Originariamente Scritto da
testadiprazzo
La crisi della filosofia è la crisi della metafisica speculativa..che non può fondare i suoi principi sui dati dell'esperienza corporea ed è troppo mentale per stabilire altri livelli d'esperienza..di natura interiore o metamentale..
Senza usare termini che sono sconosciuti a chi non è avvezzo a concezioni tradizionali..che farebbero rigettare il mio intervento come astratto..occorre definire la Verità in modo semplice..
La Verità non è un'idea ..una teoria o un concetto..o il mondo o l'esperienza sensibile...
la Verità è ciò che sta dietro a tutto questo..e che questo non raggiunge perchè è secondario rispetto a Lei..
Il pensiero non ci può arrivare...perchè serve a catalogare i dati d'esperienza..
e finchè ci manteniamo in ambito di esperienza esteriore..la scienza...sembra possedere quell'oggettività e verità che manca quando la mente vuol spaziare in ciò che va oltre...
Naturalmente le verità della scienza sono relative..perchè cambiano a seconda delle relazioni più o meno complesse che osserviamo nei fenomeni..e niente toglie che un domani ...pervenendo a comprensioni più vaste..si possano considerare le verità scientiche del presente come il Sole che gira intorno alla Terra degli antichi..
però..sia nel passato che nel presente o nel futuro..la Verità rimane e non è relativa..e questa verità è la nostra Coscienza..che non è l'anima..è la percezione del proprio esistere....il Sè...conosciuto in Oriente come Atman..
Questa percezione di Atman..avviene quando superiamo i pensieri e ascoltiamo il nostro esistere ..l'Essere..Puro..senza giudizi o mente che interviene..
Guenon chiama questo Intuizione Intellettuale..ed è una cosa certa e oggettiva ..per chiunque la voglia interiormente osservare...ed è la base su cui si fonda la metafisica realizzativa....base reale ed esperienziale..anche se interiore..e che consente poi di ricreare anche una metafisica speculativa che non sia il parlare a vanvera..
Tutte le religioni orientali..pervengono a quest'altezze..nella loro parte esoterica..la parte superiore..come lo Zen..il Tao..l'Advaita Vedanta..
Insomma..la Verità siamo noi..il resto delle verità parziali..sono più o meno giuste.. se consentono alla Verità di svilupparsi..vivificando tutto..
La persona presente a se stessa..cosciente..non avrà bisogno di morali o verità relative..ma vivrà senza stampelle ideologiche..perchè illuminata da quella Luce che brilla dentro di noi..solo se togliamo i ciapami che la coprono..