E' di Sinistra
Manca Amendola (per fortuna!)
Gallino è un sociologo che si occupa di lavoro, contestando la flessibilità (Ultimo libro:
Il lavoro non è una merce. Contro la flessibilità, Laterza, Roma-Bari, 2007.)
Anche se 'un l'è comunista m'accontento.
Temevo sulla Repubblica Sociale italiana!
Minchia! Gli eroi della Sapienza, il prof Cini (vabbè che di lui già si sapeva) ma soprattutto il prof Parisi, una potenza (scientifica, sia ben chiaro) della Fisica mondiale! (Mattioli me lo sarei risparmiato volentieri, in verità: se non c'era, meglio) ma anche il carissimo prof Flamigni, l'eroe contro la legge 40!. Disgraziati, mi volete per forza far votare Soffritti alla Camera!
mah!
Non metto in dubbia la validità di ognuno di questi nel suo settore, ma sono convinto che se andate nei siti degli altri partiti trovate elenchi analoghi.
Un tempo era l'intellettuale che inseguiva il partito, oggi sono i partiti che inseguono i nomi roboanti (o presunti tali).
Giorgio Parisi, scusa, ma non è un "presunto tale". Indipendentemente da ciò che si può pensare in politica, il prof Parisi è fra migliori (se non il migliore) fisico italiano.
Giorgio Parisi è nato a Roma il 4 agosto 1948
Ha compiuto gli studi universitari a Roma, laureandosi in fisica nel 1970, sotto la direzione di Nicola Cabibbo.
Ha svolto la sua attività di ricerca presso i Laboratori nazionali di Frascati, prima come borsista del Consiglio Nazionale delle Ricerche (1971-1973) e successivamente come ricercatore dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (1973-1981). In questo periodo ha effettuato lunghi soggiorni all'estero: Columbia University, New York (1973-1974), Institute des Hautes Etudes Scientifiques, Bures-sur-Yvettes (1976-1977), Ecole Normale Superieure, Paris (1977-1978).
Chiamato quale professore di ruolo nell'università di Roma nel febbraio 1981, è stato dal 1981 al 1992 Professore di Istituzioni di Fisica Teorica presso l'Università di Roma II, Tor Vergata. Attualmente (dal 1992) è professore di Teorie quantistiche presso l'Università di Roma I, La Sapienza.
Dal 1987 è socio corrispondente e dal 1993 socio nazionale dell'Accademia dei Lincei; dal 1992 è socio straniero della Accademia Francese e dal 2000 socio dell'Accademia Nazionale delle Scienze, detta dei XL. Nel 1992 ha ricevuto la medaglia Boltzmann (assegnata ogni tre anni dalla I.U.P.A.P. per la termodinamica e la meccanica statistica) per i suoi contributi alla teoria dei sistemi disordinati. Nell 1999 ha ricevuto la medaglia Dirac per la fisica teorica.
Nel 1986 ha tenuto le Loeb Lectures presso l'università di Harvard, nel 1987 le lezioni fermiane presso la Scuola Normale di Pisa ed nel 1993 la Celsius Lecture presso l'università di Upsula.
È (o è stato) membro dei comitati di redazione di numerose riviste (Nuclear Physics Field Theory and Statistical Mechanics, Communications in Mathematical Physics, Journal of Statistical Mechanics, Europhysics Letters, International Journal of Physics, Il Nuovo Cimento, Journal de Physique), dei consigli scientifici dell'Institute des Hautes Etudes Scientifiques, dell'Ecole Normale Superieure (per quanto riguarda la Fisica), della Scuola Normale di Pisa (classe di scienze), della SISSA di Trieste, dell'Human Frontiers Science Program Organization, dei comitati consultivi del CUN, della scuola di fisica di Les Houches e dell'INFM.
L'attività di ricerca di Giorgio Parisi si è concretizzata in circa 350 pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali e in circa 350 contributi a atti di congressi o di scuole specializzate. I campi principali a cui ha contribuito sono la fisica delle particelle elementari, la teoria delle transizioni di fase e la meccanica statistica, la fisica matematica, i sistemi disordinati (vetri di spin e sistemi complessi), l'immunologia teorica, le simulazioni numeriche su grande scala e la progettazione e costruzione di calcolatori paralleli (progetto APE).
Giorgio Parisi è anche autore di quattro libri: "Statistical Field Theory", Addison Wesley, New York, 1988, "Spin glass theory and beyond" Word Scientific, Singapore, 1988 (quest'ultimo in collaborazione con M. Mezard e M. A. Virasoro), "Order, disorder and simulations", Word Scientific, Singapore, 1992 e "La chiave, la luce e l'ubriaco, come si muove la ricerca scientifica", Di Renzo Editore, 2006.
http://www.accademiaxl.it/soci_soci_...parisi_eng.php
Il prof Cini è un allievo di Amaldi (a sua volta allievo di Enrico Fermi) ed è famoso anche per le sue competenze in epistemologia, oltre che in Fisica delle particelle elementari; il prof Flamigni è fra i maggiori esperti di Fisiopatologia della Riproduzione umana in Europa. I prof Cini e Parisi sono fra i primi firmatari dell'appello della Sapienza e Flamigni si batte da anni contro la legge 40. Di tanti altri non so, di loro sì (e non sono affatto "presunti"). Scrivo perchè gli è dovuto.
Non metto in dubbio validità e capacità di queste persone, ma ritengo che creare degli "specchietti" per attirare elettori non è una gran bella cosa.
Spesso serve a nascondere il vuoto dei programmi.