Alitalia

[Saint-Just]

(Non so se ci sono 3d analoghi già aperti, se Si, prego la moderazione di accorpare..)

Vorrei sapere cosa pensa il Forum Liberalismo del caso Alitalia, nello specifico, le domande sono queste:

1. Se si è deciso di vendere, a mio avviso giustamente, deve comprare chi offre di più o chi offre di meno?
2. Ha diritto un aeroporto, che non è di Alitalia, di impedire che un azienda, anche se pubblica, sia venduta?

Per il resto accetto molto volentieri anche un'analisi più complessa...

[Venom]

La cosa migliore e (normale) sarebbe stata dichiarare il fallimento, cmoe sempre succede ad aziende in questo stato.

L'alternativa al fallimento è sicuramente la privatizzazione e anche se l'asta non è stata proprio libera, la scelta di airfrance è sicuramente la migliore.

La questione di malpensa è semplicemente ridicola, prima i leghisti erano incazzati perchè dovevano viaggiare su aerei alitalia, ora che se ne va la rivogliono indietro.

Dopotutto malpensa non è questo grande aeroporto che vogliono farci credere, è un hub relativamente piccolo, ci sono problemi con i voli notturni a causa dei comuni vicini, i collegamenti con milano e le altre grandi città del nord fanno schifo, e infatti in questi anni mentre malpensa ha iniziato ad accumulare debiti, gli altri aeroporti del nord si sono ingranditi e hanno aumentato il traffico aereo.

[Average Joe (POL)]

Per quanto mi riguarda Air France di Alitalia può fare quello che ritiene più opportuno.
E' il mercato che può salvare Malpensa non il governatore o il leghista di turno.

[Cesare]

Quella ad AirFrance è una palese svendita; il gruppo franco olandese punta a spostare parte del potenziale nord italiano verso l'hub di Parigi.

Che Alitalia vada privatizzata è un dato de facto, le imprese statali devono essere solo un ricordo, ma va venduta in modo razionale e lungimirante. Il problema è che il Ministero dell'Economia ha posto troppi paletti, rendendo l'acquisto velleitario per moltissimi interessati (all'inizio c'erano molte OPA, prima che Padoa Schioppa facesse tabula rasa con regole troppo restrittive).

Bisognerebbe ritornare al principio e rifare la gara, questa volta a regole di mercato più limpide. Eventualmente, se i tempi proprio stringono, si potrebbe prendere in considerazione l'offerta di AirOne-Banca Intesa.

P.S. Malpensa andrebbe slegato da Alitalia, e i suoi slot concessi a più compagnie diverse che si facciano concorrenza tra loro.

[Average Joe (POL)]

Lucas non ti capisco, parli di svendita ad Air France e riproponi la cordata di Air One che offre una cifra 9 volte inferiore?
Poi venderla in modo razionale credo che non voglia dire niente. Siamo in una situazione in cui il venditore ha zero potere contrattuale e in cui l'acquirente è già bello se presenti un'offerta.

[tabaré]

Intanto il candidato liberalissimo ha parlato:

BERLUSCONI, A PRODI HO CHIESTO UN PRESTITO PONTE
http://www.ansa.it/opencms/export/si..._41015630.html

[Average Joe (POL)]

Senz'altro lo chiederà alle condizioni di mercato per non avvantaggiare l'acquirente

[Eric Draven]

beh,non si è voluto per ragioni di urna fare la cosa più naturale con un'azienda che perde un milione di euro al giorno,ovvero portare i libri in tribunale. ora,che AirFrance per accollarsi un simile buco senza fondo pretenda garanzie mi pare il minimo. e cmq se davvero malpensa è così attraente come dicono,non mancheranno le compagnie che si faranno avanti per prendere le linee lasciate dall'alitalia,sennò vorrà dire che il Nord può vivere anche senza hubs.....

[Rochefoucauld]

Chiunque ha governato ha gestito male la vicenda....

[Cesare]

Lucas non ti capisco, parli di svendita ad Air France e riproponi la cordata di Air One che offre una cifra 9 volte inferiore?
Poi venderla in modo razionale credo che non voglia dire niente. Siamo in una situazione in cui il venditore ha zero potere contrattuale e in cui l'acquirente è già bello se presenti un'offerta.

La cifra a cui è venduta è solo una piccola parte, oserei dire la più irrilevante in questo caso, della faccenda. Il punto è il piano industriale dell'acquirente.

AirFrance prevede l'abbandono di Malpensa, la riduzione del numeri di voli in molti scali del Nord, il quasi abbandono della sezione cargo e alcuni servizi a terra. Il tutto con un parco velivoli ridotto.

AirOne propone di lasciare intatti il numero di voli, inclusa la conferma di Malpensa come secondo hub, di rilanciare ogni servizio della società e di ampliare il parco velivoli, con un investimento iniziale di 4 miliardi di euro (se non ricordo male) per acquistarne di nuovi.

Meglio che sia "regalata" a chi vuole rilanciarla, piuttosto che venduta a prezzo (quasi) intero a chi vuole smantellarla e lasciare il Nord scoperto per anni, finché quest'ultimo non si riorganizza. Ovviamente questo solo se si è obbligati a scegliere tra quelle due OPA.

La scelta ottimale sarebbe un nuovo bando di gara in cui Alitalia sia venduta a regole di mercato, dunque al suo valore pari pari. Ripeto che all'inizio, prima che il Tesoro mettesse paletti a destra e manca, c'erano un numero elevato di OPA.