The Silvio horror show

[Xeristar]

The Silvio Horror Show


"Io ho orrore di Di Pietro e lo dico chiaro e forte. Mi fa orrore chi non ha rispetto per gli altri e rovina le persone sbattendole in galera quando sono innocenti. Io ho paura di gente così" (Silvio Berlusconi, Radio Anch'io, 27 febbraio 2008)

"Grazie, ma preferisco continuare il mio lavoro in Procura. Molti auguri'. Poche parole e Antonio Di Pietro ha definitivamente confermato il suo rifiuto ad entrare nel governo Berlusconi come ministro degli Interni. Sceso a Roma in gran segreto, il magistrato ha incontrato Berlusconi nello studio dell'avvocato Previti. Due ore di appelli, di lusinghe. Niente da fare. Un po' perché il Pm più amato dagli italiani vuole stare alla larga da impegni politici, un po' forse perché non vuol rischiare l'immagine, dato che proprio lui firmò l'ordine di cattura contro Paolo Berlusconi e proprio lui conduce l'inchiesta sullo scandalo Lentini. Certo è che il suo rifiuto significa una brusca battuta d' arresto sulla via del nuovo governo. Il Cavaliere, che aveva speso tutto il suo charme per corteggiare il giudice, ieri sera appariva abbattuto: 'La strada è in salita, non ne esistono in discesa. Una rosa di nomi per il Viminale? Non ci sono rose, ma solo spine'..." (cronaca del Corriere della Sera, 8 maggio 1994)

"Sarebbe giusto che un uomo con le qualità di Di Pietro le facesse valere sulla scena politica. La sua discesa in campo potrebbe essere una buona cosa. La sua ansia moralizzatrice è patrimonio di tutti e potrebbe essere utile al Paese. I miei giornali, le mie tv, il mio gruppo sono sempre stati in prima fila nel sostenere i giudici di Mani Pulite" (Silvio Berlusconi dopo le dimissioni di Di Pietro dal pool di Milano, Ansa, 8 dicembre 1994).

[Malik]

ANTONIO

[Xeristar]

ANTONIO

no, e' silvio, non sai leggere?
non ti e' bastata la figura di palta che hai fatto con le tue lagne?

[Malik]

no, e' silvio, non sai leggere?
non ti e' bastata la figura di palta che hai fatto con le tue lagne?

bello giocare con l'arbitro a favore

[garulfo]

The Silvio Horror Show


"Io ho orrore di Di Pietro e lo dico chiaro e forte. Mi fa orrore chi non ha rispetto per gli altri e rovina le persone sbattendole in galera quando sono innocenti. Io ho paura di gente così" (Silvio Berlusconi, Radio Anch'io, 27 febbraio 2008)

"Grazie, ma preferisco continuare il mio lavoro in Procura. Molti auguri'. Poche parole e Antonio Di Pietro ha definitivamente confermato il suo rifiuto ad entrare nel governo Berlusconi come ministro degli Interni. Sceso a Roma in gran segreto, il magistrato ha incontrato Berlusconi nello studio dell'avvocato Previti. Due ore di appelli, di lusinghe. Niente da fare. Un po' perché il Pm più amato dagli italiani vuole stare alla larga da impegni politici, un po' forse perché non vuol rischiare l'immagine, dato che proprio lui firmò l'ordine di cattura contro Paolo Berlusconi e proprio lui conduce l'inchiesta sullo scandalo Lentini. Certo è che il suo rifiuto significa una brusca battuta d' arresto sulla via del nuovo governo. Il Cavaliere, che aveva speso tutto il suo charme per corteggiare il giudice, ieri sera appariva abbattuto: 'La strada è in salita, non ne esistono in discesa. Una rosa di nomi per il Viminale? Non ci sono rose, ma solo spine'..." (cronaca del Corriere della Sera, 8 maggio 1994)

"Sarebbe giusto che un uomo con le qualità di Di Pietro le facesse valere sulla scena politica. La sua discesa in campo potrebbe essere una buona cosa. La sua ansia moralizzatrice è patrimonio di tutti e potrebbe essere utile al Paese. I miei giornali, le mie tv, il mio gruppo sono sempre stati in prima fila nel sostenere i giudici di Mani Pulite" (Silvio Berlusconi dopo le dimissioni di Di Pietro dal pool di Milano, Ansa, 8 dicembre 1994).

Ma guarda un po'

Beh le dichiarazioni precise precise non me le ricordavo.

[assurbanipal]

"Sarebbe giusto che un uomo con le qualità di Di Pietro le facesse valere sulla scena politica. La sua discesa in campo potrebbe essere una buona cosa. La sua ansia moralizzatrice è patrimonio di tutti e potrebbe essere utile al Paese. I miei giornali, le mie tv, il mio gruppo sono sempre stati in prima fila nel sostenere i giudici di Mani Pulite" (Silvio Berlusconi dopo le dimissioni di Di Pietro dal pool di Milano, Ansa, 8 dicembre 1994).


Possedere sempre. Chi ha consentito al cavallante ....................di possedere con appetiti pantagruelici i propri beni, potrebbe chiederne la restituzione. Conseguire il possesso val meglio dell'esser proprietari. Se fosse soltanto un depositario.La sua parola è un rumore

[Curioso]

bello giocare con l'arbitro a favore

Dai Malik, sii serio, rispondi a tono, per una volta, anche se il tema ti imbarazza...., così a Milano si mette a nevicare all'improvviso

[Paleocon]

The Silvio Horror Show


"Io ho orrore di Di Pietro e lo dico chiaro e forte. Mi fa orrore chi non ha rispetto per gli altri e rovina le persone sbattendole in galera quando sono innocenti. Io ho paura di gente così" (Silvio Berlusconi, Radio Anch'io, 27 febbraio 2008)

"Grazie, ma preferisco continuare il mio lavoro in Procura. Molti auguri'. Poche parole e Antonio Di Pietro ha definitivamente confermato il suo rifiuto ad entrare nel governo Berlusconi come ministro degli Interni. Sceso a Roma in gran segreto, il magistrato ha incontrato Berlusconi nello studio dell'avvocato Previti. Due ore di appelli, di lusinghe. Niente da fare. Un po' perché il Pm più amato dagli italiani vuole stare alla larga da impegni politici, un po' forse perché non vuol rischiare l'immagine, dato che proprio lui firmò l'ordine di cattura contro Paolo Berlusconi e proprio lui conduce l'inchiesta sullo scandalo Lentini. Certo è che il suo rifiuto significa una brusca battuta d' arresto sulla via del nuovo governo. Il Cavaliere, che aveva speso tutto il suo charme per corteggiare il giudice, ieri sera appariva abbattuto: 'La strada è in salita, non ne esistono in discesa. Una rosa di nomi per il Viminale? Non ci sono rose, ma solo spine'..." (cronaca del Corriere della Sera, 8 maggio 1994)

"Sarebbe giusto che un uomo con le qualità di Di Pietro le facesse valere sulla scena politica. La sua discesa in campo potrebbe essere una buona cosa. La sua ansia moralizzatrice è patrimonio di tutti e potrebbe essere utile al Paese. I miei giornali, le mie tv, il mio gruppo sono sempre stati in prima fila nel sostenere i giudici di Mani Pulite" (Silvio Berlusconi dopo le dimissioni di Di Pietro dal pool di Milano, Ansa, 8 dicembre 1994).

Solo i fessi non cambiano mai idea, a parte poi che l'autocritica era stata già fatta ai tempi del primo congresso di FI(1998).
Il pensiero umano si evolve in funzione dell'attualità e delle circostanze che mutano, o per te non è così ?
Seguendo questo ragionamento per esempio uno come Veltroni che il 24 febbraio 1974 organizzava una formidabile manifestazione anticomunista intitolata: Togliatti con noi. Nel nome di Togliatti le lotte dei giovani per la pace, la libertà, il socialismo,e adesso nega di essere mai stato comunista
come si fa a candidarlo?
Uno che si autosmentisce così è un caso clinico o un fenomeno da baraccone?
Questo è "furore ideologico" allo stato puro,ti consiglio di tenere leggero il fegato,altrimenti come farai nei lunghi anni del III Governo Berlusconi?

E a proposito di coerenza:

La coerenza è l’ultimo rifugio delle persone prive d’immaginazione (Oscar Wilde)
Il rimangiarmi le mie parole non mi ha mai dato l'indigestione (Winston Churchill)
Riconosco per mio solo ciò che ho scritto con inchiostro simpatico (Gesualdo Bufalino)
La fedeltà è per la vita sentimentale ciò che è la coerenza per la vita dello spirito: una confessione pura e semplice di fallimenti (Oscar Wilde)
La coerenza è la virtù degli imbecilli (GIUSEPPE PREZZOLINI)
Solo i fanatici e le mummie non ondeggiano mai (Indro Montanelli)
Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità, disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero (Proverbio Arabo)

[assurbanipal]

E io che pensavo che per cambiare idea fosse necessario averne avuta almeno una .... da cambiare. Se lo dice Oscar ! Eppure leggendo il De profundis , non si direbbe.

[Liberalnic]

eppure penso che anche oscar wilde avrebbe desiderato un politico coerente...o almeno SERIO...parliamo di uno che annuncia cordate fantasma per una compagnia che rischia il fallimento, che finge malori dovuti a mozzarelle di questi tempi,o andando a ritroso,sempre lui,che mette corna a meeting internazionali etc etc...sia incoerente,ma almeno serio