12:46 Agcom: "Sondaggi non vanno citati nelle dichiarazioni"
Nei 15 giorni precedenti la data delle elezioni "è vietato rendere pubblici o, comunque, diffondere i risultati di sondaggi demoscopici sull'esito delle elezioni e sugli orientamenti politici e di voto degli elettori, anche se tali sondaggi sono stati effettuati in un periodo precedente a quello del divieto". E' l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni a ribadire questa parte del divieto, contenuto nell'articolo 8 della legge numero 28 del 22 febbraio 2000.
6 ore dopo
181 Berlusconi: "Nessun pareggio, vinciamo noi"
"Nessun pareggio. I sondaggi sono chiarissimi, abbiamo una distanza tale per cui avremo l'onore e l'onere e il dovere di governare e cambiare il Paese". Lo afferma Silvio Berlusconi in un'intervista a 'Telecamere'.
http://www.repubblica.it/2008/04/dir...ile/index.html
Diffondere sondaggi falsi e nel contempo andare contro la legge è impossibile.
Decidetevi:
- o diffonde sondaggi veri ed è contro la legge...
- o diffonde % a suo piacimento (e quindi non "sondaggi demoscopici") e non è contro la legge...
Io opto per la seconda...
E voi cosa sperate?
Beh, Mussolini nasce politicamente socialista e qualcosa di sinistra, per quanto nazionale, il Fascismo italiano l'ha sempre avuta, soprattutto nella fase iniziale e in quella finale. Comunque, non siete comunisti, anche se dall'anticapitalismo all'antiamericanismo, avete molte cose in comune con l'estrema sinistra. Per fortuna, la Santanchè e la presenza fra le Vostre fila di Pagliarini, Vi salvano un pò.