Premessa: non sono un militante del Pcl.
Ieri sera ho visto Porta a Porta. Di Fiore non parlo: potrebbero arrestarmi. Male Turigliatto: classica scenata, e un'occasione persa per far sentire le proposte di Sinistra Critica; malissimo la professoressa del PdAC: proposte fuori dal mondo e capacità espressiva minima. Viceversa, Ferrando ha dato una grande prova: le sue proposte, radicali alquanto, sembravano comunque non avere quell'alone di utopismo e di ideologizzazione che spesso si rimprovera agli esponenti della sinistra. Con piacere ho notato che Vespa e gli altri giornalisti presenti davano un peso, seppur minimo, alle proposte del Pcl, non liquidando il tutto come "estremismo di una certa sinistra", bensì interloquendo con Ferrando. Infine, Mannahimer ha dato gli "exit pol": il PCL sarebbe intorno allo 0.6%, ed è in continua crescita.