Tibet: gli stalinisti di casa nostra non cambiano mai

[famedoro]

Yurii Colombo - Tibet: gli stalinisti di casa nostra non cambiano mai

C'è da rimanere allibiti di fronte all'insipienza di fila di una certa sinistra che non smette di rimpiangere i tempi del Baffone. Così, sul sito di Contropiano, troviamo una serie di articoli sula situazione in Tibet che hanno un unico denominatore comune, un unico argomento: dietro la rivolta in Tibet ci sarebbero la CIA, gli americani, ecc. E' un dietrologismo a cui lo stalinismo ci ha abituati.
Nel 1956 per il PCI e per il direttore de L'Unità Ingrao i rivoltosi in Ungheria che chiedevano un altro socialismo, erano «bande di delinquenti e di controrivoluzionari». Per il PCI lo erano anche gli operai in rivolta a Berlino Est nel 1953, mentre Solidarnosc per i «cossuttiani» non era nulla più che una creatura del Papa Polacco e di Reagan.
Dopo il 1989, costoro, venutagli a mancare la grande madre sovietica (anche qui per un qualche grande complotto imperialista) hanno iniziato a sostenere una sorta di geopoliticismo d'accatto per cui ogni nemico americano è amico nostro. Lo sono i guerriglieri del Baath' e il governo Putin, per non parlare della Cina «Popolare» che si fregia ancora dell'essere una repubblica «socialista». E che importa se in Cina vige il più bieco sfruttamento, siamo di fronte a una grande crescita dell'economia! Che questa crescita la paghino con la loro vita e i loro stenti i proletari cinesi, poco importa! Del resto il «miracolo» dei piani quinquennali di Stalin non fu costruito nei GuLag?
In Tibet come in ogni zona del mondo dove sono aperte contraddizioni sociali ed economiche giocano la loro partita tutte le potenze imperialiste; è del tutto ovvio che cerchino di utilizzare ogni avvenimento a loro favore per indebolire «l'avversario» ma questo non significa un bel nulla. Del resto anche Lenin rientrò in Russia nel 1917 grazie a un treno piombato tedesco.
E' veramente pietoso che una sinistra stalinista al lumicino di credibilità internazionale riesca perfino a mettersi frontalmente contro il Dalai Lama, guida spirituale per milioni di buddisti in tutto il mondo. Lo diciamo francamente con questa «sinistra» non vogliamo proprio aver nulla a che fare. E che tali argomenti li usino rottami politici come il gruppetto de "l'Ernesto", estrema sinistra dell'Arcobaleno, non ci stupisce, mentre ci dispiace che compagni come Michele Franco si associno a questa penosa canea.

fonte: http://www.spazioalternativo.info/20...inisti-di.html

Molto bello questo articolo... soprattutto perchè vero... l'ideologia che indica come amici tutti i nemici degli americani è troppo spesso applicata a sinistra... quanto sarebbe bello se si applicasse l'ideologia del... ogni cosa va valutata caso per caso...

[famedoro]

grifo come fanno a dire che hanno sbagliato? come fanno a dire che il comunismo sotto quel piano ha sbagliato? un militante come fa a dire che i morti per quel ideale sono ingiustificati?

non dimentichiamo che come idea è buona ma irrealizzabile

Vero... è la cosa più difficile del mondo ammettere gli errori... soprattutto quando gli ideali cozzano contro una loro pessima realizzazione... ma se si vuole andare avanti e non finire sempre negli stessi problemi... da qualche parte bisognerà pure iniziare no... il negare gli sbagli commessi nel perseguimento di un IDEALE non porta da nessuna parte...

[Feliks]

chi so sti slatimisti? se magnano?

[Feliks]

grifo come fanno a dire che hanno sbagliato? come fanno a dire che il comunismo sotto quel piano ha sbagliato? un militante come fa a dire che i morti per quel ideale sono ingiustificati?

non dimentichiamo che come idea è buona ma irrealizzabile

tu NON ESISTI.

[don Peppe]

Al prossimo ti segnalo all'Amministrazione, e poi vediamo se continui a starnazzare.


riassumendo in ptermini politicamente corretti, io mi sono limitato citare fatti inconfutabili ricordando a grifo che tutti i fascisti e lui per primo, a suo tempo diedero tutto il loro sostegno morale ai narcoterroristi islamici hekmatyar, massoud, rabbani e bin laden, sbraitando e citando budapest e praga, contro tutti coloro che saggiamente e conoscendo la realtà afghana mettevano in discussione la propaganda di regime secondo cui i terroristi islamici in larga parte non afghani, erano dei romantici eroi che combattevano per difendere la loro patri dall'invasore straniero, e l'analogia delle antiche simpatie di grifo e degli altri fascioberluschini, con le attuali simpatie per il mullah omar buddista meglio noto come dalai lama e per i sui seguaci, i quali esattamente come i narcoterroristi islamici in afghanistan negli anni ottanta lottano per l'affermazione di una teocrazia che nel caso dei seguaci dei mullah omar buddista, si dovrebbe rifare alla feroce teocrazia feudale e schiavista vidente ai tempi del tibet lamaista, al cui confronto l'aghanstan dei talebani era un paradiso terrestre.
Ho anche chiesto di citarmi le prove del fatto che i talebani buddisti godano di un vasto consenso popolare, dato che se fosse vero dalle immagini televisive si vedrebbero centinaia di migliaia di persone, invece si vedono solo poche centinaia di persone che assaltano negozi cinesi ed aggrediscono cittadini cinesi con la polizia che si comporta in maniera non dissimile dalla polizia italiana in caso di tumulti, quidni a giudicare dalla immagini a cosa più probabile, è che i fondamentalisti buddisti non sono altro che poche migliaia di persone, che sapendo di avere la copertura mediatica dei media occidentali ed i governi occidentali che gli coprno il culo facendo pressione sulla cina per il rispetto dei diritti umani, hanno organizzato progrom anticinesi che i media di regime occidentali stanno spacciando per una rivolta popolare.
Ho anche precisato che se qualcuno mi dimostrasse che fatte poche eccezioni tutti i tibetani vogliono ritonare alla teocrazia feudale e schiavista lamaista, dove la schiavitù riguardaa oltre l'80% della popolazione, rinciare alla sanità pubblica, all'istruzione, all'energia elettrica, alle strade, vuole viaggiare a piedi o o dorso di yak su sentieri inpervi, invece che sui modernissimi treni costruiti negli ultimi anni, naturalmente facendo a meno di ogni mezzo su ruota, dato che la ruota era vietata quando i lama avevao il potere, che i loro figli siano costretti a passare anni in conenti buddisti ed a sottostare alle molestie sessuali dei monaci, io sarei il primo ad essre favorevole all'indipendenzza del tibet, ntualmente nel rispetto dei cinesi che ci vivono, ma questa smania di tornare al medio evo è necessario che qualcuno me la dimostri con i fatti.
Alla fine dato che grifo citava l'ungheria e la cecoslovacchia, ho ricordato al supporto dato dai fascisti come lui al golpe di reza palawi contro mosadeq, che che avvenne tre anni prima de'invasione dell'ungheria e che fu un episodio infinitamente più grave anche se la stampa di regime non lo riconda quasi mai, all'invasione del viet nam, il golpe di shuarto in indonesia, alle dittature fasciste guatemalteche tra cui quella di rios mont, uno dei peggior criminali dello scoso secolo, alle stragi fatte in centro e sud america dagli scquadroni della morte addestrati dalla cia, all'appoggio dei terroristi contras in nicaragua, dei terroristi montagnad in viet nam, ai terroristi dell'unita in angola, ai terroristi dell'uçk in Kosovo, alla dittatura fascista neoustascia di franjo tujman in croazia, a saddam dapprima quando uccideva i comunisti, poi ai tempi della querra contro l'iran, durante la quale lui ed i suoi simili erani a giustificare il fatto che gli usa armassero ed appoggiassero ufficialmente l'iraq, mentre sotoanco vendevano armi all'iran di komeini, in cambio di droga da regalare ai terroristi contras per autofinanziarsi con il narcotraffico, ed oggi appoggiano le guerre ancora in corso iconl'tr il popolo afghano e contro quello iracheno.
I carri armati in ungheria e cecoslaovacchia al massimo fecero un centinaio di morti e furono irrilevanti davanti ai casi che ho citato feero da decine di migliaia di morti fino a milioni di morti come nel caso di shuoarto, gettando interi paesi insieme a tutti i loro abitanti dentro la merda in cui si trovano ancora oggi.

P.S.
i messaggi di grifo sono un'offesa continua nei confronti di chi non la pensa come lui, che banalmente definisce come sempliciotti, mentecatti, amici dei terroristi islamici

[don Peppe]

grifo come fanno a dire che hanno sbagliato? come fanno a dire che il comunismo sotto quel piano ha sbagliato? un militante come fa a dire che i morti per quel ideale sono ingiustificati?

non dimentichiamo che come idea è buona ma irrealizzabile

questo genere di accuse sono le stesse che voi fascisti negli anni ottanta rivolgevate a chiunque anche tra persone insospettabili di filocomunismo, ma che conoscevano bene la situazione afghana ed avevano buon senso, mettavano in guardia sui pericoli dell'appoggio ai terroristi islamici in Afghanistan, denucniavano i crimini dei terroristi islamici contro i civili, il fatto che volessero instaurare una teocrazia che avrebbe privato la maggior parte dei cittadini, in particolar modo le donne che negli anni settanta avvevano raggiunti gli stessi diritti delle donne coccidentali, dei loro più elementari dirittie mettevano in dubbio la versione secondo cui i terroristi islamii godessero dell'appoggio della maggior parte della popolazione, con il risultato che i terroristi islamici quando presero il potere in afghanistan, trasformarono un paese che ai tempi del governo taraki staa vivendo il suo periodo di massima prosperità e sviluppo degli ultimi secoli della sua storia recente, nell'inferno attuale.
A qui tempi, a chiunque compresi alcuni giornalisti mandati in afghanistan a fare l'apologia dei terroristi, ma che trovarono una realtà diversa da quella che gli era stata descritta, desse una versione delle vicende afghane differenti dalla propaganda di regime, che negavano il fatto che i terroristi islamici fossero eroi coraggiosi che male armati si battevano contro l'esercito più forte del mondo, ma al contrario erano armati con armi costosissime e modernissime fornite loro dalla cia, che nelle zone sotto il loro controllo avevano restituito la terra ai feudaari, costringevano i contadini a coltivare papavero da oppio, sparavano sulle scuole elementari per protesta ocontro l'estensione dell'obbligo scolastico alle bambine, praticavano la lapidazione e lo scorticamento, che molti terroristi non erano afghani ma stranieri, che la maggior parte della popolazione afghana per quanto non gli fossero simpatici i militari sovietici fosse più dalla parte del governo che dei terroristi, che le donne in particolar modo le diplomate e le laureate avevano paura di perdere tutti i loro diritti con l'instaurazione della teocrazia, veniva insultato da voi fascisti, che puntualmente gli rinfacciavate i carri armati a budapest ed a praga, ma poi i fatti hanno dato ragione a chi giustamente e saggiamente criticava l'idea folle e criminale del governo carter di finanziare, armare ed addestrare i terroristi islamici in afghanistan spingendo il governo afghano a richiedere erroreamente l'intervento sovietico per combattere il terrorismo islamico.
Così come negli anni ottanta sostenevate actmakiat, massoud, rabbani e bin laden, adesso voi fascisti sostenete il mullah omar afghano meglio noto come dalai lama, se un giorno dovesse prendere il potere(spero mai), trasformando il tibet nella versione buddista dell'afghanistan talebano, mi ci gioco le palle che voi fascisti sareste i primi a chiedere l'invasione del tibet e ad accusare coloro che dovessero opporsi di essere comunisti, pacifessi ed amici dei terroristi buddisti

[Breiner252]

Tutti fascisti...come sempre.
Non cambierete mai la vostra ridicola retorica...

[Micene]

Tutti fascisti...come sempre.
Non cambierete mai la vostra ridicola retorica...

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[don Peppe]

Tutti fascisti...come sempre.
Non cambierete mai la vostra ridicola retorica...

invece la solita storia dell'ungheria e della cecoslovacchia ripetuta infinità di vote, che da decenni viene usata per giustificare ogni tipo di crimini e nefandezze infinitamente peggiori dell'invasione dell'ungheria e della cecoslovacchia, non è retorica altrettanto ridicola?
Personalmente continuo a pensare che al massimo la mia unica esagerazione è stata quella di paragonare il dalai lama al mullah omar, in quanto il mullah omar pur avendo predentement combattuto con i cotrorivoluzionari narcoterroristi islmamici negli anni ottanta, almeno era uno che rischiava di prima persona, arrivando a perdere un occhio combattendo contro i sovietici e le eroiche milizie popolari afghane, inoltre ha sempre condotto uno stile di vita austero, il dalai lama ordina ai suoi seguaci di organizzare i progrom contro i cinesi, mentre all'estero vive nel lusso e non rischia nulla oltre a pararsi il culo sostenendo di essere contrario alla violenza.
Se i fatti e le tesi che ho riportato sono ridicole e retoriche non ci vorrà nulla a confutarle.
Vuoi forse negare che grifo e tutti quelli che come lui adesso danno addosso a tutti coloro che giustamente sono contro la guerra in iraq e afghanistan, definendoli difensori dei terroristi islamici negli anni ottanta chiamavano i narcoterroristi islamici seguaci di hekmatyar, massoud (ancora oggi idolatrato dai demagoghi fasclientelari del mutuo sociale che hanno un suo poster esposto dentro cesso pound), rabbani e bin laden, eroici combattenti per la libertà contro il comunismo?
Vorresti negare che questi leadres per cui parteggiavano negli anni ottanta erano nel caso di hekmatyar uno psicopatico cacciato anni prima dal partito comunista, poiché sospettato di averre sfregiato delle donne con l'acido, spinto dalla sua misogenia, e già prima di convertirsi al fondamentaslismo islamico, nel caso di massoud e rabbani, due nazionalisti tajki, i cui uomini una volta conquistata kabul tentarono un vero e proprio genocidio nei confronti deli pasthun e di tutte le altre etnie non gradite ai tajki, e che il panshir dal loro controllato era una teocrazia islamica non molto diversa da quella dei talebani?
Vuoi negare che la vecchia teocrazia lamaista che i rivoltosi tibetani era una dittatura teocratica, feudale e schiavista, al cui confronto l'afghanistan dei talebani era un paradiso terrestre?
Per quale motivo non si possono fare analogie tra i terroristi islamici che operavano in afghanistan tra la fine degli anni settanta e gli anni ottanta, idolatrati dagli stessi che come grifo oggi idolatrano i fondamentalisti buddisti in tibet, e non si può denunciare il rischio che in mano ai seguaci del mullah omar buddista meglio noto come dalai lama, il tibet diventi la versione buddista della teocrazia afghana?
io a differenza di red shadow non sono filocinese e non provo alcuna simpatia per il regime cinese, se qualcuno mi dimostrasse il popolo tibetano volesse tornare nel medio evo ed alla teocrazia buddista io sarei favorevole alla secessione del tibet, naturalmente con la garanzia del rispetto dei cinesi che ci vivono, ma il fatto che i tibetani vogliano questo e che i rivoltosi buddisti rappresentino almeno una larga parte della popolazione tibetana va dimostrato, fino ad ora le uniche prove di questo sono testimonianze ambigue di occidentali che si trovavano in tibet e le immagini televisive che mostrano poche centinaia di persone che attaccano negozi cinesi ed aggrediscono cittadini cinesi inermi, cosa che mi fa pensare più a progrom anticinesi eseguiti da pochi integralisti religiosi consapevoli di avere il culo parato dai media di regime occidentali e dalle pressioni per il rispetto dei diritti umani dei paesi occidentali, in fondo anche in afghanistan ci dissero che i terroristi islamcici rappresentavano la maggioranza della popolazione afghana, quando in realtà ne rappresentavano una minoranza che difendeva privilegi di casta aboliti dal governo taraki.
Vorresti negare che l'invasione della cecoslovacchia e dell'ungheria fecero al massimo cento morti, per i quali la sinistra ogni anno celebra patetici mea culpa sproporzionati alla effettiva gravità di quegli eventi, mentre gli avvenimenti che ho citato a seconda dei casi hanno fatto o in alcuni casi continuano a fare decine di migliaia, centinaia di migliaia o addirittura milioni di morti, ma malgrado questo i fascisti e gli anticomunisti di tutto il mondo si sono sempre guardati dal chiedere scusa per il loro supporto a questi crimini molti dei quali li riendicano ancora?

[Feliks]

l'invasione della cecoslovacchia e dell'ungheria fecero al massimo cento morti, per i quali la sinistra ogni anno celebra patetici mea culpa sproporzionati alla effettiva gravità di quegli eventi,

triste verità.