Chiese Cristiane d’Oriente, originale in aramaico del 3° sec. (Bibl. Vatic. N.156-P), perentorio Geù afferma: “Chi uccide un animale uccide suo fratello e la carne degli animali uccisi nel suo corpo diventerà la sua stessa tomba…Non uccidete dunque né uomini né animali perché i vostri corpi diventano ciò che mangiate e il vostro spirito ciò che pensate. Io vi chiederò conto di ogni animale ucciso come di ogni uomo”.
Nel Nuovo Testamento, l'agnello pasquale assume nuovi significati e viene identificato con Gesù Cristo.
A Pasqua, chi è cristiano, faccia memoria del Sacrificio di Gesù Cristo andando in Chiesa e non mangiando l'agnello.
Magari, lo gusti di cioccolato.