Ieri Catania domani tutta Italia!
Bene così!
NOn è un discorso valido se lo fanno loro per primi. Il discorso è di essere uomini e non politici e rispettare l'altro.
Se loro non ci rispettano rima o poi pagheranno le conseguenze.
NOn di certo sarà la nostra battuta sui 12 di storace la conseguenza.
NOn ci dobbiamo abbassare al loro gioco.
Quelli di AG dimostrino di essere uomini superiori che non cadono in provocazioni.
Il flop di Fini a Palermo non è una novità. Già due anni addietro, a Catania, nella sala riunioni dell’Hotel Nettuno ( 300 posti circa) il capo di An si trovò davanti molte sedie vuote che lo fecero imbestialire. E “cazziò” in malo modo quell’anziano galantuomo del coordinatore etneo che tentava di giustificarsi ripetendo “Ma i manifesti li ho fatti attaccare, te lo giuro!”.
Per la recente brutta figura nel capoluogo siciliano, invece, Fini ha puntato il dito sull coordinatore regionale, cugino di Totò Cuffaro, del quale anche é fidato colllaboratore. E’ risaputo: qualunque cosa accada, il capo non sbaglia mai. La colpa è sempre degli altri, che non capiscono niente neppure in materia di organizzazione.
Quanto cinismo in questa spregiudicata condotta del leader! E se davvero Fini è convinto che le sale e le piazze semivuote sono solo un problema organizzativo , qualcuno, volontario e coraggioso, dovrà pur spiegarglielo che non è così. Finora nessuno ha trovato la forza di farlo, temendo serie ripercussioni sulla propria carriera politica.
Ma prima o poi ci sarà chi, in Sicilia, dovrà dire in faccia a Fini che la gente è stanca e annoiata della sua politica; che chi è di Destra si sente tradito; che chi è opportunista cerca altri partiti e leader di potere, perchè più affidabili; che la sua figura appare ai siciliani sempre più come quella del “compare” (di Berlusconi) nel gioco delle tre carte. Qualcuno dovrà pur dirglielo che resta un uomo ormai circondato solo da ruffiani, carrieristi e mediocri, pronti a criticarlo alle spalle. Qualcuno dovrà spiegargli che gran parte dell’elettorato di quella che era AN ha deciso, in silenzio, di stare con noi della Destra.
E se proprio nessuno avrà il coraggio di dirglielo, Fini se ne accorgerà da solo, il 14 aprile.
http://www.nellomusumeci.it/
in 3000 a grosseto per fini...e in 12 a firenze per storace...