Tu il caffè lo paghi un euro, sei nero

[benjamin_linus]

E mica c'era bisogno!! Bastano già carestie ed epidemie.

Bastavano.
Poi arrivarono le ONG, Telethon e gli antibiotici... :sofico:

[Italiano]

1) I neri sono ultrarazzisti: le aggressioni a sfondo razziale da parte dei neri sono comuni nei paesi occidentali multirazziali e non solo contro i bianchi ma anche contro orientali e latino-americani.

2) Gli orientali semplicemente non sono stati rimbambiti da decenni di propaganda politicamente corretta e quindi non temono di mostrare antipatia per un altro gruppo etnico.

3) Il sottotitolo di questo thread, "la fine della democrazia" è inappropriato perchè democrazia e antirazzismo non coincidono necessariamente: gli USA erano una democrazia razzista fino agli anni '50, la Gran Bretagna era a una democrazia a capo di un Impero razzista anch'essa fino ai '50 e oggi Israele è una democrazia razzista. Democrazia significa potere del popolo e non "tutti sono uguali, anche chi alla comunità dei cittadini non vi appartiene".

4) Che c'entra una cinese con la Lega Nord?:gratgrat:

[grandpa]

1) I neri sono ultrarazzisti: le aggressioni a sfondo razziale da parte dei neri sono comuni nei paesi occidentali multirazziali e non solo contro i bianchi ma anche contro orientali e latino-americani.

2) Gli orientali semplicemente non sono stati rimbambiti da decenni di propaganda politicamente corretta e quindi non temono di mostrare antipatia per un altro gruppo etnico.

3) Il sottotitolo di questo thread, "la fine della democrazia" è inappropriato perchè democrazia e antirazzismo non coincidono necessariamente: gli USA erano una democrazia razzista fino agli anni '50, la Gran Bretagna era a una democrazia a capo di un Impero razzista anch'essa fino ai '50 e oggi Israele è una democrazia razzista. Democrazia significa potere del popolo e non "tutti sono uguali, anche chi alla comunità dei cittadini non vi appartiene".

4) Che c'entra una cinese con la Lega Nord?:gratgrat:

Questo lo sa solo il ragazzo stefano. Titolo fazioso, ma non è una novità.

[Kobra]

Effetto Lega? Che scemenza...

Fino al 31/12/2009 il caffé nell'unico bar del nostro comunello lo pagavamo 85 centesimi. Con l'anno nuovo lo paghiamo 90 centesimi.

Possiamo assicurare che non siamo extracomunitari.

Nel comune più grosso vicino ci sono dei bar(s), non tutti, in cui si paga 1 prodeuro già da un paio d'anni.

E poi c'è il ristorante con cucina internazionale dove la tazzulella si paga 1,80 prodeuri.

[Scipione]

Tu il caffè lo paghi un euro, sei nero

Nel Friuli denunciato caso di razzismo bello e buono, verificatosi nel bar “Commercio”, sito a pochi km da Pordenone.
Era la mattina di Pasqua ed un giovane di colore, originario del Burkina Faso, si reca alla cassa per pagare regolarmente il consumo di un caffè. All’uomo viene applicata una tariffa “speciale”: un euro contro i 90 centesimi di listino, prezzo ordinario riservato a tutti gli altri clienti.
Offeso e preda di stupore, il ragazzo non si astiene dall’andare dritto dritto dai carabinieri del luogo, raccontando loro l’accaduto, senza però esporre denuncia. Il titolare del locale, una 20 enne di nazionalità cinese, dapprima smentisce dicendo che si è trattato di un malinteso, poi confessa, ammettendo la veridicità della faccenda. La donna ha poi aggiunto d’essere stata spinta a prendere tali misure dai clienti italiani che, pare non vedessero di buon occhio la frequentazione del locale da parte di extracomunitari di colore.
Il sindaco Renzo Francesconi si è detto indignato di quanto è successo, rilasciando ai giornali locali le seguenti dichiarazioni: “Siamo una comunità accogliente, come dimostrano le 58 diverse nazionalità che annoveriamo come concittadini, su un totale di soli 12 mila abitanti. Un locale pubblico ha l’obbligo e il dovere morale di comportarsi con tutti allo stesso modo. Qui tutti i cittadini hanno la C maiuscola”.

http://www.leggilo.net/cronaca/6728/...-sei-nero.html

L'esercizio, per di più pubblico, dell'imbecillità, non finirà mai di meravigliarmi.... :giagia: :gluglu:

[karasumi]

1) I neri sono ultrarazzisti: le aggressioni a sfondo razziale da parte dei neri sono comuni nei paesi occidentali multirazziali e non solo contro i bianchi ma anche contro orientali e latino-americani.

2) Gli orientali semplicemente non sono stati rimbambiti da decenni di propaganda politicamente corretta e quindi non temono di mostrare antipatia per un altro gruppo etnico.

3) Il sottotitolo di questo thread, "la fine della democrazia" è inappropriato perchè democrazia e antirazzismo non coincidono necessariamente: gli USA erano una democrazia razzista fino agli anni '50, la Gran Bretagna era a una democrazia a capo di un Impero razzista anch'essa fino ai '50 e oggi Israele è una democrazia razzista. Democrazia significa potere del popolo e non "tutti sono uguali, anche chi alla comunità dei cittadini non vi appartiene".

4) Che c'entra una cinese con la Lega Nord?:gratgrat:

Lo sono anche verso gli stessi neri, ma il politically correct che frequenta i resort in Kenia, regalando biro e spiccioli ai bambini, non vuole saperlo... gli si spezzerebbe l' illusione.

[stefaboy]

1) I neri sono ultrarazzisti: le aggressioni a sfondo razziale da parte dei neri sono comuni nei paesi occidentali multirazziali e non solo contro i bianchi ma anche contro orientali e latino-americani.

2) Gli orientali semplicemente non sono stati rimbambiti da decenni di propaganda politicamente corretta e quindi non temono di mostrare antipatia per un altro gruppo etnico.

3) Il sottotitolo di questo thread, "la fine della democrazia" è inappropriato perchè democrazia e antirazzismo non coincidono necessariamente: gli USA erano una democrazia razzista fino agli anni '50, la Gran Bretagna era a una democrazia a capo di un Impero razzista anch'essa fino ai '50 e oggi Israele è una democrazia razzista. Democrazia significa potere del popolo e non "tutti sono uguali, anche chi alla comunità dei cittadini non vi appartiene".

4) Che c'entra una cinese con la Lega Nord?:gratgrat:

La titolare dell’esercizio, pur ammettendo l’episodio, ha comunque detto che l’espediente le è stato suggerito dai clienti italiani.
"Sono dispiaciuta – ha precisato – perchè anch’io sono straniera e sono in Italia per lavorare. Anche quando ero a Padova, i miei titolari mi dicevano di maggiorare il prezzo agli avventori indesiderati, così da scoraggiarne il ritorno."

http://www.ilgiornaledipozzallo.net/...a-di-italiani/

La titolare, non l'unica negli esercizi del nord, maggiora il prezzo agli "indesiderati" per timore di perdere clienti bianchi.
La maggiorazione funge da deterrente al nero extracomunitario.
E' una tassa aggiuntiva per scoraggiarne l'ingresso.

Una segregazione razziale: i bar per i bianchi e per i neri, sulla scia delle infinite plateali manifestazioni leghiste contro i diversi.

[SEMPRE LIBERO]

Guardate che i popoli più tradizionalisti del nostro, sono anche più inclini al razzismo. Gli arabi, i cinesi ecc. in genere sono razzistissimi, non razzisti. L'apertura verso gli altri popoli è una conquista della società occidentale più evoluta, non una cosa naturale. Storicamente, tra popoli diversi ci si massacra.

Quello che hai scritto è la pura verità.

[apibroker]

Fuori i leghisti razzisti dall'Italia.
Diamo il loro posto di lavoro a chi se lo merita di più, diamogli le loro case e mandiamoli nel deserto del Sahara, visto che sono tanto bravi a lavorare, costruiranno in quattro e quattr'otto una città nel deserto fior fiore dell'economia africana epotranno risollevare il PIL del continente nero.

[Naitmer]

Se ne vada in burkina bongo a prendere il caffè.