Originariamente Scritto da
Reduce
Io dico che la festa dei lavoratori, che sia a maggio o ad aprile, non deve rappresentare solo i lavoratori dipendenti, ma anche quei titolari (di aziende, magari, piccole o medie) che si fanno il mazzo assieme ai propri dipendenti con la coscienza di aver responsabilità su delle famiglie.
Ne ho le tasche piene di sentire, ogni primo maggio, comunisti che sparano parole di odio contro coloro che in maniera troppo generale chiamano "padroni", ignorando del tutto, che ci sono aziende nelle quali titolari e dipendenti sono una unica famiglia. Ma....questo molti non lo sanno, perché forse non hanno grossa esperienza con il lavoro.
Poi, se si definiscono "padroni" coloro che non tutelano la salute fisica, psichica ed economica dei dipendenti, i ricattatori, i senza scrupolo, etc... sono d'accordo, ma non sono tutti così.
No strumentalizzazioni e generalizzazioni.