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Ho fatto uno studio molto articolato sul Senato: partendo dai voti di due anni fa ,dalle nuove alleanze e dagli attuali sondaggi Berlusconi ha pochissime possibilità di vincere al Senato ed infatti se il suo vantaggio al Senato su Veltroni andasse sotto il 6% egli non avrebbe la maggioranza necessaria di 162 Seggi (compresi i senatori a vita) e anche con un vantaggio del 8/9% avrebbe solo un paio di seggi in più. [/font]
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Ma partiamo dall’ ultimo sondaggio serio di ieri della Ipr che da un vantaggio al Senato di Berlusconi x Veltroni di 4,7% con Pdl + Leghe al 42,7%,Pd + Idv al 38%,Sinistra al 6,5% e Centro all’ 8%, e Destra al 1,5%.[/font]
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Col sopracitato sondaggio il premio di maggioranza viene così dato:[/font]
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le regioni sicure a Berlusconi sono Veneto,Lombardia,Friuli,Campania,Sicilia,Puglia[/font]
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la regione quasi sicura per Berlusconi:Piemonte[/font]
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le regioni sicure a Veltroni:Emila R,Toscana,Umbria,Marche,Basilicata,[/font]
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le regioni molto probabili per Veltroni:Sardegna,Abruzzo,Calabria,Liguria[/font]
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regione incerta:Lazio.Qui i sondaggi locali danno la vittoria al Pd per l’effetto trascinamento di Veltroni a Roma,dove l’ ultima volta è stato eletto con il 70% dei voti,ma consideriamola per prudenza ancora per Berlusconi [/font]
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Tre regioni speciali Alto Adige ( uninominali 6 a 1 per Veltroni con la Svp) Aosta ( 1 x Autonomisti vicini al Pd) Molise (1 a testa)[/font]
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Estero: sono 6 seggi, facciamo per prudenza 3 per ciascuno anche se due anni fa fu 5 a 1 per l' allora Unione[/font]
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Questa è la tabella con il Lazio ancora per Berlusconi e le regioni non sicure a chi è in testa:[/font]
Reg
pd
pdl
sx
cen
dx
altri
Tot
pd
pdl
sx
cen
Tot
Tot
39,9
43,9
7,2
6,9
1,4
1,0
83,8
47,6%
52,4%
100,0%
9
13
22
32,4
52,0
6,0
5,9
1,4
2,5
84,4
38,4%
61,6%
100,0%
18
29
47
0,0
20,4
0,0
3,0
0,9
74,6
1
1
25,4
29,6
4,8
5,9
1,8
31,4
6
1
7
32,4
49,0
4,0
8,9
1,4
5,0
90,2
35,9%
54,3%
9,8%
100,0%
8
14
2
24
35,6
47,4
5,6
7,9
1,8
1,5
83,0
42,9%
57,1%
100,0%
3
4
7
42,1
40,8
7,6
6,9
1,4
1,5
90,4
46,5%
45,1%
8,4%
100,0%
5
3
8
50,7
34,2
8,0
6,4
0,9
1,0
92,8
54,6%
36,8%
8,6%
100,0%
12
7
2
21
50,7
32,1
8,4
6,9
1,4
1,0
91,2
55,6%
35,2%
9,2%
100,0%
10
6
2
18
46,4
35,7
8,4
6,9
1,4
1,5
90,5
51,3%
39,5%
9,3%
100,0%
4
2
1
7
45,3
36,2
7,6
8,9
1,4
1,0
90,4
50,1%
40,1%
9,8%
100,0%
5
2
1
8
37,8
39,8
8,0
7,9
2,7
2,0
85,5
44,2%
46,5%
9,3%
100,0%
10
15
2
27
41,5
40,3
7,2
8,9
1,4
1,0
90,7
45,8%
44,4%
9,8%
100,0%
4
2
1
7
42,1
41,8
4,0
8,9
1,4
3,0
1
1
2
32,4
41,8
5,6
12,3
1,8
5,5
86,5
37,4%
48,3%
14,3%
100,0%
10
17
3
30
33,4
49,0
4,8
9,9
1,4
2,0
92,3
36,2%
53,1%
10,7%
100,0%
8
15
3
26
36,7
43,9
6,0
8,9
1,4
3,5
89,4
41,0%
49,0%
9,9%
100,0%
7
12
2
21
45,3
33,7
6,4
7,9
1,4
6,0
86,9
52,2%
38,7%
9,1%
100,0%
4
2
1
7
38,8
35,2
7,6
8,9
1,4
8,0
82,9
46,8%
42,4%
10,7%
100,0%
6
3
1
10
40,5
38,2
8,0
8,9
1,4
3,0
95,6
42,3%
40,0%
8,4%
9,3%
100,0%
5
3
1
9
italia
estero
totale
Tot
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La fascia più a sinistra indica,col sondaggio sopracitato,le probabili percentuali dei raggruppamenti ( per Pd si intende pd+idv e per Pdl si intende Pdl + lega e altri) divisi per regioni,la fascia centrale la percentuali dei vari gruppi al netto delle liste che non hanno raggiunto l’ 8% (da qui si fa il calcolo per l’attribuzione dei seggi) e la terza fascia sono i seggi per regione.(non guardate la colonna grigia di Tot è una colonna di servizio)[/font]
[FONT='Times New Roman','serif']
Personalmente sono convinto che alla fine il distacco al Senato sarà ancora più basso e che Sinistra e Destra otterranno più voti di questo sondaggio e quindi la Sinistra avrà più seggi a scapito del Pdl. In ogni caso già così al Senato non c’è maggioranza senza tenere conto del probabile sorpasso nel Lazio. Anche se il Pdl vincesse in due di queste regioni Sardegna,Abruzzo o Calabria non avrebbe comunque la maggioranza.[/font]
[FONT='Times New Roman','serif']
L'unica speranza per il Pdl è che ci sia una polarizzazione ( per esempio vittoria 47 a 43) tale che nè Sinistra nè il Centro facessero il quorum in nessuna regione;in questo caso il Pdl potrebbe avere la maggioranza in quanto nelle regioni in cui vince il Pd potrebbe prendersi tutti i seggi rimanenti ed arrivare così a 162/163 seggi (vittoria comunque risicatissima), ma questo appare difficile perché in alcune regioni rosse (Emilia,Toscana,Umbria,Marche) è difficile che la Sinistra vada sotto l'8% che è lo sbarramento-[/font]
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Rimane poi un'altra cosa divertente:al Senato i voti non hanno lo stesso peso e questo conta.: in Lombardia ci sono 47 seggi al Senato su 5,8 milioni di votanti. in Aosta,Trentino,Umbria,Basilicata,Abruzzo,Molise i sono seggi 31 su 2,4 [/font]
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milioni votanti e guarda caso sono tutte regioni che andranno al Pd.[/font]
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In sostanza il voto al Pd qui vale 1,5 volte il voto al Pdl in Lombardia.[/font]
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Se il suo vantaggio di Berlusconi fosse del 3 % Pd + Sinistra avrebbero addirittura la maggioranza al Senato. Berlusconi per ingordigia di potere non ha voluto cambiare la legge elettorale (bastavano due mesi) non ascoltando tutta l' Italia (condinfustria,sindacati,commercianti,artigiani,ch iesa,presidente) che la reclamavano e per l' ennesima volta si è dimostrato più attento ai propri interessi che a quelli della nazione; ma questa legge elettorale,che aveva costruito per mettere in difficoltà Prodi al Senato e ci è riuscito,si ritorcerà contro di lui come on boomerang.[/font]
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Per il Senato pertanto non si deve guardare le percentuali ma i seggi regione per regione e il Porcellum ha colpito ancora ![/font]
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Il risultato,che ormai tutti danno per certo, è il probabile pareggio e quindi ci sarà un anno di governo tecnico, con confusione e spese in più per due ( tre ) tornate elettorali. Tutto per colpa di Berlusconi ma tanto paghiamo noi!Sicuramente questo scenario probabile sarà la fine politica di Berlusconi.[/font]
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In sostanza mai come questa volta vale i proverbio “chi la fa l’aspetti!”
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