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RossoDOC
Cari astensionisti, ecco perchè occorre votare la Sinistra l'Arcobaleno
di Gilberto Volta
su Liberazione del 01/04/2008
Lettere a Liberazione
Caro Direttore,
poiché sono ancora tanti gli indecisi e quelli che credono di fare bene ad astenersi dal voto, ti dirò che desidererei che tutti loro, assieme a tutti coloro che vorrebbero cambiare lo stato di cose esistente – comunisti, socialisti, ambientalisti, uomini e donne di sinistra – il 13 e il 14 aprile andassero tutti a votare per “la Sinistra – l’Arcobaleno”.
So bene che tale alleanza è fatta da quattro partiti politici (Prc, Pdci, Verdi, Sd), da forze indipendenti da essi, da movimenti nazionali e territoriali, da singole persone che si sentono semplicemente di sinistra e che ha adottato un simbolo assolutamente insipido (a parte i colori dell’arcobaleno, che sono i colori della bandiera della pace).
So bene che questi partiti hanno aderito senza condizioni a “l’Unione” di Prodi (che vinse per un pelo le elezioni politiche di due anni fa) e che soltanto dopo questa adesione, anzi dopo addirittura le primarie (a cui concorsero gli stessi Bertinotti e Pecoraro Scanio facendo così risaltare il successo di Prodi stesso), hanno fatto un mastodontico programma elettorale in cui c’era di tutto e il contrario di tutto nell’illusione (almeno da parte del Prc) di spostare a sinistra l’asse del Governo, sia per la sua propensione naturale (che non era vera, tanto che ora Veltroni dice che se anche finisse all’opposizione ugualmente nemmeno parlerebbe con Bertinotti), sia per la mobilitazione dei movimenti (che, invece, si sono mossi troppo poco).
Vorrei che nessuno si astenesse, che nessun voto andasse perduto e che tutti loro votassero per “la Sinistra – l’Arcobaleno” per sconfiggere il disegno comune di Veltroni e di Berlusconi di raggiungere in Italia il bipartitismo, dopo essere passati per il bipolarismo, con l’intento di “semplificare” la politica (ma non sarebbe più “semplice” battersi per un solo partito anziché due? La “governabilità” sarebbe garantita per almeno un “ventennio”…).
Vorrei che nessuno si astenesse e che tutti votassero per “la Sinistra – l’Arcobaleno” per scongiurare il pericolo dell’”inciucio” fra Veltroni e Berlusconi, che farebbe un gran male all’Italia.
Vorrei che nessuno si astenesse e che tutti votassero per “la Sinistra – l’Arcobaleno” per spalancare nuovamente le porte e le finestre alla speranza di cambiare finalmente le cose nel nostro Paese, in modo da poter vivere la nostra vita con la tranquillità e la serenità necessarie, senza la paura di cadere sotto la soglia di povertà, senza la paura di non sapere come fare ad affrontare la quarta settimana del mese e senza la paura di non poter costruire il proprio futuro.
Cordiali saluti.
Gilberto Volta
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