Io capisco che per vincere dovete sostenere ichino, calearo e colaninno per prendere voti da parte dei centristi e di liberali di destra che odiano berlusconi ed il PdL...... ma per cortesia, piantatela di parlare di "adeguamento ai paesi europei" solo se si tratta di segare diritti per chi lavora, ma di evitare di adeguarci al loro welfare state che applicano da quando hanno introdotto la flessibilità, perchè allora siete in malafede e basta.
Calearo in effetti la famosa volta a ballarò non sembrava così entusiata della lotta all'evasione fiscale, visto che voleva essere avvisato anticipatamente e con appuntamento, sugli accertamenti fiscali da parte della GdF, come accade in paesi moderni e fighi stile la Romania...
Ma tu pensa che strano eh.....però sull'articolo 18 è abbastanza contento dei ritocchini Ichiniani.
Casualmente Calearo e Colaninno hanno diretto associazioni di imprenditori, l'ex sindacalista CGIL in lista nel PD è stato esponente di spicco della più grande associazione di lavoratori, Ichino sostiene riforme per rendere più flessibile ma anche più sicuro ilmercato del lavoro, superando le contrapposizioni tradizionali fra imprenditori e lavoratori.
Non capisco perchè parli di "segare" i diritti di chi lavora e, al tempo stesso, invochi l'introduzione della flessibilità prima degli ammortizzatori sociali.
Se ti spieghi meglio, magari ci capiamo......
Che vergogna... Ancora a credere alle favole degli ammortizzatori sociali. Vi domando: ma perchè deve essere consetito licenziare SENZA GIUSTA CAUSA? Senza un giustificato motivo?
Auguro a tutti quelli che vogliono modificare l'art.18 di essere licenziati senza giustificato motivo, per poi vedere quanto è bello, flessibile e ricco di opportunità il mercato del lavoro italiano. Ve lo auguro di tutto cuore.
Ovvio che a nessun imprenditore faccia piacere pagare tante tasse e che sia tentato dall'evasione. Ma se si combatte seriamente l'evasione e gli si riducono almeno un po le tasse, si riesce ad allontanare certe "tentazioni".....
Prendo atto che tu preferisci l'Italia di ieri (che poi è ancora in larga parte quella di oggi), quella delle corporazioni, degli intrallazzi, degli evasori, della spesa pubblica fuori controllo. Insomma, quella che ha fatto la fortuna di personaggi come Berlusconi.
Ma senza mettere mano ad alcune riforme usciamo dal gruppo dei paesi più ricchi del mondo e poi sono guai seri per tutti......