Berlusconi: «Puntiamo al recupero dell'evasione per due punti di Pil»
A Porta a porta il Cavaliere non firma alla scrivania il contratto con gli italiani ma rispolvera la lavagna per spiegare, pennarello alla mano, i punti salienti del suo programma, compresa la riduzione delle aliquote appena i conti pubblici lo permetteranno. Scorrono le cifre: detassazione degli straordinari e taglio dell'Ici sulla prima casa, che in caso di vittoria del Pdl alle prossime elezioni saranno portati al primo Consiglio dei ministri, costeranno 4 miliardi di euro, fondi che arriveranno dalla lotta all'evasione fiscale e dalla razionalizzazione della pubblica amministrazione.