Dell'Utri è sicuramente persona intelligente, dotta, dicono grande mecenate.
Attenzione, però: l'appoggio di uno come Dell'Utri al revisionismo fa più male che bene.
In questo senso: dovremmo fare a meno di gente come Dell'Utri che rischia di sputtanare una coraggiosa battaglia di verità.
E poi si svegliaun po' tardi il nostro...
Infatti Dell'Utri ha avuto gravi guai giudiziari dovuti a reati comuni. E' tuttora sotto processo per concorso in associazione mafiosa, se non sbaglio con tanto di condanna in primo grado (gli fu concessa da Berlusconi e dal Parlameno un'immunità diplomatica speciale come membro del Consiglio parlamentare NATO, ho scritto NATO...). Il suo passato è tutto fuorché limpido: come viene a Milano, come si afferma, i soldi che manovra.
E poi affermare che si eliminerà un qualcosa dai libri di storia, è atto "oscurantista".
Il Revisionismo non ha bisogno di cancellare la storia altrui. Il revisionismo affianca e critica, dimostrando lacune, faziosità, inogettività e falsità di certe narrazioni.
Ci manca solo che dicano che dietro al revisionismo ci sta la mafia...
No grazie, quindi, Dell'Utri.
Ma se ci vuoi dare una mano per un bel centro di ricerca, a tue spese o a spese dell'amico Berlusconi, che dimostri i legami fra Mafia, Alleati ed Antifascismo quando i "liberatori" sbarcarono in Sicilia nel 1943, siamo ben felici di poter seriamente lavorare.
Se ci vuoi dare una mano per ricercare notizie sulle stragi commesse dagli uomini di Patton in Sicilia sui nostri poveri soldati, ben venga la mano.
Altrimenti, girare al largo...