Originariamente Scritto da
filocorz
Premetto che non voglio essere polemico, ma offrire solamente un ulteriore spunto di riflessione. Ho letto su diversi 3d che molti sostenitori del PD consigliano agli emiliano-romagnoli di area ex-UNIONE e vicini al PD di fare un pensierino alla SA per il voto del Senato. Secondo me non è un buon consiglio. Lasciando perdere le riflessioni sulle dinamiche che potrebbe innescare una strategia di voto disgiunto, verrò subito ai numeri.
Dati 2006 in E-R:
ULIVO+RnP+IDV= 49%; FI+AN+Lega+mussolini+DC/nPSI=34%;
Tutti i sondaggi danno una SA, a livello nazionale intorno al 7%: un risultato che trasposto su scala regionale mette in serio pericolo il raggiungimento della soglia dell'8% da parte della SA in Emilia-R.
In Emilia Romagna con PD+IDV 51%, PDL 34% e SA sotto l'8% ci sarebbe un extraseggio per la coalizione di Veltroni, con il risultato finale di PD+IDV 13 senatori e PDL+lega 8 senatori.
Secondo me considerando l'immagine positiva di Veltroni e l'esperienza della classe dirigente PD in Emilia è molto più facile aumentare di 2 punti percentuali i consensi, anche a discapito di SA, piuttosto che percorrere la strada del voto disgiunto che ritengo essere pericolosa e magari infruttifera:
SA comunque sotto l'8%, però con il PD senza l'extraseggio e dunque PD+IDV 12 senatori, PDL+lega 9 senatori.