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Capezzone ed i piccoli fans
Analizzando il dato dell’assenza di Daniele Capezzone dalle liste del Pdl non si può che fare stretto riferimento ai rumors più insistenti che vengono diffusi dai suoi fans più scalmanati. Questi ultimi argomentano diversamente tra loro, ed uno peggio dell’altro. Dimostrarlo è piuttosto frustrante, tanto è immediato, però ci si trova quel poco di gusto che basta a ripagare dello sforzo di battere sui tasti.
Partiamo dall’impostazione, poco verosimile ma comunque da verificare, di chi non si dispera per la mancata inclusione nelle liste. Chi non si dispera infatti sembra voler lasciare intendere che per Capezzone non tutto sia perduto e che anzi ci si a bel altro in serbo per lui. Cosa? Forse addirittura un bel posto nel sottogoverno prossimo venturo. Non c’è di che commentare, nell’ottica della compravendita politica e tutto è lecito e possibile. Vedremo. (A margine abbiamo sentito mr. Cencelli al telefono, il quale afferma: ma che cazzo state dicendo?) Da ricordare, comunque, è che chi oggi non si dispera in tempi non sospetti asseriva che Capezzone era certo di poter ottenere un seggio alla Camera solo schioccando le dita. Per completezza d’inciucio vi dirò pure che il fantomatico accordo tra Capezzone e Berlusconi presupponeva una dote di ben due seggi capezzoniani; ma siamo alla fantapolitica, anzi alla gassosa-politik: tutte bollicine, insomma, che oggi circolano come emboli impazziti.
L’altra impostazione, quella comica, è quella di chi afferma che la mancata candidatura di Daniele Capezzone rappresenta la prova provata che questi non si sia venduto.Costoro dicono che Capezzone, se si fosse venduto, avrebbe ottenuto facilmente il posto – in buona posizione – in una lista del Pdl: piuttosto è un puro, dunque, che non ammette compromessi e che adora Sandro Bondi tessendone lodi sperticate ed invoca la figura umana di Cristo perché ne è intimamente convinto. Non saprei dirvi quanto questa impostazione faccia onore a Capezzone più di quella precedentemente esposta.
Quello che più interessa – e che salta agli occhi – è sottolineare quanto le due impostazioni che vanno per la maggiore tra i piccoli fans di Capezzone siano contraddittorie.
Sovrapponendone le proiezioni, infatti, si traggono i seguenti corollari: 1) Se Capezzone sarà diversamente coinvolto nei progetti della sua nuova parte politica, allora è palesemente un venduto perché lo dicono i suoi stessi piccoli fans, non certo io. 2) Se Capezzone, invece, sarà tenuto fuori dai giochi, allora saranno i suoi piccoli fans ad essere stati fino ad oggi turlupinati da lui e dai suoi “alla grande”, “ottimamente”. Morale: cari piccoli fans, fate voi, riunitevi e decidete(.net) qual è l’impostazione migliore e conseguentemente chi di voi è più fesso. Però fateci sapere: siamo curiosi.