Originariamente Scritto da
Ladybug
La risposta è che Ferrara la 194 a mio avviso non l'ha nemmeno letta. Parla per slogan, come va per la maggiore ora, e lui si sa, quando una cosa va per la maggiore ci si butta a capofitto.
Questo fatto è purtroppo la dimostrazione che se non si applica la 194 (come al Gaslini) si torna inesorabilmente e inevitabilmente all'aborto clandestino, con le conseguenze che purtroppo sono sotto gli occhi di tutti in questi giorni.
Quando l'intelligenza manca, e credimi, manca a parecchia gente, si finisce con lo sposare un'idea astratta dimenticando tutto il resto.
Qualche giorno fa, qualche difensore della vita su questo forum è arrivato ad affermare che era contento che quel medico fosse morto, in quanto ora c'era un assassino in meno in circolazione.
Pur di difendere un'idea a spada tratta si è arrivati, paradossalmente, ad essere disposti a sopprimere tutto ciò che la ostacola, anche se gli ostacoli sono parte dell'idea stessa (la vita, in questo caso)
Personalmente penso e spero che questi siano casi isolati di grave delirio mentale, ma mi fa paura che certe idee permangano in una società civile.
Bisognerebbe, penso, avere l'intelligenza per capire che le frasi "io non lo farei" e "nessuno lo deve fare" hanno significati diversi e che le posizioni personali vadano elaborate ed esposte dopo aver valutato entrambe le casistiche. Questo alla luce del fatto che siamo tutti diversi tra noi per condizioni fisiologiche, sociali e culturali, e che quindi ciò che è giusto per noi non deve necessariamente essere giusto per tutti.
Io normalmente quando mi si chiede un'opinione mi pongo entrambe le domande e spesso mi capita di avere un'opinione su certi temi che sono diametralmente opposte alla mia condizione di vita personale, proprio perchè riesco a tenere distinte le mie convinzioni da quello che sono le esigenze altrui.
Sono sposata, credo nel matrimonio, ma sono favorevole alla unioni di fatto, proprio perchè arrivo a capire che anche chi al matrimonio non crede debba avere il diritto di scegliere con chi condividere la propria esistenza con gli stessi diritti e doveri.
E' una questione di vedere appena oltre il proprio naso, tutto qui. Purtroppo però non tutti ci riescono.