Ho deciso di aprire un thread apposito ..per questo argomento che riveste la massima importanza..importanza spesso sottovalutata..per chi è più abituato a fumare con gli occhi che non con il gusto...
Potremo anche dire che dei gusti..non est disputandum..ma così potremo preferire qualsiasi cosa accattivante nell'aspetto...ma misera all'ascolto...
Chi non ricorda la Battaglia di Alamo? Ovviamente non per la storia patriottica..ma per quei sigari lunghi..scartati e offerti continuamente e accesi..accompagnati non mi ricordo da quale liquore..e poi..la doverosa imitazione..e l'accensione del sigaro lungo..aspirando nella bocca..il sapore dell'eroismo..ma..e qui casca l'asino..che differenza tra l'immagine eroica ..e il gusto del fumo..freddo..inappagante.. che forse..il sigaro serviva a rinfrescare la bocca dalla tequila..? Nella mia trentennale carriera di fumatore di toscani..solo tre o 4 volte..ho ceduto all'estetismo della fumata lunga..e tutte le volte ho pianto ..per un sigaro gettato..perchè la prima parte è fredda..e troppo leggera..e la seconda parte è sporca e catramosa..che è un concetto ben diverso dall'essere amara..insomma..sono ormai dell'idea per me inamovibile..che la fumata lunga..è una trovata cinematografica..e basta..All'inizio anch'io ammezzavo..provando un piacere estremante sottile in questa decapitazione..piacere un po' colpevole..una percezione di potere..di bassa origine..ma un giorno..in un viaggio in pulman..molto lungo..dove le fermate duravano appena il tempo di accendere e risalire..buttando via tutta quella grazia di Dio..perchè un sigaro spento ..muore dopo pochi minuti e diventa infumabile..un giorno..ebbi un'idea che rivoluzionò il mio modo di fumare per decenni.. Ammezzai..l'ammezzato..!! Le più grandi scoperte sono casuali..e anche questa volta l'operazione fu casuale..non venne preceduta da chissà quale studio o teoria..semplicemente..stufo di buttare via ammezzati appena accesi..decisi di accendere mezzo ammezzato...ma..quale non fu la mia gioia..nello scoprire il giusto calore e gusto del fumo..la mia bocca si inondava di un aroma forte ma non amaro e il calore del fumo..non bruciava..ma appagava..La perfezione..! Tralascio il per me in quanto non mi va di soggettivizzare troppo le percezioni...
Tutto ha un equilibrio..il sigaro ammezzato è troppo freddo nella parte iniziale e troppo sporco nella parte finale..ammezzare l'ammezzato..crea due sigari..molto corti..uno stretto e appuntito..l'altro largo e tondo..insomma il maschile e femminile..ma..non si può procedere oltre..perchè tagliare ancora..lo rende infumabile dalla percezione del catrame..
Per trent'anni ho fumato cos'ì....senza mai pentirmene..ma anzi..consigliando altri fumatori incontrati casualmente..ma vedevo una specie di ritrosia..di timidezza..nell'accettare il mio modo..ma..per i coraggiosi..per coloro che non si tirano indietro di fronte alla verità..consiglio di provare..di percepire aroma e calore..e il loro equilibrio..senza lasciarsi imbrigliare dalle teorie di chi..è capace di dire che il sigaro si può riaccendere dopo ore che è spento..e c'èra scritto in un libro..Tutti sanno..che un sigaro riacceso..è fumo morto..Esattamente com il sangue di un morto per un vampiro.. Se osservate il colore azzurrino del fumo vivo..e bianco del fumo morto..quando la bocca ha assorbito gli spiriti vitali..si può capire che solo il fumo vivo è benefico e corroborante..mentre l'altro è un cadavere opaco..come il povero sigaro morto e spento..prima di aver vissuto completamente la sua vita .in bocca a noi ovviamente...