Originariamente Scritto da
Kobra
Per evitare figurazze cocenti su questo forum o si è correttamente informati oppure per giustificare le cazzate che si scrivono (anche a norma di regolamento) è necessario dimostrane la veridicità.
Ad esempio questo Link: http://www.senato.it/documenti/repos...ossier_015.pdf
documenta bene in sole 96 pagine la situazione nei 4 principali Paesi della cosiddetta Euro Peretta.
La situazione più ignobile, come avrà modo di leggere, è quella spagnola.
Gran Bretagna. Nella culla della democrazia post-ellenica il reato d’immigrazione clandestina è in vigore dal 1971 e prevede fino a
sei mesi di reclusione più ammenda. la pena si applica a tutti i soggetti sprovvisti di permesso di ingresso o che violino un precedente provvedimento di espulsione.
Germania. L’immigrazione clandestina è reato dal 2004 e prevede la
reclusione da uno a 3 anni più sanzione pecuniaria. L’entità della pena è progressiva, partendo dunque dal minimo per arrivare al massimo di tre anni in caso di reiterazione.
Francia. Questo è il paese con le norme più recenti, dato che la legge sull’immigrazione è datata maggio 2008, fortemente voluta dal presidente Sarkozy. Anche qui l’immigrazione irregolare è reato e viene punita con
un anno di reclusione più 3700 euro di ammenda. Tre anni in caso di reiterazione (ovvero rientro dopo l’espulsione).
Spagna. Solo in terra iberica l’immigrazione clandestina non è tecnicamente un reato. E’ tuttavia considerata alla stregua di
un’infrazione punibile con ammende da 300 a 6000 euro. Se poi il reo abbia commesso un reato grave (sopra i sei anni di pena) sarà costretto a scontarlo per tre quarti della durata nelle patrie galere per poi essere espulso definitivamente.
Per cui, gentile sconosciuto, veda di non fare Lei propaganda fasulla e, possibilmente, informandosi prima di dar aria alle gengive.