All'osservazione che forma il titolo del presente post, chiedo: perchè nessun partito propone che si formi in Italia una scuola per statisti ?
Ritengo che la differenza tra statisti e politici sia molto sostanziale. Mentre in altri paesi si formano statisti, cioè soggetti preparati alla cultura dello Stato e di conseguenza alla cultura del cittadino, noi in Italia formiamo politici, cioè elementi estrapolati a casaccio dalla nostra società che non hanno un minimo di esperienza di cosa siano le necessità, esperienza che intendo a 360°. Qualche anno fa si rincorrevano i nomi famosi per le candidature (calciatori, giornalisti, attori ecc). Oggi, pensando di far breccia su un elettorato sfiduciato fino alla nausea della tradizionale classe politica nostrana, si corre ai ripari candidando elementi d'immagine della nostra società. Ma questi neo candidati hanno i requisiti per essere definiti, in fututo, STATISTI ? Oppure li si è candidati solamente per sporchi giochi politici ?
(La mia risposta è ovvia, immagino anche la vostra)