Per le votazioni provinciali di Asti è stata presentata una lista intitolata “ ABOLIAMO LE PROVINCE, MENO SPRECHI, MENO TASSE” .
Il carico fiscale a cui i cittadini sono sottoposti è eccessivo.
L’economia per questa situazione viene soffocata con il pericolo di entrare in un ciclo di recessione.
Pertanto occorre calare il carico fiscale, ma questo è impossibile da praticare in quanto le spese delle gestione politica dello Stato sono enormi.
Lo stato italiano non può calando le tasse porsi nelle condizioni di effettuare altri debiti essendo il debito pubblico superiore al Prodotto interno lordo.
Pertanto per calare le tasse esiste una unica soluzione unica: diminuire in modo drastico le spese che la partitocrazia effettua per sostenersi sperperando il denaro pubblico.
Conseguentemente occorre eliminare le spese degli enti ritenuti superflui compresa anche la provincia. Il costo di gestione dello stato, a partire dal parlamento fino agli innumerevoli enti statali devono ridurre il loro costo partitocratrico.
Con il voto alle elezioni politiche i cittadini sceglieranno i loro rappresentanti, ciascuno secondo il proprio criterio manderà a roma i propri rappresentanti seguendo la sensazione di individuare chi fornisce una maggiore fiducia.
Nelle votazioni provinciali di Asti , gli AStigiani hanno la possibilità di mandare un messaggio forte e chiaro a tutti i partiti che sperperano il nostro denaro che deve iniziare l’abbattimento delle spese partitocratriche e non di soffocare le spese necessarie per i servizi dei cittadini.
Con la lista ABOLIAMO LE PROVINCE, MENO SPRECHI, MENO TASSE gli Astigiani hanno la possibilità votando tale lista di inviare un messaggio forte e chiaro inequivocabile alla partitocrazia di ridurre i suoi costi politici.
NON DOBBIAMO PERDERE L’OCCASIONE
PER LA PRIMA VOLTA NON UN VOTO DI DELEGA MA UN VOTO DI CHIARA INDICAZIONE ECONOMICA.