Brogli e marchigegni elettorali

[Neva]

Brogli a Palermo, arrestate due persone
Intanto Leoluca Orlando protesta: "Avrei vinto al primo turno se non ci fossero state irregolarità"

Due persone sono state arrestate dalle forze dell'ordine di Palermo, accusati di aver truccato nel loro seggio i risultati della scorsa tornata elettorale amministrativa, che si svolse nel 2007. I provvedimenti sono stati disposti dal gip Maria Pino, che aveva ricevuto la richiesta dal Pm Maria Forti, e sono stati messi in atto alla Polizia di Stato, che fin dall'inizio ha condotto l'indagine. I due arrestati erano entrambi presidenti di seggio, e si chiamano Gaetano Giorgianni, 51 anni, e Giovanni Maria Profeta, di 63. Avrebbero falsificato circa 450 preferenze, favorendo in questo modo la lista "Azzurri per Cammarata" vicina al Sindaco di FI, poi risultato eletto. Leoluca Orlando, che perse le elezioni lo scorso anno, ha così commentato la notizia: "Il voto amministrativo di Palermo dello scorso autunno è stato prima controllato, poi comprato e infine, visto che era a tutti evidente che avrei comunque vinto al primo turno, è stato manipolato: gli arresti di oggi sono solo una piccola conferma alle tante e circostanziate denunce che con centinaia di cittadini, anche candidati, presentammo nei giorni successivi al voto". E ancora: "È evidente - conclude - che quanto avvenuto in autunno potrebbe ripetersi fra due settimane, anche in considerazione del fatto che sono gli stessi burocrati che allora organizzarono il caos a poter condizionare gli stessi uffici chiave dell'Amministrazione comunale: Servizio elettorato, anagrafe e segreteria generale. Inoltre, elezioni così scientificamente disorganizzate potrebbero facilmente essere condizionate dalla criminalità organizzata".
http://www.unionesarda.it/DettaglioC...ontentId=20692

[Neva]

Nelle ultime elezioni provinciali sono stata rappresentante di lista; nell’ edificio scolastico preposto a seggio elettorale vi erano 16 sezioni.
Forza Italia, Alleanza Nazionale e UDC , in ogni seggio presentarono rappresentanti di lista e vice rappresentanti provenienti da altri collegi elettorali. Li per li la cosa mi sembrò strana, non riuscivo a comprenderne il motivo…che poi mi fu chiaro nell’evolversi dei lavori.
Un rappresentante di lista, un vice rappresentante, hanno il diritto di votare nel seggio nel quale svolgono la loro funzione. Mettiamo il caso che il partito X sa che in quel collegio elettorale il risultato è in bilico, che il tutto si gioca in una manciata di voti, allora cosa fa ?
Nomina dei rappresentanti di lista che provengono da un collegio dove sanno di vincere con una buona maggioranza…e li inviano nel collegio in bilico.
I rappresentanti che vidi io erano tutti molto anziani, si presentarono solo per votare…e per tutto il resto non li vidi più.
Facciamo un po’ i conti : ogni partito su menzionato inviò 32 rappresentanti che votarono in quella scuola, moltiplicato per 3 fa 96.
In quello edificio furono “ spostati “ 96 voti !!!
Chiesi informazioni, ed appresi che lo stesso giochetto avveniva in altre scuole del medesimo collegio.
Gli anziani " rappresentanti votanti " venivano accompagnati al plesso scolastico da una medesima vettura con un medesimo autista.,
Uno di questi anziani, da me avvicinato, candidamente mi confessò che per il " disturbo " gli erano stati dati 150 euro
Lascio a voi ogni commento

[Neva]

ELEZIONI, CANDIDATO CON MANIFESTI SCRITTI A PENNA SU CARTONI NAPOLI - Un idraulico in pensione, Tammaro Iavarone, di 60 anni e da 30 impegnato nel volontariato laico, candidato al consiglio comunale di Giugliano (Napoli) nella lista della Sinistra Arcobaleno ha avviato una singolare campagna elettorale. I suoi manifesti li ha scritti a penna su vecchi cartoni recuperati lungo le strade della città o che gli sono stati regalati da qualche commerciante. Una scelta di sobrietà, spiega Iavorone, più conosciuto con il nomignolo di 'Tammariello': "Sono pensionato e non ho soldi da buttare. Il denaro che avrei dovuto spendere è stato impegnato per comprare le uova di Pasqua e le colombe ai bambini poveri". Tammariello ha un solo punto nel suo programma: realizzare a Giugliano un centro polivalente per accogliere tutti i ragazzi che vivono nel disagio.
http://www.ansa.it/opencms/export/si..._43068394.html

[Neva]

Brogli a Palermo, arrestate due persone
Intanto Leoluca Orlando protesta: "Avrei vinto al primo turno se non ci fossero state irregolarità"

Due persone sono state arrestate dalle forze dell'ordine di Palermo, accusati di aver truccato nel loro seggio i risultati della scorsa tornata elettorale amministrativa, che si svolse nel 2007. I provvedimenti sono stati disposti dal gip Maria Pino, che aveva ricevuto la richiesta dal Pm Maria Forti, e sono stati messi in atto alla Polizia di Stato, che fin dall'inizio ha condotto l'indagine. I due arrestati erano entrambi presidenti di seggio, e si chiamano Gaetano Giorgianni, 51 anni, e Giovanni Maria Profeta, di 63. Avrebbero falsificato circa 450 preferenze, favorendo in questo modo la lista "Azzurri per Cammarata" vicina al Sindaco di FI, poi risultato eletto. Leoluca Orlando, che perse le elezioni lo scorso anno, ha così commentato la notizia: "Il voto amministrativo di Palermo dello scorso autunno è stato prima controllato, poi comprato e infine, visto che era a tutti evidente che avrei comunque vinto al primo turno, è stato manipolato: gli arresti di oggi sono solo una piccola conferma alle tante e circostanziate denunce che con centinaia di cittadini, anche candidati, presentammo nei giorni successivi al voto". E ancora: "È evidente - conclude - che quanto avvenuto in autunno potrebbe ripetersi fra due settimane, anche in considerazione del fatto che sono gli stessi burocrati che allora organizzarono il caos a poter condizionare gli stessi uffici chiave dell'Amministrazione comunale: Servizio elettorato, anagrafe e segreteria generale. Inoltre, elezioni così scientificamente disorganizzate potrebbero facilmente essere condizionate dalla criminalità organizzata".
http://www.unionesarda.it/DettaglioC...ontentId=20692

E ora l'annullamento delle elezioni"
Palermo, Orlando si costituirà parte civile nel processo contro i presunti autori dei brogli alle amministrative dello scorso maggio. Il Tar si pronuncerà il 4 aprile





PALERMO - Leoluca Orlando, candidato del centrosinistra sconfitto lo scorso maggio da Diego Cammarata nella corsa al comune di Palermo, si costituirà parte civile nel processo contro i presunti autori dei brogli alle amministrative dello scorso maggio su cui sta indagando la Procura, che ieri ha ordinato l'arresto, eseguito dalla Digos, di due persone accusate di avere manomesso schede e verbali elettorali in due sezioni, dove svolgevano il ruolo di presidenti di seggio.

All'indomani dei due arresti, proprio davanti alla sede del municipio, in piazza Pretoria, stamattina Orlando ha incontrato i giornalisti. Il portavoce di Idv ha reso noto che il Tar della Sicilia ha accolto il suo ricorso, col quale ha chiesto di dichiarare illegittima la proclamazione a sindaco di Diego Cammarata e l'annullamento delle elezioni. Il pronunciamento del Tribunale è previsto per il 4 aprile.

Orlando ha ricordato di avere presentato la prima denuncia per brogli subito dopo la chiusura dei seggi e l'inizio dello spoglio, alla quale seguirono altre quattro denunce presentate al procuratore di Palermo, con le quali venivano segnalati altri casi di irregolarità. "Di tali ipotesi di reato, coperte dal segreto istruttorio - si legge in una nota dell'ufficio stampa di Idv in Sicilia - si attendono i conseguenti provvedimenti dell'autorità giudiziaria".

Orlando ha richiamato l'attenzione del ministro degli Interni Giuliano Amato e del prefetto di Palermo Giancarlo Trevisone "perché non abbiano a ripetersi i vergognosi brogli del 2007. La libertà di voto è condizione essenziale di legalità e democrazia. Continuerò a promuovere ogni azione per rispetto degli elettori che a maggioranza mi hanno scelto ed eletto sindaco. A Palermo si è verificato un macroscopico esempio di organica manipolazione del voto che costituisce il nuovo sofisticato controllo del territorio da parte della cosiddette nuove mafie".


29/03/2008
http://www.lasicilia.it/index.php?id=3464

Un piccolo esempio a dimostrazione della " libertà di scelta dei siciliani "

[Neva]

Berlusconi qualche giorno fa ci confidava i suoi orrori, nonché timori per Di Pietro e per prossimi brogli elettorali. Con queste sensazioni campate in aria gli è parso armonico trattare dunque l’unica cosa alitaliana che il nostro Paese possiede per campare in aria. Lui ci ha provato e Di Pietro ha inviato il tutto alla Procura: c'aveva ragione a provare dunque terrore verso il soggetto? Facciamo un'altra prova. Nel maggio 2007 si trovò in quel di Palermo con il braccio appoggiato sulla spalla del candidato sindaco Cammarata. Sorrideva compiaciuto e bonario mentre diceva che solo gli infermi di mente non l’avrebbero votato. Infatti Palermo gli dimostrò che gli infermi mentali erano in minoranza, non solo, ma alcuni palermitani, almeno due che a tempo perso fanno i presidenti di seggio, possedevano un q.i. così elevato che hanno votato per un consigliere di Cammarata per ben 580 volte, così imparava quello lì a fare battute! Li hanno arrestati, ma l’onore è salvo. Berlusconi c’ha ragione: è un incompreso.
://www.megachip.info/modules.php?name=Sections&op=viewarticle&artid=632 8

[Neva]

» 2008-04-12 Elezioni: sostituiti 120 presidenti seggio a PalermoOrlando (Idv), forse non casuale dopo nostre segnalazioni(ANSA) - PALERMO, 12 APR -'Su 600 sezioni di Palermo, in oltre 120 casi si e' proceduto alla sostituzione del presidente di seggio', rende noto Leoluca Orlando(Idv). Pur non conoscendo le motivazioni di tale decisione, Orlando sostiene che 'non puo' non esserci un collegamento con la segnalazione da noi fatta dopo le comunali del maggio 2007, quando riscontrammo irregolarita' nei verbali di 275 sezioni e fra queste quelle in cui si e' proceduto alla sostituzione dei presidenti'.
http://www.ansa.it/site/notizie/regi...a/sicilia.html

[Neva]

SIRACUSA - La Digos di Siracusa ha comminato una sanzione amministrativa ad un uomo di 49 anni che aveva posteggiato un autocaravan tappezzato di manifesti elettorali nei pressi di una sezione. Il veicolo è stato subito rimosso.

13/04/2008

http://www.lasicilia.it/index.php

LicataOperaio strappa scheda e viene denunciato

LICATA (AGRIGENTO) - Un operaio di 35 anni di Licata, stamani, dopo aver votato e dopo aver consegnato le schede elettorali per Senato e regionali ha strappato la scheda per la Camera. È accaduto alla sezione 7 della scuola "Liotta" di via Tripoli, a Licata. Il presidente del seggio ha chiamato i carabinieri. L'operaio è stato denunciato per danneggiamento e vilipendio.

13/04/2008

http://www.lasicilia.it/index.php

AgrigentoNome candidato su muro cabina elettorale, denuncia ai carabinieri

AGRIGENTO - Un pensionato di 60 anni di Agrigento ha denunciato che, all'interno della cabina elettorale, sul muro c'era scritto l'invito a votare per uno dei candidati alla Presidenza del Consiglio. L'anziano ha chiamato i finanzieri che si trovavano a presidio del seggio, presentando, poi, una denuncia ai carabinieri. È accaduto nella sezione 13 della scuola "Lauricella" nel viale della Vittoria di Agrigento. La cabina elettorale è stata chiusa.

13/04/2008

http://www.lasicilia.it/index.php

SiracusaFotografa scheda elettorale con cellulare, denunciato

SIRACUSA - La Digos di Siracusa ha denunciato un giovane di 23 anni trovato, dal presidente del seggio elettorale, nella cabina, mentre fotografava la scheda con il cellulare munito di fotocamera. È accaduto nella sezione elettorale numero 14 di via Teramo, nel quartiere della Borgata. La Digos è stata avvertita dai finanzieri in servizio al seggio, a cui il caso era stato denunciato dal presidente, che si è accorto che l'elettore aveva scattato una foto alla scheda. L'immagine, poi, è stata trovata nella memoria del cellulare che è stato sequestrato.

13/04/2008

http://www.lasicilia.it/index.php

CataniaFoto a schede in cabina, due denunciati

CATANIA - Due elettori, uno di 42 e l'altro di 32 anni, che hanno fotografato la scheda nella cabina elettorale sono stati denunciati dai carabinieri, rispettivamente, a Santa Venerina e a Aci Castello. Ad accorgersi dell'accaduto sono stati i presidenti dei seggi che hanno fatto intervenire le forze dell'ordine. In entrambi i casi sono state sequestrate le apparecchiature utilizzate per fare gli scatti: un palmare e un telefonino.
http://www.lasicilia.it/index.php

13/04/2008

Purtroppo queste sono soltanto “ notiziole “ rispetto alla realtà dei fatti.
Considerando lo stato dell’informazione in Italia, ed in particolar modo in Sicilia, dove è concentrata nelle mani di una sola persona, è alquanto improbabile che la realtà possa emergere in tutta la sua gravità.

[siculo58]

Purtroppo queste sono soltanto “ notiziole “ rispetto alla realtà dei fatti.
Considerando lo stato dell’informazione in Italia, ed in particolar modo in Sicilia, dove è concentrata nelle mani di una sola persona, è alquanto improbabile che la realtà possa emergere in tutta la sua gravità.

É comunque una buona notizia che ci siano stati presidenti e forze dell'ordine che hanno fatto il loro dovere e non hanno girato la faccia dall'altra parte.

PS Voglio essere ottimista.

[Neva]

110 Palermo, sparite 100 schede per il Senato
Il presidente del seggio della scuola elementare Giovanni Falcone nel quartiere Zen di Palermo, ha denunciato la scomparsa, ieri notte, di 100 schede elettorali del Senato ancora in bianco dalla sezione 493. Le schede erano timbrate. Sull'episodio indaga la Digos

http://www.repubblica.it/2008/04/dir...-14/index.html

[Neva]

11:40 Incendiato comitato elettorale nel Catanese
Un incendio doloso ha distrutto, la notte scorsa, il comitato elettorale di un candidato della Sinistra Arcobaleno, Maurizio Grosso, a Grammichele, in provincia di Catania
http://www.repubblica.it/2008/04/dir...-14/index.html