Compie 39 anni oggi, laureato in scienze politiche, conduttore di Radio Spazio Aperto, produttore del film "Plane inside", un'inchiesta sull'11 settembre, e autore di "Il re nudo", un film denuncia contro la Roma veltroniana. È questo il profilo di David Gramiccioli, candidato a sindaco di Roma per la lista Movimento Nazionale del Delfino. Gramiccioli si definisce come il nuovo, «un partito trasversale dove sono confluite piu identità , un movimento che in un momento di grandissima difficoltà sociale è diventato un luogo di ritrovo di tutte le forze di destra e di sinistra".
" il nostro " , ha spiegato ,è un laboratorio pieno di idee. A livello nazionale aspiriamo al monocameralismo e vogliamo un ritorno alle origini. Il nostro ideale più forte è il nazionalismo".
Gramiccioli ha poi elencato i punti del programma, promettendo " un piano di edilizia popolare destinato alle famiglie mediante l'acquisizione della proprietà , attraverso il pagamento di una trattenuta mensile pari al 10% del proprio salario netto". Centrale il tema della sicurezza, che prevede "la chiusura dei campi nomadi e l'allontanamento dal territorio romano dei rom". Tra i punti in programma anche il decoro in città, mediante la creazione di "cooperative della prostituzione, in aree extraurbane, in cui le donne tra i 25 e i 50 anni che vogliono fare questa professione saranno libere di farlo". In più "l' abrogazione della tassa sull'acqua per uso domestico e la municipalizzazione del trasporto pubblico, che deve essere azienda comunale. Raccolta differenziata dei rifiuti e inizio di una politica seria di energia alternativa , ma no assoluto agli inceneritori".